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I 7 volti dell’amore in Poldark

3) ELIZABETH & FRANCIS

Poldark

Immaginate di essere un ragazzo ricco, carino ma c’è di meglio, superviziato e cresciuto da un’anziana zia che non fa altro che decantare le doti di vostro cugino che è bello, coraggioso e torna vivo dalla guerra. Come vi sentireste? Ecco come si sente Francis Poldark, il cugino di Ross, interpretato da Kyle Soller.

Ultimo della Dinastia ancora ricco, si ritrova ad avere una promessa sposa che non ama lui ma il cugino figo e a dover prendere le redini della famiglia e dei possedimenti che, alla morte del padre, diventano suoi. Le pressioni dei familiari, lo scarso senso per gli affari e il gioco d’azzardo lo mandano sul lastrico e finiscono per distruggere il suo matrimonio che, seppur senza amore, scorreva “senza fama e senza gloria” come migliaia di matrimoni di quell’epoca in cui le unioni combinate erano all’ordine del giorno e quasi nessuna sposa era contenta del marito scelto per lei dalla famiglia.

Negli occhi di Elizabeth e Francis non riusciamo a vedere mai una vera complicità: quei rari momenti di tenerezza tra i due non riescono a scaldarci il cuore eppure, quando Francis muore, ci sentiamo tristi e le lacrime di Elizabeth ci sembrano reali. Probabilmente, se lui si fosse salvato, lei non sarebbe comunque riuscita ad amarlo ma sarebbero potuti diventare amici, più complici e sicuramente ci saremmo evitati George Warleggan, che è sempre un bene!

Il loro matrimonio, quindi, ci ha insegnato a sperare: sperare che potesse diventare amore, sperare che Francis potesse liberarsi dai pesi che portava sulle spalle per poter diventare un bravo padre e marito, sperare che i Poldark potessero unirsi e riportare la famiglia agli antichi fasti.

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