ATTENZIONE, questo articolo contiene spoiler su Pretty Little Liars!!
Pretty Little Liars ci ha regalato nel corso delle varie stagioni una storia avvincente, nella quale non sono mancati colpi di scena, momenti oscuri e ribaltamenti di trama (un po’ trash) che sono riusciti comunque a tenere una gran schiera di fan fedelmente incollati alla tv per anni. Ogni Liars ha avuto il suo spazio e una storyline ben definita, e lo show ha il pregio di aver approfondito ciascun personaggio con una diversa caratterizzazione e un differente approccio agli eventi che lo hanno coinvolto. Se Emily è famosa per le sue storie d’amore tormentate, Hanna per la sua dolcezza e Aria per il suo estro creativo, Spencer Hastings si distingue dalle sue compagne per una determinazione estrema, dovuta ad una continua rincorsa alla perfezione.
Spencer Hastings è il frutto di un albero genealogico apparentemente perfetto
La Spencer delle primissime stagioni può sembrare a primo impatto la classica figlia di una famiglia agiata, educata e composta, che sa stare al suo posto. Tuttavia, questa facciata di freddezza ed algida eleganza nasconde un animo ben diverso: Spencer Hastings, così come tutti i personaggi della serie, ha un lato oscuro e tormentato che non tarderà a mostrarsi. La famiglia Hastings ha fatto della sua nomea di ‘persone per bene’ un trofeo da sfoggiare in ogni occasione, e non possono certo permettere a Spencer di infangare la loro immagine pubblica. Per questo, la ragazza è una studentessa perfetta, eccelle negli sport e ambisce ad entrare al college con il massimo dei voti per iniziare una carriera brillante. Dal canto suo, non sembra che questa situazione familiare estremamente pressante la tocchi particolarmente: è ambiziosa, pacata, nulla sembra scalfirla o sconvolgerla al punto da cedere alla debolezza del panico o della paura, ed è questo che la distingue dalle altre tre Liars. Spencer ha i nervi duri come un diamante, e sin dalla prima interazione con -A il suo unico scopo sarà quello di batterla, di vincere questo macabro gioco, perché per Spencer la vittoria, il primeggiare, è ciò su cui tutta la sua vita si è basata sin dal principio. Lei non accetta compromessi, non accetta di essere vittima per il sadismo di un qualsivoglia carnefice, e non permette a nessuno di fare a pezzi quello che ha diligentemente costruito per tutti questi anni.
I rapporti disfunzionali alla quale è stata abituata non hanno impedito a Spencer di sviluppare una grande empatia
Non è certo complicato cogliere l’origine del suo spirito competitivo, è sufficiente osservare il suo rapporto con la sorella Melissa per comprenderne la natura. La maggiore delle Hastings anela alla perfezione tanto quanto Spencer, ma apparentemente non con la stessa fatica. Il rapporto tra le due, mai facile, si incrina quando Spencer si lascia andare ad un bacio appassionato proprio con il fidanzato di Melissa, Ian Thomas. Nonostante gli alti e bassi tra le sorelle, dovuti principalmente alla tossicità di una famiglia che le ha costrette a competere sin da bambine, Spencer e Melissa riescono ad amarsi profondamente e a superare ogni volta le loro profonde divergenze. Si parla del perdono che può nascere solo da un amore incondizionato, una forma di affetto che Spencer, nonostante le apparenze, conosce molto bene. Perfino nei momenti più bui è pronta a perdonare quei genitori che l’hanno spinta a non mostrare mai le sue debolezze, a mettere al primo posto quella stessa famiglia che le ha sempre mentito sin dalla nascita, forse per proteggerla o forse, semplicemente, perché vi erano troppi segreti nascosti tra le fronte degli alberi di Rosewood nati proprio dalle bugie degli Hastings. Spencer è difatti, inaspettatamente se pensiamo alla sua maschera di giovane distaccata e risoluta, capace di amare profondamente senza limiti il suo prossimo. Estremamente affezionata alle amiche, è disposta a tutto pur di proteggerle, perfino entrare nella squadra di -A per svelarne l’identità. Anche verso Alison, unica del gruppo con cui il rapporto è sempre stato burrascoso e competitivo, dimostra una devozione ed una fedeltà senza pari. La sua lealtà, il suo sarcasmo e la sicurezza che trasmette a chi la circonda la rendono una leader perfetta, e non è un caso se spesso sia stata proprio lei a risolvere gli enigmi di -A e a mettere in seria difficoltà il suo gruppo di aguzzini. Mentre le altre ragazze erano prese dai loro problemi personali, comprensibile data la loro giovane età, Spencer ha rinunciato a tutto, perfino alla sua relazione con Toby, per andare fino in fondo e risolvere il mistero.
Una storia d’amore, quella con Toby Cavanaugh, che ci ha regalato una Spencer diversa ed emotiva
Proprio la relazione con Toby tuttavia ci ha permesso di scoprire, ancora una volta, il suo lato tenero e giocoso, ed è bellissimo cogliere quei rari momenti in cui la ragazza si lascia andare ad una leggerezza tipica dei suoi anni. Ma, come ben sappiamo, questi preziosi attimi di gioia sono destinati a non durare a lungo per le protagoniste di Pretty Little Liars, e Spencer lo sa bene, tanto da troncare la storia con il ragazzo per non metterlo in pericolo. Nonostante comunque gli alti e bassi tra i due, tra cui il flirt con Caleb, Spencer sarà sempre profondamente legata a Toby e lui a lei, fino alla fine della serie. Incredibile che il loro amore sia rimasto immutato, specie se consideriamo i numerosi ostacoli disseminati nella vita di Spencer, non per ultimo la rivelazione sconcertante (e molto criticata dai fan) dell’esistenza di Alex Drake, gemella della stessa Spencer e interpretata anch’essa da Troian Bellisario.
Siamo tutti un po’ Spencer Hastings
I segreti della famiglia Hastings sono rivelati, il mistero di -A.D. si disintegra sotto lo sguardo sconcertato degli spettatori, mentre Spencer subisce di nuovo in prima persona la violenza della verità. E’ innegabile che soprattutto le ultime stagioni della serie siano incentrare in particolar modo su di lei, a partire dall’ accusa (con relativo, seppur breve arresto) di aver fatto fuori Bethany Young fino alla scoperta della sua madre biologica, Mary Drake. Avvenimenti che non hanno convinto del tutto il pubblico, ma che chiudono in qualche modo il cerchio narrativo e sicuramente rafforzano la nostra empatia per Spencer, che in un istante si ritrova a fare i conti con una realtà inimmaginabile. Con la sua storia, la sua disastrosa vita familiare, le sue debolezze e le meravigliose contraddizioni del suo carattere Spencer potrebbe essere chiunque di noi. L’abbiamo vista vincere, e a volte perdere e perdersi in se stessa, nelle sue debolezze. Perché sì, Spencer sa essere debole, ed è questo che la rende amabile: la sua fragilità è ben celata dentro di se, ma trapela quando le sue amiche e le persone che ama sono in pericolo, trasformandosi in una forza devastante che la fa uscire dalle fiamme degli ostacoli a testa alta. Potrebbe non essere il personaggio più simpatico, ma è senza dubbio il più vero. Ed è per questo che saremo sempre, incondizionatamente, dalla sua parte.