2) Attore precoce
Fin da bambino Knepper mise in evidenza le sue doti attoriali. Se ne accorse la madre, una scenografa teatrale, che riuscì a farlo partecipare a vari spettacoli teatrali già all’età di 9 anni. Da lì inizia la sua passione e il suo lavoro di approfondimento e studi sull’arte della recitazione. Dopo il diploma si iscrive alla Northwestern University per studiare arte drammatica ma interrompe questo percorso durante l’ultimo anno di corsi.
3) Tecnica Meisner
Dopo aver mollato l’università, Robert decide di trasferirsi a Chicago dove inizia a lavorare come attore professionista in teatro. Pochi anni dopo emigra nuovamente, stavolta verso New York, dove conosce l’amico Bill Esper. Qui ricomincia i suoi studi e decide di approfondire la “tecnica Meisner“: un modo di recitare basato sull’improvvisazione e sulla componente emozionale del momento scenico. Inutile dire che di lì a poco divenne un maestro di tale metodologia.
4) Difficoltà economiche
Nonostante i primi successi teatrali non è un momento facile per Knepper che non riesce a mantenere la propria famiglia. Quando non è sul palco lavora come cameriere e successivamente prova a farsi assumere come Park Ranger. Siamo agli inizi del nuovo millennio, la svolta è vicinissima.