ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Queste Oscure Materie 3×07, 3×08 e sui precedenti episodi della serie di HBO
Siamo giunti, infine, al termine di questo bellissimo viaggio con His Dark Materials, che fino all’ultimo dei suoi istanti ha conservato intatta tutta la sua potenza, sfoderando un finale molto denso e drammatico. Sky ha mandato in onda le puntate a coppie, riservando per l’ultimo appuntamento di questa stagione finale due episodi molto diversi tra loro, ma allo stesso modo conclusivi. In Queste Oscure Materie 3×07 si concretizzano la guerra di Asriel e la caduta di Metatron, nella 3×08 invece si delinea il destino di Lyra e Will. In entrambi i casi, il finale è molto più drammatico di quanto immaginavamo. Estremamente risolutivo, forse anche troppo, ma in fin dei conti la guerra per il destino dell’umanità è una faccenda talmente grande che per forza di cose richiede sacrifici enormi.
Proprio questo è il grande tema di queste due puntate finali: il sacrificio. Tutti i protagonisti devono compierlo, solo così possono portare a termine il loro percorso. La scorsa settimana avevamo parlato di come le due puntate precedenti, in particolare la 3×06, avessero segnato la conclusione del percorso emotivo di praticamente tutti i personaggi in ballo, spianando la strada al gran finale. Ora, una volta preparati, tutti i protagonisti di His Dark Materials si sono trovati davanti al loro sacrificio, compiendolo per il bene dell’intera l’umanità in tutti i mondi. Un epilogo che assume un respiro biblico, che regala momenti molto intensi, soprattutto orientati su tinte fortemente drammatiche. Considerando la netta cesura che intercorre tra le due puntate, nell’analisi di questo finale della terza stagione della serie di HBO conviene soffermarsi prima su un episodio, poi sull’altro. Partiamo, quindi, da Queste Oscure Materie 3×07, per passare alla 3×08 e poi riassumere il quadro generale.
Queste Oscure Materie 3×07 – Il destino di Asriel e Marisa
La prima delle due puntate rilasciate da Sky per questo ultimo appuntamento con His Dark Materials si sofferma sui due grandi protagonisti adulti della serie: i genitori di Lyra, Asriel e Marisa. Abbiamo parlato nel corso dei precedenti appuntamenti di tutte le mancanze genitoriali dei due, il cui percorso emotivo si è concluso proprio con l’accettazione del loro ruolo nei confronti di Lyra. Nella puntata, sia Asriel che Marisa si trovano a tu per tu con Metatron, in quello che è il classico scontro finale. Queste Oscure Materie 3×07, c’è da dirlo, delude sotto il punto di vista della guerra, che attesa per ben tre stagioni si risolve in una manciata scontri molto poco delineati. La puntata regala, però, una risoluzione finale bellissima, che si concretizza proprio in questo scontro a tre.
Fino alla fine, Marisa ci lascia col dubbio sulle sue intenzioni, anche se stavolta, con tutto ciò che è accaduto nella scorsa puntata, abbiamo un po’ meno dubitato di lei, a ragione. La sua freddezza è essenziale per illudere Metatron di averla dalla sua parte e alla fine, con l’aiuto di un Asriel che in punto di morte confessa il suo amore per Marisa, abbattere l’angelo gettandolo nell’Abisso. Insieme a Metatron, però, cadono anche i due, che così si sacrificano per fare in modo che Lyra possa adempiere al suo destino e salvare l’umanità. È un momento molto intenso, Asriel e Marisa si trovano, per l’ultima volta, a fare i conti con loro stessi e con ciò che provano per Lyra. I due tirano fuori i loro veri sentimenti: l’uomo ha sempre provato una sorta di invidia per la figlia, per il ruolo da predestinata che incarnava e che voleva spettasse a lui. La donna, invece, ha sempre odiato la fragilità e la vulnerabilità che l’amore per Lyra le ha fatto provare. Sentimenti, però, assorbiti e metabolizzati, prima di compiere l’estremo sacrificio.
Queste Oscure Materie 3×07 chiude, dunque, il lungo arco narrativo della guerra, la cui concretizzazione, come detto, è stata molto deludente vista la fugacità con cui si è consumata. Porta a termine, però, soprattutto le parabole di Asriel e Marisa, regalandogli il destino che entrambi, di fatti, meritavano e a cui in parte anelavano. Asriel è stato il predestinato che voleva essere, ha giocato il suo ruolo fondamentale nel futuro del multiverso. Marisa ha salvato la figlia e ha dato la sua vita per lei. Un epilogo giusto e coerente, molto toccante soprattutto al momento della dissoluzione del daimon di Marisa, che come ultimo atto tende la sua mano a Lyra. È stato giusto, però, che i due si sacrificassero alla fine del loro percorso.
Queste Oscure Materie 3×08 – Il nuovo Eden, ma a che prezzo?
Dopo la fine di Queste Oscure Materie 3×07, la serie di HBO ci ha regalato una puntata finale completamente diversa. La frenesia con cui si è consumata la guerra nell’episodio precedente lascia spazio ai ritmi compassati che portano al compimento dell’ultima profezia (il salvataggio dell’umanità da parte di Lyra) e al ripristino dell’armonia del multiverso. Nonostante la caduta di Metatron, la polvere sta continuando a lasciare i mondi e serve un evento talmente forte da ristabilire l’equilibrio di tutto il cosmo. Questo arriva col bacio tra Lyra e Will, l’esplosione dell’amore che riporta il normale flusso della polvere tra i mondi. Onestamente, questa soluzione appare un po’ semplicistica, la grande opposizione per tutta la serie è stata quella tra fede e intelletto, per cui era difficile attendersi un ruolo di così primo piano affibbiato all’amore. Tuttavia, His Dark Materials ha voluto sottolineare che l’amore, quando è puro e sincero, sa essere la forza più potente di tutto il cosmo. Quando è viziato, come nel caso della fede nell’Autorità, è solo dannoso. Insomma, il trionfo dell’amore rende ancora più evidente il danno che compie al mondo la fede cieca e irrazionale, che altro non è che un amore bugiardo. A conti fatti, l’amore qui diventa il trionfo della ragione in quanto verità.
Neanche Lyra e Will, comunque, sono destinati alla felicità, e qui il loro sacrificio sembra decisamente più ingiusto. Dopo quel bacio, sembrava che i due potessero apprestarsi a vivere una vita felice insieme, in quel nuovo Eden che avevano creato, come due moderni Adamo ed Eva. Tuttavia, proprio come i personaggi biblici, per loro c’è la caduta, che soggiace anche qui alla creazione del mondo, o meglio alla sua revitalizzazione. Affinché la polvere si ristabilisca nel multiverso, tutte le aperture tra i mondi vanno chiuse e non se ne possono aprire di nuove, tranne quella nel Regno dei Morti per liberare le anime trapassate. Così, con estrema sofferenza, Will e Lyra devono separarsi, ognuno deve vivere nel proprio mondo perché altrimenti alla lunga, in un mondo diverso, i daimon morirebbero. Un epilogo drammatico, molto difficile da accettare, che getta un velo di malinconia su tutta la serie.
Proprio l’istante finale della produzione in onda su Sky regala un momento straziante, ma bellissimo: Lyra e Will, a distanza di anni, seduti sulla stessa panchina, ma in due mondi diversi. Accettare questo finale è difficile, per i due protagonisti c’è stata la serenità, la pace, ma di fatto non la felicità. Per salvare tutti i mondi, Lyra e Will hanno dovuto compiere l’estremo sacrificio. Affinché il nuovo Eden non fosse solo loro, ma di tutti, hanno dovuto rinunciare al loro grande amore. Un epilogo che in fondo, lucidamente, è molto coerente, ma che tradisce in maniera feroce i nostri sentimenti, il desiderio di vedere finalmente insieme i due grandi protagonisti della serie di HBO.
Addio, per sempre?
Così, con queste due puntate carichissime emotivamente, Queste Oscure Materie conclude la propria corsa. Lo fa allo stesso modo con cui ha compiuto, sempre, il proprio cammino: in modo grandioso. La serie di HBO ci ha regalato un viaggio lungo, dai corridoi del Jordan College al nuovo paradiso terrestre, mantenendo sempre alto il suo livello. Alla fine, il grande tema che rimane della serie distribuita da Sky è, sicuramente, il trionfo della ragione sulla fede. L’elemento che condensa tutto il racconto è la verità. Questo è il grande valore che conta davvero, declinato poi nei vari ambiti, che siano la conoscenza, l’amore e così via. La verità è la forza che tiene in vita l’universo, che lo alimenta e lo fa andare avanti. Senza verità, ci sono le tenebre, la sofferenza.
Il male dell’uomo non è il peccato, ma la menzogna. Questo grande insegnamento lascia His Dark Materials: bisogna sempre perseguire la verità. L’immenso apparato concettuale è stato arricchito da una trama che raramente ha perso colpi e da un cast di altissimo livello, da Dafne Keen e James McAvoy nei ruoli di Lyra e Asriel, fino all’immensa Ruth Wilson, interprete di una straordinaria Marisa Coulter, il personaggio più riuscito dell’intera serie. Con Queste Oscure Materie 3×07 e 3×08 cala il sipario sulla produzione di HBO. La domanda è: definitivamente? Per il momento sì, ma chissà che non ritroveremo, in futuro, Lyra e Pan. D’altronde, per loro in vista c’è un’altra grande avventura, come indicano i titoli di coda. Ma questa è un’altra storia, con la speranza che prima o poi la vedremo narrata.