4. Novecento
È uno dei film più lunghi di tutta la storia del cinema italiano e non solo, con una durata complessiva di cinque ore e venti minuti circa (qui per farvi convincere che la lunghezza non è un ostacolo). Bertolucci, uno dei più grandi maestri del cinema italiano, porta avanti una storia in due atti che racconta soprattutto di due vite. Ma sullo sfondo di queste due vite, quella di Alfredo (Robert De Niro) e Olmo (Gerard Depardieu), c’è l’Italia e soprattutto c’è l’Emilia, regione nativa del regista. Il film è del 1976 ma la sua storia parte dall’inizio del secolo, quando la regione è dilaniata da conflitti sociali e politici dettati dal classismo. Alfredo e Olmo, che tengono i fili dell’intero racconto, sono un proprietario terriero il primo e un bracciante il secondo. Ma sono nati lo stesso giorno e il destino sembra continuare ad accomunarli. I due, infatti, rappresentano un paese intero, l’Italia, che attraverso il Novecento (appunto) ha affrontato varie lotte di classe e varie guerre anche interne. Fino ad arrivare alla rappresentazione in toto del paese. Anche per questo motivo Novecento non è solo un film da recuperare su RaiPlay in quanto splendido, ma è un film necessario da vedere in quanto specchio di una società che ci sembra molto lontana ma che è propria quella che ci ha reso ciò che siamo.