Dall’avvento delle OTT nel mercato internazionale – e in questo caso in quello italiano – anche le grandi reti generaliste hanno dovuto adattarsi, proponendo ai propri clienti nuovi tipi di offerte non lineari. Prima Sky, poi Mediaset e quindi mamma Rai si sono dunque messe in moto per creare, ed arricchire nel tempo, il proprio “archivio”, tra serie tv e film. In questo articolo abbiamo analizzato l’offerta di RaiPlay, concentrandoci sui titoli italiani, e selezionando dieci grandi film, cercando di variegare tra grandi classici e alcuni successi più recenti. Ecco una lista di 7 film italiani eccezionali, che se non avete ancora visto, potete andare a recuperare gratuitamente su RaiPlay.
1) Lo chiamavano Jeeg Robot
Primo lungometraggio di Gabriele Mainetti con tre grandi protagonisti: Claudio Santamaria, Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli. Il titolo è un chiaro riferimento ed omaggio alla serie manga e anime Jeeg Robot d’acciaio di Go Nagai. La trama è già cult: in una Roma colpita da attacchi dinamitardi un criminale di bassa lega di nome Enzo Ceccotti, per sfuggire alla polizia in seguito ad un reato, si getta nel Tevere entrando a contatto con delle sostanze pericolosamente radioattive lì nascoste, trasformandosi così in un moderno super eroe dotato di forza sovrumana e incredibile resistenza. Sul suo cammino si pone Alessia, una dolce ragazza con evidenti problemi psichici, accanita fan di Jeeg Robot, convinta che Enzo sia proprio l’eroe del fumetto. La pellicola, del 2015, ha fatto incetta di premi ai David del 2016.
2) Io la conoscevo bene
Film del 1965 di Antonio Pietrangeli, inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. La trama è incentrata sulla vita di Adriana, bellissima ragazza di umili origini che si trasferisce da Pistoia a Roma per cercare di entrare nel mondo dello spettacolo. Nella sua ricerca incontrerà parecchi personaggi che si approfitteranno di lei, anche sessualmente, con false promesse. Il film fa emergere il lato meschino e detestabile di un mondo che, per la protagonista, appariva come un sogno irraggiungibile. Film acclamato dalla critica, straordinariamente attuale e moderno, che consigliamo vivamente di recuperare su RaiPlay.
3) Buongiorno, notte
Ecco un film diretto dal maestro Marco Bellocchio in questa lista. Buongiorno, notte ricostruisce una delle pagine più buie della storia italiana, il caso Moro, unendo materiale di repertorio al racconto del romanzo Il prigioniero, opera dell’ex brigatista Anna Laura Braghetti. Il film ricostruisce l’intera vicenda concentrandosi particolarmente sugli interrogatori che Aldo Moro subiva, evidenziando così il suo dramma interiore. Il film fu particolarmente apprezzato dalla critica, ma nonostante ciò non si aggiudicò i premi che ci si aspettava, destando scalpore. Tuttavia Roberto Herlitzka si aggiudicò il David per il miglior attore non protagonista per la sua interpretazione dello statista, che ancora oggi è strettamente legata al suo nome.
4) Dogman
In lista anche una delle piacevoli sorprese degli ultimi anni, sempre per quanto riguarda il cinema italiano. Dogman di Matteo Garrone è un film basato sulla storia del delitto del Canaro, avvenuto sul finire degli anni ’80 a Roma. Il film è stato selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar 2019 (tuttavia non riuscendo ad entrare in short-list), dimostrando di essere molto apprezzato a livello internazionale. Oltre alla pregevole regia ed alla ricchezza di pathos, altro punto di forza del film è la recitazione dei due protagonisti Marcello Fonte e Edoardo Pesce, capaci di inscenare in modo coinvolgente il dramma della vicenda, rendendo azzeccatissimo il binomio scelto dal regista. In generale si tratta di un fatto di cronaca utilizzato in modo originale per raccontare la ribellione del protagonista più debole nei confronti dell’oppressione del suo aguzzino. La pellicola venne inizialmente vietata ai minori di 14 anni per eccessiva violenza psicologica e fisica, ma ora è disponibile anche su RaiPlay.
5) La ciociara
Uno dei più grandi cult della storia cinematografica italiana. La ciociara è un capolavoro di Vittorio De Sica con una magistrale Sophia Loren, capace di conquistare l’Academy e vincere così il premio Oscar per la miglior attrice protagonista nel 1962. Il film è ambientato durante i bombardamenti su Roma nel 1943, durante la seconda guerra mondiale. La protagonista, interpretata dalla Loren, è Cesira, vedova coraggiosa, e insieme a sua figlia Rosetta si nasconde in Ciociaria per scappare dall’orrore della guerra e provare a mettersi al sicuro. Il film, considerato uno degli imperdibili classici del cinema italiano, è tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia ed è sceneggiato da Cesare Zavattini. Grandi, grandissime firme che si possono trovare nel catalogo gratuito di RaiPlay.
6) Non essere cattivo
Non essere cattivo è il terzo ed ultimo film di Claudio Caligari, regista scomparso all’età di 67 dopo una lunga malattia, poco dopo la fine delle riprese. Si tratta del film che chiude la trilogia del regista, ambientato negli stessi luoghi del primo dei tre, Amore tossico, ed è definito dallo stesso Caligari un film sulla fine del mondo pasoliniano. I protagonisti sono Vittorio e Cesare (interpretati da Alessandro Borghi e Luca Marinelli), due giovani delle borgate romane, legati da una profonda amicizia ed entrambi coinvolti in numerose attività criminali, tra cui lo spaccio (oltre che il consumo) di sostanze stupefacenti. Anche questa pellicola fu ad un passo dal rappresentare l’Italia nella corsa al miglior film straniero all’Academy, ed è il lascito di un grandissimo regista, apprezzato da critica e colleghi. Su RaiPlay, tuttavia, è possibile trovare soltanto questo film della trilogia (ma non temete, non serve aver visto gli altri).
7) Profumo di donna
Chiudiamo questa lista con un altro grande classico italiano, dal quale è stato tratto l’omonimo remake con protagonista Al Pacino (premio Oscar per la sua interpretazione). Profumo di donna è un film di Dino Risi, del 1974, pluripremiato sia in Italia che all’estero ed acclamato dalla critica. La storia è quella del soldato Bertazzi che accompagna a Napoli il capitano Consolo, interpretato da Vittorio Gassman, rimasto cieco in seguito ad un incidente causato dallo scoppio di una granata. Il film è tratto da dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino ed è considerato un grande cult del cinema italiano.