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5 fighissimi talent e reality show d’oltreoceano che (purtroppo) non sono ancora stati portati in Italia

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Se c’è una cosa che abbiamo imparato dopo anni di Boris è che la qualità ha rotto il cappero. Beh, quando la vita si rivela troppo stressante, il lavoro noioso, la vita sentimentale va a rotoli e le gioie sono sempre degli altri, c’è una sola cosa capace di tirarci sù il morale: la pizza. Se poi alla pizza abbiniamo una meravigliosa maratona di reality e talent show allora tutto prende una piega migliore. Da X Factor a MasterChef, passando per Amici e Pechino Express, il panorama televisivo italiano non ha niente da invidiare a quello americano: patria indiscussa dei reality show trash.

Dall’epoca di MTV, anche i telespettatori con la puzza sotto il naso, hanno almeno una volta ceduto al fascino del trash e dei reality show.

Al giorno d’oggi non c’è più la magia del Jersey Shore o di Ginnaste Vite Parallele su MTV, ma ci sono innumerevoli servizi streaming che possono offrirci trash a volontà a portata di click (e di abbonamento mensile). Da Netflix ad Amazon Prime Video possiamo vederne di tutti i colori, e dopo aver sfogliato i vari cataloghi non ho potuto fare a meno di pensare che alcuni reality d’oltreoceano meriterebbero davvero una versione italiana.

1) The Circle

The Circle
Reality Show (640×360)

Circle Message: Aleeeeeeeeert!!

Non posso nascondere il fatto che The Circle sia uno dei miei reality preferiti di sempre. Si tratta di una sorta di Grande Fratello ma in versione virtuale. I concorrenti vivono in appartamenti separati nello stesso palazzo, e possono interagire tra di loro solo tramite una piattaforma ad attivazione vocale. Ognuno di loro crea dei veri e propri profili social con tanto di biografia, fotografia, età e stato sentimentale. L’aspetto più interessante è che i concorrenti possono decidere se entrare nel gioco come se stessi, o se assumere delle false identità. Al termine della giornata i concorrenti sono chiamati a stilare una classifica di preferenza degli altri concorrenti, che sfocia poi nella classifica finale. I due concorrenti più popolari che si piazzano in cima alla classifica saranno gli influencer e insieme decideranno chi bloccare, ossia chi eliminare dal gioco.

Ad oggi esiste la versione americana, brasiliana e francese del reality, e ci auguriamo che presto ne vedremo anche quella italiana. Notificaaaaa.

2) Too Hot To Handle

Reality Show (640×426)

Immaginate un’isola deserta, poi immaginate di metterci una manciata di single bellissimi abituati alle relazioni superficiali e alle serate in discoteca. A questo magico quadretto aggiungete un montepremi stratosferico e un assistete vocale biricchino.

Il fine del reality, infatti, è quello di rieducare i partecipanti mondani alla costruzione di relazioni più profonde e significative. Per questo motivo i contatti fisici tra i “naufraghi” sono vietati, ad ogni infrazione una somma di denaro commisurata all’infrazione viene sottratta dalla cifra iniziale.

Insomma, il mix perfetto tra leggerezza, trash e drama. Vi immaginate cosa potrebbe succedere nella versione italiana del format?!

3) L’Inferno dei Single

L'Inferno dei single
Reality Show (640×360)

L’Inferno dei Single è un reality coreano che sembra uno strano misto tra Too Hot to Handle, L’Isola dei Famosi e Squid Game. Tranquilli, non c’è nessuna bambola assassina pronta a sparare sui concorrenti al primo errore, al suo posto c’è un’assistente vocale che guida i diversi single nella ricerca dell’anima gemella.

I protagonisti, come è facile intuire, sono tutti single dai fisici spaziali e dalle alte pretese. L’unica regola che vige sull’isola è quella di non poter rivelare la propria età e la propria professione. I “naufraghi” dovranno provvedere a se stessi e fare squadra, dovranno cucinare con il cibo che hanno a disposizione, andare a fare il carico di acqua potabile e fare i conti con le temperature alle stelle. Ovviamente tutto dopo aver passato un’oretta nel bagno a piastrarsi i capelli e sistemarsi il make up, d’altronde non siamo mica su un’isola deserta coreana.

4) L’Arte Soffiata

Reality Show l'arte soffiata
Reality Show (640×335)

L’Arte Soffiata, in originale Blown Away, è un talent show canadese che spero davvero tanto di poter vedere in Italia. Come è facile intuire, al centro di tutto c’è il vetro soffiato e la creazione di piccoli capolavori tanto fragili quanto meravigliosi. Non so davvero perchè questo format non sia ancora giunto in Italia, soprattutto se si considera la storia e l’importanza dei maestri vetrai italiani. Il vetro di Murano è stimato e apprezzato in tutto il mondo, anche grazie alla maestria di quelli che sono dei veri e propri artisti.

Il format è leggero e intrigante, ed è giunto alla sua quarta stagione. Insomma, una sorta di MasterChef con il vetro al posto del cibo (e con la differenza che qui a frantumarsi sono le sculture, mentre nel caso del cooking show di Sky sono i neuroni di chef Barbieri)

5) Baking Impossible

Reality Show Baking Impossible
Baking Impossibile Reality Show (640×427)

Baking Impossibile è uno dei reality show più assurdi che io abbia mai visto (e ne ho visti davvero tanti). Immaginate una squadra composta da un pasticcere e un ingegnere che, insieme, progettano torte in grado di superare sfide completamente folli. Questo è Baking Impossibile, un programma in cui viene chiesto di progettare e cucinare delle torte che siano completamente commestibili e che possano galleggiare, improvvisarsi macchinine telecomandate o diventare dei robot.

Il lavoro dei past-ingegneri a Baking Impossible viene addirittura sottoposto a uno stress test diverso di puntata in puntata. Insomma, se avete voglia di qualcosa di completamente folle non potete assolutamente farvi mancare questo reality americano. Anche in questo caso sarebbe fighissimo poter vedere una versione italiana di Baking Impossible (già immagino un Iginio Massari scatenato che si diverte con i vari stress test).