L’ottavo episodio di Bad Monkey, andato in onda su Apple TV+ questo mercoledì (potete recuperarlo qui), ha notevolmente aumentato il ritmo narrativo. Il gioco tra verità, menzogna e potere, filo conduttore della serie tv firmata Bill Lawrence, è sempre più pressante. I protagonisti, in ogni scelta che compiono, sono costantemente messi di fronte a un bivio che, in un modo o nell’altro, porta a devastanti conseguenze. Abbiamo già avuto modo di vedere, negli scorsi episodi, che sembra non esistere la differenza tra vendetta e giustizia. Le due, infatti, si mescolano a tal punto da non riuscire più a distinguerle, tanto che i personaggi sono perennemente combattuti tra ciò che è giusto e ciò che è facile. In questo ottavo episodio i personaggi continuano a fuggire da una realtà che non vogliono accettare, consapevoli che il prezzo da pagare sarà altissimo.
Cosa succede nell’episodio 1×08 di Bad Monkey
Un personaggio che non ha mai realmente brillato negli scorsi episodi di Bad Monkey è quello interpretato da Michelle Monaghan. La folle trama che ha ruotato attorno al personaggio di Bonnie si è finalmente ricongiunta alla storia principale in questo ottavo episodio. Dopo essersi costituita, Bonnie viene portata dall’agente Johnna in Oklahoma, dove però scopre che l’FBI non è particolarmente interessato al suo caso. Il rifiuto ricevuto e la mancanza di considerazione per la sua “buona azione”, innescano la follia della donna. Ormai decisa a pagare per ciò che ha fatto, decide di bruciare e far esplodere la casa del vicino di Andrew, dando quindi un buon motivo alla polizia per arrestarla e finalmente espiare la sua colpa. Il povero Evan Shook, dopo questo evento, potrà finalmente fare pace con se stesso e abbandonare definitivamente il progetto di trovare degli acquirenti per la maestosa casa? Molto probabilmente, sì.
L’azione totalmente folle di Bonnie convince Yancy e Rosa ad andare a stanare una volta per tutte Eve e Christopher. Non che avessero bisogno di un qualche gesto eclatante come quello di Bonnie per decidere di affrontare i coniugi Stripling, ma il fatto sembra averli in qualche illuminati sul da farsi. Yancy decide di includere nel suo piano la figlia di Christopher, Caitilin. La ragazza, infatti, telefona al padre dicendogli di aver conosciuto una donna molto ricca che vorrebbe investire i suoi soldi nel suo resort. Una notizia che rincuora i due coniugi, dal momento che hanno terminato i loro fondi e hanno assolutamente bisogno di soldi. Nonostante Christopher, come abbiamo visto negli scorsi episodi, ha dovuto recidere ogni tipo di rapporto con la figlia per volere della moglie, nutre per lei ancora un profondo affetto.
Per questo Caitilin, nonostante voglia anche lei poter ricostruire il legame con il padre, decide di aiutare Andrew a incastrarlo e, soprattutto, la sua perfida matrigna. Andrew, tuttavia, si trova di fronte a un bivio pericoloso. Dopo aver scoperto che l’FBI non sembra più voler proseguire con il caso, deve decidere come agire. Ovvero, decidere di mantenere il suo status faticosamente riconquistato oppure rischiare tutto e cercare di fare giustizia a modo suo. Il conflitto interiore del detective lo costringe, per tutto l’episodio, a confrontarsi con le sue scelte.
Parallelamente, Eve e Christopher approfondiscono il legame con la Dragon Queen.
Nello scorso episodio (qui la nostra recensione) abbiamo visto come Gracie si è fatta comprare dai coniugi Stripling, diventando una loro preziosa alleata. Se inizialmente abbiamo pensato al peggio, in realtà questo episodio ci mostra che la Dragon Queen sa esattamente quello che fa. Il costante disprezzo dei due criminali verso gli abitanti di Andros portano Gracie a rubare il costosissimo orologio di Christopher. Se inizialmente, infatti, la Dragon Queen non sapeva se opporsi agli Stripling o vendersi a loro per fuggire dall’isola, ora sembra più determinata che mai. Inoltre, può contare sull’appoggio di Egg, che la mette in guardia dalle reali intenzioni dei due.
Questo ottavo episodio di Bad Monkey, inoltre, ci regala l’incontro che aspettavamo di vedere: quello tra Gracie e Andrew. I due, infatti, si incontrano al bar dell’isola, e grazie all’orologio di Christopher, che Gracie ha con sé, i due capiscono di avere un obiettivo in comune. Nonostante il loro incontro si riduca a poche battute, promette un risvolto decisivo all’interno della trama. Parallelamente Rosa, sotto mentite spoglie, riesce a conquistare la fiducia di Eve, a tal punto da convincerla a fare ritorno a Miami con la promessa di investire sul resort. Purtroppo, però, la fine dell’episodio suggerisce che il piano di Andrew e Rosa potrebbe miseramente fallire nel peggiore dei modi.
Bad Monkey, anche in questo episodio, rimarca la sottile differenza tra giustizia e vendetta. Le azioni dei personaggi sono disperate, dettate da un continuo conflitto tra ciò che è giusto e ciò che è necessario. Andrew è convinto che nel mondo chi sbaglia paga, eppure, purtroppo, non sempre è così. Nonostante ciò, non si arrende nel voler dimostrare che esiste ancora un qualche tipo di giustizia, accettando le conseguenze delle sue azioni (anche se non sempre si rivelano quelle giuste). Manca ancora pochissimo alla fine della serie, e le cose che possono succedere sono ancora tantissime. Prime fra tutte, la maledizione che Gracie ha lanciato nel secondo episodio potrebbe finalmente avverarsi, grazie a un pericoloso uragano che sta per abbattersi sull’isola. Bad Monkey potrebbe preparaci a un finale tanto inaspettato quanto rivelatore, e le premesse, come abbiamo visto, ci sono tutte.