ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Beyond Goodbye, la serie giapponese disponibile su Netflix!!
Un ragazzo muore dopo un incidente in pullman, ma il suo cuore continua a battere nel petto di un altro uomo. Niente che non abbia già spoilerato il trailer di Beyond Goodbye, la nuova serie tv giapponese arrivata giovedì 14 novembre su Netflix (questi gli arrivi della settimana). Un dramma romantico che mette al centro tematiche come il destino, il caso, l’amore e la vita dopo la morte. Se siete amanti della cultura giapponese e delle storie d’amore struggenti, Beyond Goodbye potrebbe fare al caso vostro. La serie, composta da otto episodi, è un concentrato di disperazione, strazio e tristezza. La storia racconta di quanto possa essere imprevedibile la vita, così piena di incognite ed insidie lungo il percorso.
Saeko e Yusuke sono due giovani innamorati che progettano di sposarsi e passare il resto della loro vita insieme. Yusuke ha organizzato una gita in montagna per fare la sua proposta di matrimonio. Poi però non resiste e rivela a Saeko i suoi piani. Lei acconsente, si promettono amore eterno e sorridono felici mentre in cielo c’è un’esplosione di fuochi d’artificio. A questo punto però, tutto cambia. Il destino si infila come una scheggia tagliente nel denso strato di felicità che la coppia aveva appena saldato. Un terribile incidente causato da una valanga scaraventa Yusuke e Saeko fuori dall’autobus, ancora abbracciati. Quando arrivano i soccorsi, per Yusuke c’è poco da fare. Il ragazzo muore in ospedale, senza il tempo di dire addio alla sua ragazza.
Saeko invece sopravvive ed è costretta a vivere nello strazio dell’assenza di Yusuke.
Inizia per la ragazza una fase orribile della vita, quella che ha a che fare con l’elaborazione del lutto e con il travaglio che porta nel cuore chi sopravvive ad una persona cara. Ma Beyond Goodbye è anche la storia di Naruse che, proprio grazie a quell’incidente, torna a vivere. Naruse è malato di cuore e, per restare in vita, ha bisogno di un trapianto. Lui e sua moglie Miki hanno quasi perso le speranze di trovare un donatore. Poi però Yusuke muore, lì sulle montagne, e il cuore per Naruse arriva in ospedale. L’operazione va a buon fine. Lentamente Naruse si riprende. Torna a casa con la famiglia di sua moglie e ricomincia a vivere.
Solo che si sente diverso dal solito. È come se il cuore appena trapiantato pompasse nelle vene nuova vita. Naruse è più vivace, molto più sorridente e sembra aver trovato nuovi stimoli. È come se qualcun altro vivesse dentro di lui e gli facesse sentire diversamente il mondo. Beyond Goodbye è un dramma romantico, per cui, sin dalla prima puntata, sappiamo che Saeko e Naruse sono destinati a incontrarsi. Ed è infatti ciò che succede, un po’ per caso, un po’ perché è il destino a muovere tutto. I due ragazzi prendono lo stesso treno tutti i giorni e non ci vuole molto perché scambino qualche parola ed entrino in connessione.
Il cuore di Naruse lo spinge ad approfondire la conoscenza di Saeko. Come se l’avesse già conosciuta in un’altra vita, come se ne conservasse da qualche parte il ricordo.
Non ci vuole molto prima che i due capiscano di essere legati. C’è un pezzo di Yusuke che continua a vivere in Naruse. Continua a fargli battere il cuore quando è in presenza di Saeko. Naruse ricorda e sente le cose che sentiva Yusuke ed è inevitabile che tra i due scoppi la scintilla. Beyond Goodbye sviluppa il resto della serie attorno alle scelte, ai ripensamenti e ai sensi di colpa dei due ragazzi. La sensazione è che Saeko e Naruse siano due pedine mosse dal destino. Nessuno dei due ha scelto quella strada. Ci si sono ritrovati perché così ha voluto il caso, senza chiedere il parere a nessuno dei due.
La nuova vita di Naruse non gli appartiene del tutto. È presa in prestito, ricevuta in dono da un’altra persona che aveva una sua vita e dei suoi sentimenti. Guardando Beyond Goodbye lo spettatore è portato a chiedersi se sia Yusuke o Naruse ad avere il controllo della propria vita. Si chiede se Saeko si stia innamorando di Naruse o solo del ricordo di Yusuke. Lo show va avanti tutta così, tra momenti intensi e commoventi che la rendono una serie calda e delicata. Visivamente, Beyond Goodbye è un prodotto piacevole da guardare. I paesaggi e i colori si abbinano bene con la storia e gli stati emotivi dei personaggi. La fotografia è affascinante e mette in mostra di paesaggi che fanno venir voglia di visitare il Giappone (oppure provate con le 10 serie tv giapponesi più fighe mai realizzate).
Il cromatismo cambia a seconda della sceneggiatura: nei momenti di grande tumulto emotivo ci sono pioggia e tempeste e l’atmosfera si tinge di grigio. Quando invece i due protagonisti entrano connessione, l’ambiente si riempie di colori caldi, esaltando le connessioni misteriose che esistono tra i personaggi.
La serie Netflix è piacevole da guardare per gli appassionati del genere (ecco le migliori serie tv romantiche uscite nel 2024), che devono però lasciarsi andare alla sospensione dell’incredulità per godersi appieno le otto puntate dello show. Dopo una prima parte molto più potente e spigliata, Beyond Goodbye sembra arrovellarsi un po’ su se stessa, fino ad un finale che non soddisfa proprio del tutto. È una serie tv che sarebbe potuta durare anche meno (il ritmo lento rende gli otto episodi molto più lunghi di quello che sono in realtà), ma le buone interpretazioni dei protagonisti (Kentaro Sakaguchi, Kasumi Arimura, Tōma Ikuta, Yuri Nakamura), la cornice scenografica e le tematiche trattate, la rendono una buona proposta per il weekend. Insieme alle serie uscite nell’ultima settimana sulla piattaforma.