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Lโattesissimo esordio dellโottava stagione (di cui vi abbiamo parlato qui) di Brooklyn Nine-Nine sembra aver rotto qualsiasi indugio circa le intenzioni degli autori riguardo il capitolo finale della comedy NBC. Una stagione che fa della politica e soprattutto dellโattualitร il suo cavallo di battaglia, cercando di partecipare con forza al dibattitto contemporaneo e di dimostrare che anche una serie televisiva puรฒ dare un suo contributo alla discussione pubblica. E se la 8ร03 di Brooklyn Nine-Nine sembra volere ancora una volta essere un momento di critica sociale, concentrandosi in particolar modo sulle contraddizioni riguardanti lโimpiego delle forze dellโordine negli Stati Uniti, la 8ร04 รจ invece una puntata piรน classica nella struttura e nei temi, andando a ricalcare quello schema che avevamo giร apprezzato nei primi due episodi dellโottava stagione e che vede lโalternarsi di episodi dai toni piรน seri e attuali a puntate che invece si rifanno allโideale dellโintrattenimento puro.
Attenzione: la recensione contiene spoiler.
La 8ร03 di Brooklyn Nine-Nine รจ un manifesto delle contraddizioni delle forze dellโordine

Protagonista della 8ร03 รจ ancora una volta Frank OโSullivan, il capo del sindacato dei poliziotti interpretato da John C. McGinley. La puntata si inserisce nel dibattito sulle forze dellโordine, o almeno su una parte consistente di queste, che vengono presentate in una luce fortemente negativa. Il โ presunto โ atto di odio verso un poliziotto, che avrebbe trovato un topo nel suo pranzo, scatena la โblue fluโ (influenza blu, il cui colore si riferisce a quello delle divise dei poliziotti), ossia unโondata di assenze delle forze dellโordine dai loro posti di lavoro con la scusa di unโepidemia fasulla di mononucleosi.
La squadra di Holt mette allora in opera la fantomatica Operazione Tridente per cercare di dimostrare da una parte che non vi รจ alcuna malattia che ha colpito le forse dellโordine, dallโaltra che non vi รจ stato alcun atto di odio nei loro confronti e che dunque lโintera protesta non ha senso di esistere. La puntata 8ร03 di Brooklyn Nine-Nine mette allora in atto quasi un capovolgimento della situazione politica contemporanea, mettendo le forze dellโordine dalla parte delle vittime โ come spesso si proclamano anche nella realtร โ e dimostrando da una parte lโassurditร delle loro affermazioni, dallโaltra invece cosa accade quando una forza di polizia viene dimezzata nel numero. Se รจ vero che i dati riportati dal capitano Holt a Sullivan per mostrare quanto in realtร i cittadini siano piรน al sicuro senza le forze dellโordine a proteggerli sono almeno in parte una provocazione, rimangono comunque lโefficacia e la brillantezza con cui Brooklyn Nine-Nine ha affrontato lโargomento, che lascia il pubblico a pensare sullโeffettivo funzionamento del sistema di giustizia e protezione statunitense.

Ad alleggerire le atmosfere tese e politicamente impegnate dellโepisodio contribuiscono le sventure di Terry e Charles, entrambi alle prese con alcuni malesseri fisici. Se Boyle, dopo una visita medica, รจ convinto di stare per morire e sprofonda in una disperazione assolutamente irresistibile, capace di strappare piรน di qualche risata, รจ il mal di stomaco di Jeffords, complice ancora una volta la straordinaria presenza comica dellโattore Terry Crews, a rubare la scena durante la 8ร03 di Brooklyn Nine-Nine, soprattutto quando lo vediamo cercare di giustificarsi davanti al sempre imperturbabile Raymond Holt.
Sebbene la puntata si concluda brillantemente, lasciando aperti spiragli di trama per le puntate successive, rimaniamo tuttavia col logorante dubbio circa la veritร sul tatuaggio del capitano Holt, nella speranza che questo mistero irrisolvibile venga invece risolto prima della fine dellโottava stagione.
La 8ร04 di Brooklyn Nine-Nine รจ lโepisodio classico che non ti aspetti

Se nella seconda puntata dellโottava stagione avevamo intravisto Amy nel suo nuovo ruolo di madre, eravamo rimasti piuttosto delusi nel vedere che Jake invece sembrava non essersi calato allo stesso modo nella genitorialitร e anzi, ci era parso molto lontano dalle aspettative che ci eravamo fatti, poichรฉ sembrava aver lasciato alla moglie tutte le incombenze della loro nuova vita di genitori. Fortunatamente nella 8ร04 di Brooklyn Nine-Nine vediamo come i nostri amati Peraltiago siano invece una coppia di genitori presente e capace di dividersi i compiti, consapevoli che solo lavorando come una squadra e sostenendosi a vicenda potranno riuscire a essere sia i poliziotti che i genitori che vogliono essere. Vedere il detective Peralta rinunciare ad essere presente allโarresto di Franzia โ lโennesimo folle serial killer che Jake insegue da decenni โ per far sรฌ che Amy possa brillare e soprattutto fare qualcosa di concreto per cambiare il modo in cui la polizia funziona a New York รจ per lo spettatore la dimostrazione della crescita del personaggio, che ha raggiunto la maturitร attraverso un percorso coerente che lo ha portato a essere un compagno e una persona migliori. E poi diciamocelo, cosa cโรจ di piรน dolce che vedere il piccolo Mac riuscire ad alzarsi in piedi davanti al padre? Soltanto la reazione del nostro Jake, che nellโessere presente in un momento cosรฌ importante capisce che sarร un genitore diverso da suo padre, che per suo figlio ci sarร sempre e che non dovrร mai rinunciare allโamore e al sostegno di Amy.

La trama secondaria del quarto episodio di Brooklyn Nine-Nine 8 vede protagonisti il vero duo comico della serie, due personaggi che ogni volta che compaiono insieme sullo schermo sappiamo giร ci assicureranno una quantitร notevole di risate: il capitano Holt e Rosa Diaz, ora nei panni di una coppia di coinquilini decisamente disfunzionale. La separazione e il tentativo di riconciliazione tra Raymond e Kevin sembra aver trasformato completamente il capitano, che da riservato e silenzioso โ ossia quello che Rosa definisce il coinquilino perfetto โ si ritrova a non riuscire a smettere di parlare nemmeno per un minuto del suo compagno di vita. La soluzione dellโormai ex detective Diaz รจ esattamente quella che ci aspetteremmo: fare ubriacare il suo ex capo per fargli dimenticare lโamore perduto. Sebbene Brooklyn Nine-Nine ci privi del piacere di vedere i due mentre passano una serata ad alto tasso alcolico, che siamo certi sarebbe stata particolarmente interessante da mostrare, anche solo sapere che Holt durante i bagordi ha inviato a Kevin una foto piuttosto intima รจ quasi sufficiente a farci scordare cosa ci siamo persi. Al di lร delle battute e delle situazioni esilaranti in cui i due si ritrovano โ piuttosto classiche nella loro comicitร , sebbene sempre divertenti โ quello che fuoriesce da questa sotto-trama รจ la ritrovata maturitร emotiva di Rosa Diaz, che dimostra di essere unโaltra persona rispetto allโapatica donna di ghiaccio che abbiamo incontrato nella prima stagione della serie.
Brooklyn Nine-Nine 8ร03 e 8ร04 sono due puntate che mostrano i frutti dellโimportante percorso di crescita intrapreso dai personaggi fin dalla prima stagione e che allo stesso tempo mantengono la promessa di non essere mai banali nella loro critica sociale, anche se lo stesso non si puรฒ dire di un umorismo che pur riuscito sembra ricalcare sempre gli stessi schemi.