ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Call My Agent – Italia 2×01/02 e sulla precedente stagione della serie Sky
Una delle serie rivelazione dello scorso anno è finalmente tornata. A poco più di 12 mesi di distanza dall’uscita della prima stagione (qui la recensione delle ultime puntate), su Sky ha fatto il proprio esordio il secondo capitolo di Call My Agent – Italia. Un ritorno attesissimo, che non ha assolutamente deluso le aspettative. Call My Agent Italia 2×01 e 2×02 sono due puntate elettrizzanti, divertenti e travolgenti, che riprendono alla perfezione lo stile che ci ha incantanti nella prima stagione. Protagonisti di puntata, stavolta, sono le due Valerie, Golino e Bruni Tedeschi, e Gabriele Muccino, apparso davvero in grande spolvero.
Oltre ai casi di puntata, va avanti anche la trama orizzontale, incentrata ancora sulla vendita delle famose quote di maggioranza dell’agenzia. Tanti i volti che sono tornati in questi primi due appuntamenti, oltre ai protagonisti che lavorano della CMA ritroviamo Emanuela Fanelli, nella sua strampalata Luana Pericoli, e un sempre più rassegnato Corrado Guzzanti. Immergiamoci, dunque, nell’analisi di Call My Agent – Italia 2×01/02, andando a soppesare cosa abbiamo visto in queste prime due puntate.
Call My Agent Italia 2×01 – Le due Valerie
La prima puntata di questa coppia di episodi che ha aperto la seconda stagione di Call My Agent – Italia presenta due protagoniste. Si tratta di due grandi veterane del cinema italiano: Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi. Le due attrici sono al centro di un intrigo scoppiettante. Sono state scritturate per il film di Francesco Vedovati (celeberrimo casting director del cinema italiano), e devono recitare senza leggere anticipatamente il copione. Il dramma, però, è che nemmeno i loro agenti, Vittorio e Gabriele, lo hanno letto. Lo scrupolo viene a Monica, che leggendo si rende conto della mediocrità imbarazzante dello sceneggiato. Da qui la crisi, perché c’è bisogno di cambiare il copione, facendolo scrivere senza firma e non svelando alle due Valerie l’errore commesso.
Il primo problema viene affrontato riciclando un giovane sceneggiatore che era alle prese col bizzarro documentario su Luana Pericoli (su cui torneremo assolutamente più avanti). Il secondo esplode in mano agli agenti della CMA, perché le due attrici vengono a conoscenza della leggerezza. Scoppiano litigi, volano accuse. Come sempre si scatena il caos in agenzia, ma altrettanto come sempre le cose poi si risolvono. Il copione viene sistemato, le due Valerie accettano di realizzare il film e tutto si conclude per il meglio. Finché, sul finire della puntata, non si scopre che le quote di maggioranza della CMA sono state acquistate da Gabriele Muccino.
Il ciclone Muccino
Call My Agent – Italia 2×01 ha avuto il compito di riaccendere la narrazione, prima dell’esplosione della seconda puntata. La scena qui è completamente dominata da Gabriele Muccino, che mette in scena una scissione, un po’ alla Stanis, tra il mansueto e geniale Muccino regista, e l’impetuoso e spietato Muccino imprenditore. Il neo proprietario della CMA annuncia la rivoluzione: parla con gli assistenti, anticipa il taglio di qualche testa, si sobbarca il compito di rivoluzionare il cinema italiano. La tensione è altissima in agenzia e si riversa in buona parte su Evaristo, il giovane e docile assistente del regista.
Arrivati al finale di puntata, Gabriele Muccino annuncia che la testa destinata a saltare è proprio la sua. In realtà, il suo è stato tutto un bluff. Ha finto, con la complicità di Lea, di aver comprato le quote della CMA per immergersi nell’esperienza della vita di agenzia. Muccino ha infatti ricevuto l’offerta di realizzare il remake italiano di Dix pour Cent (che altro non è che la stessa Call My Agent – Italia, e per l’occasione vi suggeriamo questo nostro pezzo che spiega come la serie sia esempio di come si fa un remake), e quindi ha voluto vivere in prima persona l’azione. A questa rivelazione, però, ne segue un’altra ancora più spiazzante. Le quote di Claudio, in realtà, sono state davvero vendute, ma il compratore non è Muccino, bensì Evaristo, il suo ex assistente.
Call My Agent Italia 2×01/02 tra risate e incertezza sul futuro
Abbiamo, dunque, ripassato brevemente cosa abbiamo visto in Call My Agent – Italia 2×01/02. Oltre ai due casi di puntata, però, c’è molto altro. Il primo episodio, ad esempio, si apre con la presentazione del film Bastianazzo, opera prima dei cugini Pigna che promette di conquistare la scena e rilanciare la CMA. Il film, in realtà, si rivela un fiasco, ottenendo pesantissime stroncature dalla critica. L’ombra di Bastianazzo aleggia su entrambe le puntate, finché nel finale di puntata si scopre che in realtà il film si è saputo imporre come un successo commerciale enorme all’estero. Per buona pace di Gabriele, della CMA e anche di Gianmarco Tognazzi, il sequel di Bastianazzo si fa. A tal proposito, tempo fa avevamo provato anche noi a immaginare un racconto basato su I Malavoglia.
Gianmarco Tognazzi è proprio uno di quei protagonisti capaci di regalarci momenti incredibilmente spassosi. Appare ingrassato di 50kg, per fare una di quelle trasformazioni alla Christian Bale, ma il suo sforzo rischia di essere inutile se Bastianazzo non avrà un sequel. Un’altra presenza sempre vincente è quella di Corrado Guzzanti, sempre più emotivamente svuotato dall’esperienza sul set con Luana Pericoli. E poi, ovviamente, c’è Emanuela Fanelli, semplicemente irresistibile in una parte che le calza davvero a pennello. Le scene in cui gira il reality sono tra le più riuscite di queste due puntate. Le risate si sprecano in Call My Agent – Italia 1×01 e 1×02, ma rimane pressante anche il velo d’ombra sul futuro della CMA, che rischia ora di essere stravolta dalla guida di Evaristo.
La puntata nella puntata
Oltre alle questioni di Bastianazzo e del nuovo capo, Call My Agent – Italia 2×01 e 2×02 costruiscono anche pezzenti di trama orizzontale. Dal nuovo flirt di Lea, che comunque non dimentica il suo passato, al tentativo di Vittorio di riconquistare la propria famiglia, fino alle prime frizioni tra Gabriele e Sophia. L’elemento più interessante, però, che abbiamo visto in questo esordio della seconda stagione di Call My Agent – Italia si ricollega alla presenza di Gabriele Muccino. Come sottolinea lo stesso regista, il secondo di questi due appuntamenti si configura come un grande dramma familiare. Il materiale perfetto proprio per un film di Muccino. O per una serie, come ad esempio A casa tutti bene, di cui potete leggere la recensione. Il potere referenziale di questo episodio, comunque, è incredibile, è come se fosse una puntata nella puntata, un dramma di Muccino davanti allo stesso Muccino.
Questa costruzione si accompagna ad altri riferimenti, come quello al remake di Dix pour Cent.
Può sembrare un semplice esercizio di stile, ma in realtà è la testimonianza della genialità di questo format. La meta-narrazione è chiaramente fondante di questa serie, visto che ci sono molti artisti che interpretano loro stessi e che in scena vanno le dinamiche che costituiscono il dietro le quinte proprio di quella scena narrata. In Call My Agent – Italia 2×02 però si compie un piccolo capolavoro della meta-narrazione, che gli appassionati non possono non apprezzare.
Insomma, il ritorno di Call My Agent – Italia è stato davvero convincente. Non ci sono dubbi che la serie Sky sia una delle migliori in circolazione e le aspettative, dopo questo ottimo esordio, sono ancora più grandi. Nelle prossime settimane ci aspettano tante altre Guest star, da Claudio Santamaria a Serena Rossi, fino a Elodie e Sabrina Impacciatore. Oltre ai volti noti che popolano la CMA. Non abbiamo dubbi che ci sarà davvero da divertirci nelle prossime puntate che verranno trasmesse su Sky.