5) La sceneggiatura
Murphy ha superato se stesso con Feud, creando uno spettacolo che stringe il cuore e che ci mostra con occhi che scavano nel profondo cosa muoveva quelle persone mentre davano vita a un capolavoro del cinema. E all’arte che nasce si accostano così persone fragili, due divinità che in realtà sono delle donne che si aggrappano con tutte le loro forze a quello che rimane loro dopo una vita di lotta senza quartiere. E il tutto senza rinunciare alla tragica comicità con cui hanno affrontato se stesse e il mondo attorno.
Forse se fossero state unite, avrebbero dominato Hollywood… ma come chiude, sarcasticamente, Joan Blondell (interpretata da Kathy Bates) : “le donne non governeranno mai il mondo, perché sono troppo impegnate ad uccidersi tra loro.“