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Grey’s Anatomy 13×21 – Si consiglia la visione lontano dai pasti

Grey's Anatomy
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Pensavate davvero di esservi liberati definitivamente delle recensioni deliranti di Grey’s Anatomy? Beh, mi dispiace per voi, ma non è così! Come molti probabilmente già sanno, la scorsa settimana lo show era andato semplicemente in pausa, per poi tornare questo giovedì 27 aprile con la sua solita programmazione.

E questa ventunesima puntata ci ha regalato così tanto materiale di cui (s)parlare che tanto vale iniziare subito e toglierci il pensiero!

Già dalla prima scena di questo episodio capiamo subito che Meredith questa volta ha davvero intenzione di dire la verità su quello che c’è tra lei e Riggs alla sorella Maggie.

Era ora!

Il terzo mistero di Fatima finalmente è stato rivelato alla povera Maggie, l’unica in quell’ospedale a non aver capito niente al riguardo! Per tutti gli altri invece credo che vada bene l’espressione “segreto di Pulcinella” per rappresentare al meglio la situazione.

Si, insomma, non era poi così difficile da capire in fondo che tra i due ci fosse qualcosa! Avevano praticamente un cartellone a luci intermittenti infisso dietro le spalle con su scritto “siamo stati a letto insieme e abbiamo intenzione di rifarlo”, e Maggie sembrava essere la sola a non vederlo.

Forse dall’alto del suo pero la visuale non è sempre delle migliori …  Qualcuno dovrebbe smetterla di dare a colazione arcobaleni colorati e unicorni felici alla Pierce prima che sia troppo tardi.

Io però ho deciso di perdonarla comunque questa ragazza, perché sì:

siamo tutte state Maggie Pierce almeno una volta nella vita!

E non è stato bello scoprire dell’inesistenza di Santa Claus solo dopo avergli scritto centinaia di letterine stucchevoli a Natale. Dico bene?

Sul triangolo Pierce – Riggs – Grey per quanto mi riguarda inoltre gli sceneggiatori avrebbero dovuto impegnarsi di più. Andiamo! Una pacca sulla spalla e due complimenti e la Pierce – finalmente – apre gli occhi e capisce che tra Nathan e Meredith c’è del tenero?

Ma dove siamo nel Medio Evo? Perché questo avrebbe dovuto far sospettare qualcosa?

Forse il team di Shonda era distratto dal mettere in scena la storia della ragazza coi vermi nello stomaco e nessuno ha pensato al resto? Io, personalmente, credo di sì!

Finito infatti l’entusiasmo generale per la conferenza stampa tenuta da Riggs e Grey dopo l’incidente aereo (pensate noi, la scorsa volta con quell’episodio abbiamo inaugurato a Grey’s Anatomy la “Fiera dell’Assurdo“, e invece al Grey Sloan Memorial Hospital ci fanno addirittura le conferenze per vantarsene!) i dottori tornano a lavoro e si trovano tra le mani un caso davvero, davvero “particolare“.

Ma andiamo con ordine …

Al pronto soccorso arrivano due teneri piccioncini, una di quelle coppie che una persona con un minimo di buon senso faticherebbe a sopportare in qualsiasi luogo pubblico e/o in presenza di altra gente.

Secondo me la Edwards è stata fin troppo comprensiva, io alla seconda frase stucchevole non sarei riuscita a resistere ulteriormente!

Ad ogni modo, dopo i primi controlli, i dottori scoprono qual è il problema della paziente:

la ragazza ha dei vermi nello stomaco!
E si, lo so, è davvero raccapricciante!

E proprio quando pensavamo di aver visto già abbastanza con la Kepner che estrae un verme dai propri capelli – al posto suo avrei considerato seriamente l’idea di rasarmi a zero per essere sicura di non avere altri in testa – Grey’s Anatomy non molla la presa e butta giù il pezzo da 90!

Tragedie, morti improvvise, incidenti e adesso anche questo!

Noi fan di Grey’s Anatomy dobbiamo aver fatto davvero qualcosa di male per meritarci la scena disgustosa dei vermi in sala operatoria di questa settimana!

Qualcuno ci dica immediatamente cosa fare per non correre più il rischio!

Che poi per questo tipo di scene non sarebbe corretto avvisare lo spettatore? Come si fa con i bollini rossi tutte le volte che non ci sono scene adatte ai bambini. Sarebbe bastato un avvertimento ad inizio puntata, qualcosa tipo “non adatto ad un pubblico sensibile”, ma anche “si consiglia la visione lontano dai pasti”.

Non sarebbe stata una cattiva idea!

Ma si sa, con Grey’s Anatomy funziona così e, superato uno shock, Shonda è pronta a regalarcene subito un altro!

La donna incinta, malata di cancro, che dà alla luce il proprio bambino e poi muore sarebbe riuscita a sciogliere il cuore di un Estraneo, ammettiamolo! Ma forse serve essere dei veri fan di Game of Thrones per capire questa… quindi, facciamo un altro esempio e, sempre rimanendo in tema Grey’s Anatomy, diciamo pure che: questa storia sarebbe riuscita a commuovere perfino Cristina Yang (ora si che ho reso l’idea vero?).

Ma adesso, probabilmente, il ricordo di Cristina avrà commosso voi, dunque, se vi serve qualcosa per riprendervi, io potrei avere la soluzione:

trovatevi un Owen Hunt (va bene anche un fac – simile), pronto ad abbracciarvi all’improvviso tutte le volte che avete avuto una cattiva giornata, e il problema è risolto!

Sebbene sia stato difficile spesso per me comprendere le dinamiche della coppia Amelia/Owen, in questa puntata ho deciso volontariamente di non farmi domande.

Se la scena dell’ascensore questa settimana abbia spianato alla coppia la strada verso il lieto fine, lo scopriremo solo continuando a guardare Grey’s Anatomy.

Nel frattempo ci saranno sempre le recensioni deliranti di questa tredicesima stagione a tenervi compagnia, perciò: stay tuned e alla prossima!

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