Grey’s Anatomy sta preparando la strada per l’uscita di scena di April Kepner e Arizona Robbins. Ormai è sempre più evidente. E nonostante la notizia sia diventata vecchia, la maggior parte del fandom (me compresa) ancora sembra non riuscire a farsene una ragione. A parte la terribile sensazione provocata dalla consapevolezza di sapere che due pilastri della Serie andranno via, l’episodio è stato quasi decente.
Quasi decente perché aveva tanto potenziale, c’erano tante aspettative su questa particolare puntata. E quasi tutte queste gravavano sulle spalle di un preciso personaggio, Catherine Avery. Tutti noi la conosciamo per la sua inconfondibile franchezza e per il suo modo schietto di dire le cose. Catherine è una donna con due consistenze grandi quanto il mondo. Gli assidui frequentatori di gruppi Facebook, Twitter, Tumblr e Instagram dedicati a Grey’s Anatomy, sapranno bene quanto il fandom della Serie contasse su questo personaggio per cercare di riportare un po’ di buon senso nel cervello di Jackson. Ma purtroppo non è successo.
Quella di questa puntata, è una Catherine Avery stranamente e incredibilmente vulnerabile. È una Catherine che non siamo soliti vedere. Perciò, questi suoi atteggiamenti sono sembrati – a tanti – fuori dal comune e non coerenti con il personaggio che ci è stato presentato in tutti questi anni. A cosa mi riferisco? Mi riferisco alla reazione della Avery durante e dopo l’orribile scena in cui Jackson e Maggie vengono colti in flagrante dai loro genitori mentre si scambiano effusioni.
In un momento del genere, io mi sarei aspettata una Catherine più decisa a porre fine a questo scempio che ormai ci tormenta e non ci dà tregua. Ma non lo fa. E dopo frecciatine che sembravano condurre a una bella ramanzina su quanto intrattenere una relazione con la tua sorellastra sia sbagliato, pur tenendo conto che i due non hanno alcun legame di sangue né sono cresciuti assieme (il che è leggermente meno grave della storia di Georgie con Abel e Arthur). La confessione delle vere preoccupazioni di Catherine è deludente.
Certo, ha senso il suo ragionamento, semplicemente non siamo abituati a una Avery così vulnerabile e addirittura insicura. Ha tutti i motivi per aver paura che Richard, quando i Marco ed Eva di Grey’s Anatomy si saranno lasciati, possa prendere parte della figlia biologica, portando la famiglia a dividersi. E, infatti, proprio per questo è meglio non cominciare relazioni amorose con i propri fratelli acquisiti.
Il che mi porta al prossimo punto, ovvero la relazione tra Maggie e Jackson, relazione che è stata ribattezzata col nome di Jaggie. Io sono sicurissima che la sceneggiatrice nonché mente instabile che ha causato la rivolta nel fandom in seguito alla sua decisione di eliminare la Kepner e la Robbins, sia un’idiota senza eguali. Krista Veronff è un’incompetente, una che per mestiere fa la sceneggiatrice e che, decide di mandare via gente solo perché non è capace di fare il suo mestiere, ovvero scrivere storyline interessanti per i personaggi. Ed è assurdo che dia la colpa di tutto ciò alla creatività. I mean: il tuo lavoro è essere creativa. Se non ci riesci, molla! Penso che chiunque là fuori, a parte due o tre rare eccezioni, sia d’accordo con me quando dico che questa coppia è ridicola.
La Jaggie è la coppia più insensata di sempre. Ed è così disgustosa che fa apparire tutto il resto meravigliosamente sopportabile e bello. A causa della loro relazione creatasi dal nulla e delle loro effusioni che mi fanno più schifo di un libro di Nicholas Sparks, sono arrivata ad apprezzare Jo Wilson e Owen Hunt. Prego gli dei delle Serie Tv perché mi diano scene infinite di Jo che si lamenta e di Owen che sposa chiunque, non riesce a trovare una moglie che gli dia un figlio, litiga, tradisce e ricomincia dall’inizio.
Questo è il punto a cui siamo arrivati. Al punto in cui un’idiota qualunque, per una pura simpatia personale, decide di fare fuori anni e anni di lavoro che altri hanno fatto prima di lei con dei personaggi per renderli complessi, interessanti e belli, semplicemente perché non le piacciono. Anzi, diciamolo come lo direbbe lei: personaggi che non stimolano la sua creatività.
Maggie Pierce, sin dal primo momento in cui è apparsa in Grey’s Anatomy, si è dimostrata essere una persona egocentrica, fastidiosa, tremendamente lagnosa e infantile. Così infantile che una volta addirittura Zola l’ha consolata. ZOLA, UNA BAMBINA DI 8 ANNI AL MASSIMO. Maggie non è simpatica, Maggie non è divertente, Maggie non è piacevole né interessante. Non porta nulla di particolare alla Serie. Ciò che penso della Pierce è che è un diversivo, è una tappabuchi. Probabilmente l’hanno inventata per essere la sostituta di Cristina, per distrarre – per via dei suoi legami biologici con Meredith e Richard – dalla mancanza della Yang. Doveva riuscire a far interessare gli spettatori, ma non ci è riuscita. È riuscita, invece, solo a dimostrarci quanto sia mediocre e insopportabile.
Tutti i soldi che vengono investiti per Maggie Pierce potrebbero essere risparmiati e utilizzati per pagare una sceneggiatrice degna di questo nome. E a noi fan potrebbe essere risparmiata la sofferenza di dover costantemente aver a che fare con un personaggio che non è interessante. Produttori di Grey’s Anatomy, sulla Pierce dovete fare un ultimo investimento e finalmente investirete in qualcosa di utile: uccidetela come solo voi sapete fare: disastri aerei, sparatorie, pistole nella vagina, fate voi, ma fatela sparire. Magari potete sfruttare anche qualche antica tortura cinese. Ovviamente questa è solo la mia opinione, fan di Maggie, qualora esistiate, non prendetevela troppo.
Andando avanti: ho il cuore a pezzi per April Kepner. Come potete distruggere un personaggio come quello della Kepner. Piano, piano la state massacrando, la state uccidendo. April non è mai stata la più stabile mentalmente e nessuno lo mette in dubbio. April non è perfetta, al contrario. Ed è proprio questo che la rende così umana, così perfettamente credibile. Adesso, invece, la state trasformando in un assurdo zimbello. Guardando le sue scene – a tratti – tragicomiche, mi sono chiesta: perché la state umiliando in questo modo? Che cosa ha fatto il personaggio di April a Krista Vernoff per fargliela odiare così tanto?
Sta rendendo ridicolo un personaggio che avrebbe potuto avere una storyline pazzesca a causa della sua crisi di fede. Ma chiedere una storia decente non è contemplato. No, è meglio farla diventare una pazza che se ne va in giro per l’ospedale a terrorizzare i suoi specializzandi e che fa la rianimazione ai manichini.
L’avete trasformata in quella che si butta tra le braccia del primo che passa. È diventata tutto ciò che April Kepner non è mai stata, ovvero una persona debole. Di scelte sbagliate ne ha fatte tantissime, ma non merita questa fine. Io shippo la Japril dal momento in cui è nata. Ma far passare April come una disperata che si butta tra le braccia dell’ex marito che tra l’altro mette più impegno nell’organizzare la cena con la sua nuova fiamma che nell’interessarsi all’evidente problema che la SUA PERSONA sta passando, è RIDICOLO. E vi ricordo che è stato proprio Jackson a definire April la sua persona. Ma vi sembra credibile tutto ciò? A me no.
Poi c’è quella povera Arizona. Ogni volta che se la ricordano il Vaticano trema, perché succede a ogni morte di papa. Non solo il suo personaggio andrà via a fine stagione, ma danno più tempo alle stupide scenette di Jackson e Maggie piuttosto che dare spazio a lei, alla sua di storia. Una storia che è stata completamente rovinata nel corso del tempo, riducendo un personaggio interessante, a una figura in movimento sullo schermo a cui, occasionalmente, si dà la possibilità di parlare. In queste ultime puntate voglio più Arizona e Sofia. Dopo questa puntata pretendo di partecipare alla giornata che Sofia e sua madre passeranno assieme. Ho amato ogni singolo momento che la Robbins ha passato con sua figlia. Voglio vedere più spesso quella dolcezza e quell’amore che ci hanno trasmesso le loro scene.
Ma andiamo avanti, parliamo un secondo di ciò che temevo accadesse e che è poi accaduto: tra Amelia e Owen non ci può essere solo sesso senza sentimenti. E in questa puntata di Grey’s Anatomy ce l’hanno dimostrato. Siamo stati risucchiati nella spirale delle loro stronzate, ancora una volta. Per favore Shonda Rhimes, fa’ qualcosa. Questa coppia mi ha stancato. Ogni volta che siamo vicini alla svolta nel loro rapporto, ecco che ritornano a litigare come bambini e a punzecchiarsi come idioti. Basta!
E prima di chiudere questa infinita recensione/sfogo di Grey’s Anatomy (la Serie rischia la cancellazione? Qui i dettagli), vorrei spendere le mie ultime parole per colei che è sempre immensa, colei che ogni volta ci da motivi per idolatrarla, ovvero Miranda Bailey. Il suo sguardo durante il suo incontro con la strepitosa astronauta Marjorie Kersey mi ha fatto morire dal ridere. Era felice come una bambina in un negozio di caramelle. Ho adorato il modo in cui difendeva il suo idolo dallo scetticismo di Jo Wilson. Adoro Miranda la nerd!
Ho trovato molto interessante il personaggio della buonanima di Marjorie Kersey. Mi è dispiaciuto tantissimo vedere che non si è salvata. Non so perché ma aveva qualcosa che mi ricordava una giovane Roberta Sparrow di Donnie Darko. Sarà per la loro competenza in fatto di viaggi nel tempo o per la loro conoscenza della fisica. A ogni modo, c’è una frase in particolare che mi è piaciuta e ci tengo a riportarla qui sotto:
Potrei non riuscire a venirne mai a capo. Ma non vorrei mai essere una persona che dice “No”. Come dici tu “No” fermi il futuro congelandolo. Tutto ciò che hai è il tuo passato, i tuoi errori, i tuoi rimpianti. Ma se dici “Forse”, il mondo intero si apre. Il passato è finito e ci sono milioni di futuri che puoi avere.
Per questa settimana è tutto, alla prossima
Halleloo!