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Imma Tataranni – Sostituto procuratore 2×05 e 2×06 – La Recensione del ritorno su Rai 1

Imma Tataranni
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Ritorna l’appuntamento autunnale con la fiction di Rai 1, posticipato dalla chiamata alle urne del 25 settembre. A inaugurare la stagione televisiva torna quello che ormai si è affermato come un classico amatissimo della rete: Imma Tataranni – Sostituto procuratore (disponibile su RaiPlay). Un classico sì, ma dal sapore moderno, capace di raccontare delle storie più attuali e lontane da certi cliché televisivi, soprattutto quelli sul meridione. Alla luce del successo della prima stagione – dovuto sia all’atmosfera e alla scenografia naturale dei sassi di Matera, sia alla sua interprete Vanessa Scalera (una rivelazione degli ultimi anni, come Serena Rossi) – la fiction è stata rinnovata per una seconda stagione che si è articolata in due parti. Le prime quattro puntate sono andate in onda durante l’autunno 2021 mentre le nuove quattro puntate ci accompagneranno fino al 13 ottobre 2022. Il peso dell’anima (andata in onda martedì 27 settembre) e La doppia vita di Mister E. (trasmessa giovedì 29 settembre) hanno inaugurato così il nuovo ciclo di avventure del poliziesco diretto da Francesco Amato e liberamente tratto dai romanzi di Mariolina Venezia. Sebbene il suo ritorno sia avvenuto nella settimana post elettorale, Vanessa Scalera ha già conquistato la prima serata. La prima e la seconda puntata della seconda stagione, infatti, hanno registrato oltre 4 milioni di telespettatori, per uno share del 25%. Il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Matera dalla memoria prodigiosa e dai metodi bruschi, ma efficaci, è alle prese con vecchi nemici e nuovi grattacapi, molti dei quali di natura sentimentale. Uno dei personaggi più amati della fiction di Rai 1 è tornato, dunque, insieme all’umorismo caustico di Imma, i riferimenti filmici, il folclore e i velati riferimenti meta-narrativi, come le numerose frecciatine alle “brutte fiction tv”. Al fianco dei personaggi storici ritroviamo il dottor Taccardi (lo “schiavo “di Boris, Carlo Luca De Ruggieri), la stand-up comedian Martina Catuzzi (Laura Bartolini), Marco Todisco (Giovanni Paolillo), Marcos Vinicius Piacentini (Gabriele Vitali) e Nando Irene (Domenico La Macchia).

Vediamo quindi cosa è successo nel doppio appuntamento settimanale, turbolento, ma non privo di qualche soddisfazione che tutti aspettavamo da tempo.

La fiction Imma Tataranni – Sostituto procuratore è tornata su Rai 1.

Imma Tataranni - Sostituto, Rai 1
Imma Tataranni – Sostituto, Rai 1.

Le nuove puntate della seconda stagione di Imma Tataranni riprendono da dove si era interrotta la prima parte, trasmessa fino a novembre 2021. La vicenda orizzontale continua a portare avanti l’arco narrativo che vede protagonista il nemico numero uno di Imma: Saverio Romaniello (Cesare Bocci), l’imprenditore ammanicato con la ‘Ndrangheta. Immancabile, ovviamente, il delitto della puntata. Al centro delle vicende personali troviamo, invece, il rapporto in crisi tra Imma e il marito Pietro De Ruggeri (Massimiliano Gallo). L’inizio per i coniugi non è per niente roseo. La fiction con Vanessa Scalera era riuscita a portare su Rai 1 una vicenda nuova, moderna e ricca di interessanti dinamiche narrative. Ma all’intramontabile “triangolo amoroso” televisivo è difficile resistere. Vedremo quindi come progredirà questa situazione di tensione sentimentale. L’attrazione tra Ippazio Calogiuri (Alessio Lapice) e il sostituto procuratore inizia dunque a prendere forma, con tanto di ammissione di colpa da parte di Imma. La sostituta procuratrice prova a spiegare a Pietro che è solo un equivoco: «Io lo so come ti senti, però lasciami spiegare almeno, no?». «E chi l’ha detto che le cose vanno spiegate subito? È meglio aspettare. Sempre che ci sia qualcosa da spiegare» ribatte Pietro che voleva godersi solo la settimana di Pasqua con la sua famiglia. A complicare le cose ci si mette anche Jessica Matarazzo (Ester Pantano), dalla quale Calogiuri aspetterebbe un figlio.

Il peso dell’anima (2×05)

Imma Tataranni (640x360)
Imma Tataranni, (640×360) Vanessa Scalera

Ne Il peso dell’anima Pietro riceve la foto di Imma immortalata insieme al maresciallo Calogiuri in atteggiamenti equivoci. L’immagine arriva però anche ad Alessandro Vitali (Carlo Buccirosso), il capo di Imma Tataranni che teme uno scandalo. Mente il marito cerca sé stesso e Calogiuri tenta di baciare il suo capo nel sonno, Imma è alle prese con un caso importante, gravato dal segreto istruttorio: un pentito si è fatto avanti. La vittima dell’omicidio della puntata, invece, è Antonio Santomassimo (Vincenzo Viggiano), legato al clan Delgado (un clan rivale dei Mazzocca), che viene ucciso il giorno di Pasqua, dopo essere tornato in occasione del funerale della madre. La vittima è stata uccisa nella sua macchina in un vicolo buio, strangolata con qualcosa di iuta. Questo potrebbe avere a che fare con la Confraternita della Morte e Purgatorio, il cui cordone dei costumi è fatto appunto di iuta. Il colpevole potrebbe essere Franco La Rocca (fratello della badante della madre di Santomassimo), il quale però è scomparso da anni. Alla fine Imma non ha dubbi: sua sorella, Anna Rocca, è l’assassina. La signora anziana, ormai in preda alla demenza senile, le aveva raccontato molti crimini compiuti dal figlio, come il fatto che fu proprio Antonio ad uccidere Franco perché lo credeva un traditore.

Così Anna si è vendicata, prima lo ha stordito con la “papagna”, un infuso di bulbi di papaveri e camomilla, poi ha chiesto ad Antonio di essere riaccompagnata a casa. Infine, lo ha strangolato con il cordone di iuta del costume del fratello ed è scappata confondendosi nella processione. Il caso è chiuso, ma Imma ha una missione da compiere. Finalmente Saverio Romaniello è stato condannato a 10 anni per concorso esterno ad associazione mafiosa. Il lungo processo con il nemico giurato di Imma chiude così la quinta puntata. Una sentenza tanto attesa, che esclude gli omicidi di don Mariano Licinio e Pasquale Iannuzzi, ma individua Romaniello come il loro mandante. Ma non è finita. Ora c’è da scovare “l’inafferrabile” boss della ‘Ndrangheta. Il boss Agenore Mazzocca (Gigio Morra ) si nasconde da anni e il pentito potrebbe rappresentare proprio una chiave di svolta. Intanto Imma è confusa e ammette a Calogiuri che anche lei ha sbagliato e, in qualche modo, lo invita a trasferirsi.

La doppia vita di Mister E. (2×06)

Imma Tataranni (640x360) Vanessa Scalera
Imma Tataranni (640×360), Vanessa Scalera

Il caso di omicidio della sesta puntata, intitolata La doppia vita di Mister E., è quello di John Gardiner (Luciano Marinelli) che vede protagonista la guest star Tomas Arana nei panni dell’agente segreto Elliott Morris (alias Giovanni Re David) che dona alla trama un respiro internazionale molto gradevole. Elliott è stato immortalato da un autovelox con a bordo il cadavere. L’uomo avrebbe poi lavato l’amante, vestito e lasciato il cadavere davanti alla chiesa. Tuttavia non è stato Elliott a ucciderlo, ma i russi. C’erano troppe cose che sfuggivano, ma Imma è tenace e non è certo da lei farsi “un bagno di umiltà”, come le suggerisce Vitali. Il delitto, infatti, andava al di là della cronaca e coinvolgeva i servizi segreti russi. Un altro caso complicato, quindi, è stato risolto. E pensare che Imma non avrebbe dovuto nemmeno metterci il naso, come però fa sempre. Intanto Saverio Romaniello è in prigione, dove sta scontando la sua pena, sebbene dal carcere continui a tramare. Così convoca Imma proponendo un accordo: lui la aiuta a catturare il boss dei Mazzocca, perché conosce tutti i suoi movimenti, lei le dà qualcosa in cambio. Non vuole fare accordi con la DIA, è disposto a parlare solo con il nostro sostituto procuratore.

Il sesto episodio della seconda stagione riprende anche i turbamenti sentimentali. Riuscirà il tempo rimarginare le ferite? Imma spera che il marito riesca a mettere una pietra sopra alla storia della foto compromettente con Calogiuri, ma Pietro ha bisogno di tempo e sta pensando a una vacanza: a casa della madre. Povero Pietro! I due tentano di tutto, perfino delle lezioni di ballo. Valentina, nel frattempo, prosegue la “disobbedienza civile”. Calogiuri e Imma continuano a lavorare insieme, così come continuano le loro conversazioni criptiche su cosa (non) dovrebbero fare. Lui aspetta solo una sua parola per trasferirsi e lasciarsi tutto alle spalle per dedicarsi alla relazione con Jessica.

Il ritorno di Imma Tataranni non delude. Il giallo non manca e i due casi di omicidio garantiscono un intrattenimento croccante, quasi ai livelli di Montalbano, e sicuramente alzano il livello qualitativo dei drammi procedurali di Rai 1. A lasciarci perplessi sono, però, le tensioni sentimentali che non si discostano molto dallo schema della commedia sentimentale all’italiana. Sarà mai possibile assistere a una relazione felice in una fiction di Rai 1? Vanessa Scalera si conferma l’asso nella manica di Imma Tataranni – Sostituto procuratore. Anche il rapporto con il dottor Taccardi regala sempre tante risate e i paesaggi della Basilicata incantano. La seconda stagione è ripartita con tante situazioni critiche che, però, avranno a disposizione solo due puntate per essere sbrogliate. Resteremo appesi a un filo anche questa volta? Cosa succederà tra Imma e Pietro e Calogiuri e Jessica? Non ci resta che aspettare.

Imma Tataranni torna su Rai 1 in prima serata giovedì 6 ottobre con il settimo episodio della seconda stagione intitolato Angelo o diavolo.