L’avevamo lasciata nel caos, e la ritroviamo nel caos. Forse ancor più di quanto ce ne ricordassimo, in realtà. Era chiaro già nel corso della prima puntata (disponibile su RaiPlay), lo è stato ancor di più in questa: Imma Tataranni – Sostituto procuratore 4 non ha voglia di nascondersi più. Al contrario delle precedenti stagioni, questa richiede una risposta qualsiasi essa sia. Esistono momenti in cui raggiungere una consapevolezza cambia la vita, o te la restituisce se intanto ti sei smarrito da qualche parte. Questo è il caso di Imma Tataranni – Sostituto procuratore 4 che, questa volta, non potrà far altro che prendersi tutte le sue responsabilità, riflettere sugli anni trascorsi e darsi un attimo per capire davvero che cosa stia accadendo nella sua vita.
Mai come in questo caso non c’importa se Calogiuri sarà o non sarà la scelta di Imma. Quel che ci interessa è sapere che il sostituto procuratore riuscirà a uscire da questo impasse ritrovando la Imma che sta vedendo affievolirsi dopo tutta questa confusione.
La strada per raggiungere la pace è ancora lunga, e forse non terminerà neanche in questa stagione di Imma Tataranni – Sostituto procuratore 4. Ma finalmente l’abbiamo imboccata

Dopo aver passato la notte con Calogiuri, come già anticipato dal finale della prima puntata di questa quarta stagione, Imma prende sempre più consapevolezza di quanto stia avvenendo nella sua vita, comprendendo forse per la prima volta il caos e la crisi del suo matrimonio. Quella notte, nonostante tutto, ha rappresentato uno stacco da qualsiasi responsabilità o realtà. Per un secondo, la libertà. Quel che davvero si vuole e si cerca, ma per cui non si ha il coraggio o il diritto legittimo di restare. E così, Imma si riveste e, dopo qualche svincolo stradale, torna alla normalità. O almeno, una nuova normalità. Perché le conseguenze di quanto fatto sono lì ad attenderla già da un po’. Il matrimonio con Pietro non è più una certezza ma, al contrario, forse la sua prima vera incognita.
Calogiuri non è più soltanto il collega per cui ha sempre provato qualcosa che andasse oltre l’amicizia e la stima: è il motivo per cui non si riconosce più nella sua vita, e in qualche modo – seppur inconsciamente – Imma non riesce a non vederlo come l’unico colpevole della sua crisi. Da questa consapevolezza – razionale o irrazionale che sia – deriva il comportamento sfuggente di Imma. Un comportamento che, molto probabilmente, andrà avanti ancora per un po’ di tempo e che potrebbe rendere il suo legame con Calogiuri insanabile o, al contrario, fortificarlo una volta e per tutte fino a renderlo – ma davvero – indistruttibile.
Fino a quel momento, il personaggio di Imma gestirà tutto quel che verrà in questo modo, comportandosi secondo le sensazioni e l’interruttore dei sensi di colpa. Quando questo si accende, Imma si vede vulnerabile, impotente, confusa, meno forte di quanto avrebbe mai pensato. Ma quando questo si spegne, tutto passa in secondo piano. Il vero scacco matto, adesso, sarà riuscire a convivere anche con l’interruttore acceso, accettando – nel caso – di aver scelto un’altra strada per la propria vita.

Come detto qualche riga fa, siamo sia vicini che lontani dalla consapevolezza di Imma. Imma Tataranni – Sostituto procuratore 4 durerà infatti solo quattro puntate e, con questa, siamo già giunti a metà stagione. Le strade sono dunque due: Imma è ancora confusa, ma sappiamo bene che uno dei punti di forza della serie sia sempre stata la gradualità della narrazione. Per questa ragione, auspicabilmente Imma non prenderà alcuna decisione in questa quarta stagione, ma si assumerà finalmente le responsabilità di tutto quel che si è sempre negata sforzandosi così di non sfuggire più. Un’altra ipotesi è che Imma capisca, in breve tempo e quindi nelle prossime due puntate restanti, che cosa voglia davvero. Noi, stando a quel che abbiamo visto speriamo nella prima opzione.
Resta il fatto che, al netto di qualsiasi considerazione sulla vicenda o decisione, anche in questa stagione Imma Tataranni – Sostituto procuratore 4 ha alzato il tiro, dando vita a una serie di episodi che – fino a questo momento – non hanno mai deluso le aspettative, riuscendo a portare in prima serata il ritratto di una donna vicina alla realtà che affronta le difficoltà con un atteggiamento che va al di fuori di qualsiasi stereotipo di questo genere. Imma è uno dei personaggi femminili targati Rai Uno (qui, a proposito, troverete la classifica di tutte le fiction) più vicini alla realtà e concreti, e questo è un merito che – in questa stagione più che mai – va assolutamente riconosciuto.