L’Amica Geniale ritorna con una frattura apparentemente irreparabile tra le due protagoniste, che esplode in questi due ultimi episodi. La spaccatura netta tra i due personaggi e il retaggio culturale si disvelano completamente suscitando angoscia, dolore e rabbia tra Lila e Lenù. La pressione era troppo alta da sopportare: il rapporto stava per esplodere e gli spettatori lo avevano percepito. Avviene quindi una vera e propria metamorfosi che diverrà causa dell’imminente separazione. Prima di arrivare a questa situazione, le due avranno dei veri e propri scontri: se nelle prime puntate c’era solo un accenno alle tensioni, ora sono completamente portate allo scoperto.
Partendo dalla puntata 2×03, Lila e Lenù iniziano a scontrarsi a un livello più profondo: come sempre inizia Lila, confessando all’amica di aver sempre cercato di eccellere in svariate attività. Lo ha fatto solo per lei allo scopo di dimostrarle che, anche se aveva lasciato gli studi, era pur sempre brava in qualcosa. È stato un momento tanto toccante quanto atteso: le due non avevano mai avuto un confronto e non si erano mai confrontate verbalmente circa la loro competitività, ma, finalmente, tutto questo viene esplicitato e non più accennato. È solo l’inizio di un crescendo di tensioni destinate a esplodere nel corso degli episodi de L’Amica Geniale.
Un primo vero allontanamento lo si vedrà nel momento in cui Elena, invitata a una festa dalla professoressa Galliani, deciderà di portare con sé Lila. Poco prima di giungere a destinazione, Lenù ci confesserà i reali sentimenti che prova verso l’amica con uno splendido soliloquio:
Temevo che il vestito fosse troppo vistoso, ma anche che la sua bellezza sarebbe esplosa come una stella e ciascuno si sarebbe affannato per afferrarne un frammento. Temevo che si sarebbe espressa in dialetto, che avrebbe detto cose sguaiate ma anche che se solo avesse aperto bocca, tutti sarebbero rimasti ipnotizzati dalla sua intelligenza e la stessa Galliani ne sarebbe rimasta incantata.
Temevo che avrebbe capito che io sono la sua ombra scialba, avrebbe voluto rivederla, si sarebbe impegnata a farle riprendere gli studi.
Elena ha sentimenti contrastanti verso Lila, ma sono accomunati da un unico elemento: l’insicurezza. Lenù sente di non poter essere all’altezza dell’amica ed emerge il desiderio profondo che Lila non riprenda gli studi. Non vuole che lei torni sui libri perché quella sarebbe una conferma empirica della sua inferiorità. Desidera tenersi stretto il suo percorso scolastico e non è disposta a condividerlo: vuole che che la scuola rimanga un luogo impenetrabile per Lila. Durante la festa, Lenù pensa che l’amica si senta a disagio, ma il vero motivo per il quale Lila è andata con lei era quello di studiare l’ambiente che sente di meritare. Durante una discussione, Lila ascolta e osserva l’amica: si notano la rabbia e l’invidia che nutre nei suoi confronti, ma i suoi pensieri e sentimenti verranno espressi solo al termine della serata. In macchina, Lila dirà cose importanti:
Non hanno neanche un pensiero fatto da loro nel cervello. Sanno, sanno, ma non sanno niente. Nessuno di loro si è guadagnato niente: con quella roba ci sono nati, per questo si sentono padreterni. Stai attenta Lenù, stai diventando il pappagallo dei pappagalli.
Lila è rimasta davvero delusa: pensava di trovare un’altra realtà ma così non è stato. Si è resa conto che, nonostante sappiano molte cose in verità non vi è nessun pensiero critico e non lo ha nemmeno Elena: a che serve allora sapere tanto se poi nulla viene messo in pratica? Perché apprendere così tante informazioni se poi non si riescono a ricamare dei pensieri? Non serve a nulla e questo Lila lo ha capito molto bene. Subito dopo però, emerge il risentimento nei confronti di Elena: sa benissimo che lei con quelle informazioni potrebbe fare moltissimo perché ha la capacità straordinaria di riflettere a fondo. Lenù ha avuto la possibilità di andare avanti ma alla fine ha dimostrato di non saper fare davvero sue le informazioni acquisite. Lila è furiosa, si sente ferita, e così fa notare a Lenù una cosa che lei non ha: un uomo al suo fianco.
Elena coglie le parole di Lila come un affronto alla sua persona e all’ambiente che la circonda: inizierà così il loro allontanamento. Il rancore non può più essere sepolto, preme così tanto da far male e sgorga poco alla volta con estrema intensità. Lenù deciderà di fare il primo passo per riavvicinarsi all’amica nel momento in cui, al matrimonio di Pinuccia e Rino, assisterà a una forte reazione di Lila nei confronti della suocera. La ragazza non riesce ad avere figli perché, a detta del medico, è “debole fisicamente”. Questa costante pressione le reca dolore e disagio. Tutto il rione si aspetta che lei rimanga incinta: si sente in dovere di accontentarli, ma sa di non essere pronta a portare avanti una gravidanza. Decidono così di trascorrere insieme una vacanza ad Ischia, ma il vero obiettivo di Elena è quello di rivedere Nino.
Ischia, ancora una volta, sarà un luogo di dolore per Elena a causa di diverse questioni, tutte riconducibili a Lila. Innanzitutto, potremmo analizzare la smania della lettura di quest’ultima. Infatti, chiede ad Elena di prestarle un libro e lei lo sceglie con cura, prendendo quello che apparentemente è il più semplice. Lila inizia subito a leggerlo, facendo capire di aver abbandonato questa attività per troppo tempo. In spiaggia, Nino raggiunge le due ragazze e Lila gli chiede se ha mai letto il libro prestatole. Dopo la risposta negativa, la ragazza inizia a raccontare la trama e riflette su quanto letto. Lenù la osserva sbigottita e le dice di non aver capito nulla di quello che ha detto. Perché questa scena de L’Amica Geniale è così significativa?
Prima di tutto, perché il libro che ha letto Lila, in realtà, è della professoressa Galliani. Questo è come se fosse una conferma del fatto che Elena non abbia davvero capacità di pensiero critico e che Lila, se solo avesse parlato alla festa, avrebbe potuto essere notata dalla professoressa. Lila, nonostante non abbia delle vere e proprie basi scolastiche, dimostra di saper ragionare. Il libro prestato dalla professoressa viene compreso da Lila e non da Lenù. Le riflessioni di Lila, inoltre, suscitano un sincero interesse da parte di Nino, il quale appare meravigliato dalla spiegazione della ragazza. Elena si arrabbia molto con Lila, rimproverandola con una scusa che cela il vero motivo dell’astio: l’invidia per la sua intelligenza.
A Lenù non rimane altro che Nino. Questi però tradirà non solo i sentimenti di Elena, ma anche la rispettiva fidanzata, dimostrando di essere in qualche modo una copia del padre. Lila racconterà l’accaduto ad Elena: durante una nuotata, mentre Lenù non era presente, Nino pare aver baciato Lila “contro la sua volontà“, dicendole di desiderarla dalle elementari. La ragazza assumerà un atteggiamento protettivo nei confronti di Elena, raccomandandole di non stare da sola con lui perché pericoloso. All’inizio, la giovane si mostrerà impassibile al racconto dell’amica ma, appena sola, si abbandona ad un pianto disperato.
Non ha più nulla: la sua identità si è formata prendendo ispirazione da Lila, cercando di cogliere frammenti di lei e tentando di cucirseli addosso. Tutti i suoi timori sono stati confermati in poco tempo e ora si sente tradita nel profondo. Nella sua mente immagina che sia stata Lila a baciare Nino e non il contrario. Elena è distrutta: non è bella, intelligente e desiderabile tanto quanto Lila.
Quest’evento si rivelerà decisivo per la loro amicizia. Dalle anticipazioni, abbiamo potuto apprendere che Elena lascerà il rione in cerca di se stessa. Non possiamo fare altro che attendere i prossimi episodi de L’Amica Geniale, con l’augurio sincero che Elena riesca nel suo intento. È il momento che lei inizi a costruirsi un’identità lontana da Lila e che, soprattutto, le due si separino almeno per un periodo. Il loro rapporto era diventato davvero difficile, destinato a esplodere: era solo questione di tempo. Ed è Elena stavolta a dire basta.