Mare Fuori 3 è giunta al suo penultimo appuntamento. La prossima settimana la terza stagione arriverà infatti alla sua conclusione, ma non c’è da temere: le riprese ricominceranno a maggio, e la storia così potrà continuare. Adesso che siamo giunti a questo punto, cominciare a tirare le somme è doveroso e, per fortuna, il riassunto di qualsiasi discorso è che Mare Fuori 3 ha portato avanti una degna terza stagione. Il finale rimane l’unico scoglio da superare e, una volta fatto questo, tutto potrà essere considerato come assolutamente promosso. Sono pochi gli errori che Mare Fuori 3 ha commesso durante questa terza stagione, e nessuno di questi può essere considerato grave. Il primo sicuramente riguarda il personaggio di Filippo, un protagonista che in questa fase della serie è diventato più una spalla che una colonna. Confinato al suo rapporto con Naditza, Filippo è presto diventato una frase subordinata, e non più la principale. In modo sicuramente meno evidente, anche Carmine ha avuto un ruolo decisamente più limitato in questa terza stagione. Il suo rapporto con Rosa Ricci è infatti diventato totalizzante tanto da non favorire più determinati argomenti e caratteristiche che di certo avevamo apprezzato nelle stagioni precedenti e che lo avevano reso il Carmine che amiamo.
Ma in Mare Fuori niente rimane fermo, e nello stesso modo anche il rapporto tra Carmine e Rosa continua a crescere mentre un terremoto distrugge un equilibrio già precario
E’ un dato di fatto: il personaggio di Carmine, in questa terza stagione, è stato scritto con l’obiettivo di portare avanti il suo intricato rapporto con Rosa Ricci, la sorella di Ciro che non riesce ad andare oltre alla paura della lotta che da sempre sussiste tra le loro famiglie nemiche. Ma a tutto questo esiste un però: nessuno aveva mai guardato dentro Rosa Ricci come lo ha fatto Carmine, nessuno le aveva mai dimostrato di saper davvero scoprire i suoi demoni interiori. Nessuno. Niente di niente. Non suo fratello, non suo padre, non un amico. Solo Carmine. Per la prima volta accanto a lui Rosa sente di essere compresa, di essere il biglietto vincente della lotteria, e non quello sbagliato che anticipa un nuovo fallimento.
In questo penultimo episodio finalmente Rosa scopre cosa Carmine pensi davvero di lei, riuscendo così ad avvicinarsi a lui. Sono in una situazione complessa e, ovviamente, sono al sicuro soltanto dietro le sbarre. Lì fuori nessuno accetterebbe mai un legame simile. Questo lo sanno bene entrambi, ma per la prima volta – in questa puntata – a nessuno dei due importa niente. Ciò che è fuori rimane fuori, al momento esistono soltanto loro e tutto quello che per una vita si sono negati in favore della famiglia.
Sarebbe bello rivedere Carmine al 100% come nel resto delle stagioni ma, come detto prima, niente di troppo grave. Da un certo punto di vista, infatti, i loro due personaggi stanno comunque crescendo individualmente scoprendo – attraverso questo rapporto – che vivere per se stessi è possibile, che le scelte più importanti saranno quelle che faranno da soli senza l’intromissione di nessun altro. Il momento di diventare grandi è arrivato, e loro sono finalmente pronti ad accoglierlo.
Come visto anche nelle puntate precedenti, il personaggio di Edoardo è ufficialmente diventato imprescinidibile. L’era di Edoardo è oramai arrivata e, dato quanto appena visto, potrebbe essere estremamente drammatica. Vittima di un tentato omicidio, Edoardo cerca di trovare riparo proprio lì dove non sarebbe mai voluto andare, proprio lì dove le sbarre sono troppe ma il mare fuori lo si vede comunque. Ferito e incosciente, il ragazzo si accascia tra le braccia del capitano dimostrando una volta e per tutte quale sia davvero la sua casa.
Tra tutti i personaggi, quello di Edoardo è di certo il più indefinibile. I suoi atteggiamenti sono spesso intraducibili e confondono il telespettatore. A volte si pensa che voglia tirarsi fuori da quella vita, a volte che voglia continuarla perché è l’unica che conosce. Durante le ultime puntate qualcosa sta cominciando a smuoversi in questo senso anticipando un possibile cambio di rotta positivo per il protagonista, ma purtroppo allo stato attuale delle cose non sappiamo neanche che fine farà, se ci sarà ancora domani.
La puntata giunge infatti al termine con un Edoardo incosciente. Non sappiamo come stia, che fine farà, cosa ci toccherà sopportare durante l’ultimo appuntamento. Sappiamo soltanto che, come il resto dei personaggi, possiamo soltanto sperare che Edoardo riesca a tornare vivendo finalmente una nuova fase della sua vita. Che sia con Carmela o Teresa non importa: ciò che conta adesso è che l’era di Edoardo non giunga al termine. Per fare la rivoluzione c’è sempre tempo, ed Edoardo deve tornare a fiorire.