C’è sempre un momento in cui, guardando una determinata Serie Tv prendere numerose scelte sbagliate, pensi che peggio non possa fare. Mare Fuori 4 in questo senso sta riuscendo a smentirci, dimostrandoci che si: si può fare sempre peggio. Con un inizio non promettente (di cui abbiamo parlato meglio qui) e uno sviluppo che ha perso qualsiasi tipo di credibilità (che abbiamo affrontato nella recensione totale della quarta stagione), la Fiction non trova più la sua strada, e quel che più fa paura è la sua totale inconsapevolezza.
Si spinge al di fuori di ogni limite credendo di star osando e confondendo questo con l’ostentazione dell’estremo. Cercando di andare nello specifico: che cosa è l’estremo? Vedere Carmine fare una proposta di matrimonio con un coltello in mano. Vedere Rosa dire sì quando Carmine vola (letteralmente) da un campo di calcio all’altro. Tutto questo è estremo, ed è solo il 5% rispetto a tutto il resto. Mare Fuori 4 è diventata la sua stessa parodia. Il suo declino, oramai inevitabile, appare come l’unica certezza che abbiamo. Cosa sta succedendo a quella serie che ci aveva così tanto conquistati? Semplice, anche se triste: non ha saputo tener botta alle aspettative. Non ha saputo mantenere il suo livello. Ma, soprattutto, è diventata troppo pretenziosa credendo di poter fare tutto, e di avere comunque tutti dalla sua parte.
Il pubblico non devi solo conquistarlo, devi anche mantenerlo. E la vera sfida, per una Serie Tv che ritorna come Mare Fuori 4, è proprio questa
La sfida di cui parliamo, Mare Fuori 4 – almeno in questa stagione – la sta perdendo a ogni episodio di più (qui la recensione dei precedenti). Troppe volte la serie ha agito pensando di potersi permettere qualsiasi cosa, che ogni decisione surreale sarebbe stata comunque acclamata, capita, apprezzata. Invece non è così. Anzi, il contrario. Più il pubblico ti vuole bene, più bisogna rispettare quel sentimento mantenendo la costanza e la continuità di un determinato livello. In parole povere, bisogna cercare di non rovinare la bellezza che hai promesso. Non rovinare, ad esempio, Edoardo Conte con un triangolo che ha superato di gran lunga il limite. Non significa fare fanservice dando quel che si vuole, ma restituire un’identità. Bella o brutta che sia.
Con una camicia aperta e la fede al dito, Conte va a cena dai genitori di Teresa promettendo amore, fedeltà, certezza. Poi si cambia, mette i vestiti da bravo ragazzo e comincia a lavorare per il padre della futura madre di suo figlio. Ma cosa sta davvero facendo Edoardo? Chi è lui? Quello che ancora promette rose e fiori a Carmela, o quello che li promette a Teresa? Qualche stagione fa avremmo capito chi dei due fosse. Ma non in questa, e il motivo è chiaro: non esiste una risposta. Il personaggio di Edoardo (come detto ironicamente qui) non ha più meta, strada, obiettivo.
Cammina apaticamente da una parte all’altra della sua vita perché non è stato creato per trasformarsi, subire una metamorfosi che aspettavamo dal primo momento. Non per forza in meglio, intendiamoci. Poteva anche diventare il più grosso criminale di sempre, ma almeno avrebbe avuto un’identità. E invece niente, se non un costante senso di smarrimento che non ha nulla di affascinante, ma solo di incoerente. Il confine tra le due cose è molto labile, e Mare Fuori 4 lo ha confuso.
Ricordate come si avvertiva l’addio di un determinato personaggio? Abbiamo accusato il colpo perfino per Ciro Ricci, e adesso nulla invece fa più effetto
Crazy J ha abbandonato il campo, ma di lei non ci è rimasto niente addosso. Apatici, la guardiamo andare via con distrazione, quasi nell’attesa che la puntata (che trovate qui) ci riservi altre novità. Non l’abbiamo mai apprezzata, anche se i mezzi per farlo c’erano eccome. E anche in questo caso il motivo appare evidente: Mare Fuori 4 sembra priva di quelle idee che l’hanno consegnata al successo. Gli strumenti per mettere in atto una buona storyline c’erano eccome, ma sono stati barattati con cosa? Alla fine, Crazy J non ha saputo essere neanche un buon villain. Non era cattiva o crudele come ai tempi di Viola: era solo fastidiosa.
Come se non bastasse, Carmine e Rosa decidono di sposarsi mentre il comandante si allontana da tutti, perfino dal primo che ha sempre visto come un figlio. Se perfino i protagonisti smettono di credere agli altri, che speranze abbiamo noi? Se perfino il comandante abbandona la nave vedendo in Carmine l’ennesimo criminale, dov’è andato a finire quel mare fuori di cui la serie ha sempre parlato?
Tante, troppe cose non stanno andando per il verso giusto. E la cosa peggiore è che di quella vecchia Serie Tv italiana da record adesso rimane ben poco. I ricordi, i rimorsi di come avrebbero potuto gestire i nuovi episodi. Il problema più grande, come questo episodio dimostra, è che Mare Fuori 4 ha aggiunto troppe cose, quando la migliore scelta sarebbe stata quella di togliere. Osare meno, per non cadere nel ridicolo e nei continui errori.
Sappiamo che non è la fine. Dopo questa, ci saranno altre due stagioni. Se c’è una cosa che ci sentiamo dire con speranza, è che l’unico modo per riaggiustare il tiro è togliere di mezzo gli eccessi, ridimensionare la fantasia e dare, a queste storie di vita, davvero una vita. E non una sua parodia.