Dopo il suo primo rilascio su RaiPlay, Mare Fuori 4 torna in prima serata su Rai Due con le sue prime due puntate. Attesa, e bramata, la Fiction italiana ha ottenuto sempre più consensi dopo la sua prima stagione, arrivando a essere adesso un vero e proprio fenomeno mediatico adatto per tutte le generazioni. Mare Fuori 4 piace ai giovani tanto quanto agli adulti, elemento che ha permesso la sua totale esplosione quando, a un certo punto, la piattaforma streaming Netflix l’ha acquistata facendola conoscere del tutto al grande pubblico. Giunta alla quarta stagione e con altre due davanti, Mare Fuori 4 comincia a delineare la natura di alcuni personaggi che, inevitabilmente, devono iniziare a trovare una propria strada senza più star nel mezzo. In modo graduale, la Fiction affronta infatti la crescita di personaggi come Edoardo Conte e Rosa Ricci, i protagonisti che più di tutti lottano contro la contraddizione. Abituati a vivere in un sistema distruttivo, i due giovani sembrano star cominciando a capire che esiste anche qualcosa di più per cui vale la pena vivere, e che non ha nulla a che fare con quel che hanno sempre visto intorno a loro. Renderli in un batter d’occhio angeli dopo una vita da diavoli sarebbe surreale, il loro percorso – se effettivamente si consacrerà – avrà bisogno di un cammino molto più lungo di cui cominciano forse a vedersi i primi frutti.
Riprendendo la narrazione dall’esatto punto in cui era giunta al termine, Mare Fuori 4 torna in prima serata dando alcune risposte importanti su Rosa ed Edoardo
Edoardo Conte ce l’ha fatta, come oramai immagivamo. Da quel letto, Edoardo Conte si è rialzato con i suoi tormenti e le sue contraddizioni. La sua natura, però, è ancora quella di una volta. Per risolvere il problema, Edoardo decide ancora una volta di ucciderlo. E’ questo d’altronde quello che decide di fare nei confronti di Don Salvatore. Questa scelta narrativa, in termini di Fiction, potrebbe essere positiva per molti amanti della serie che vedevano in lui uno dei più grandi ostacoli per i protagonisti, in particolare per Rosa e Carmine. Al tempo stesso, però, quanto accaduto ci conferma ancora una volta che Edoardo Conte non è pronto a cambiare, a utilizzare altri metodi per la risoluzione di un problema. Carmine, per esempio, nonostante tutto, non penserebbe mai di uccidere per risolvere qualcosa. Soltanto a pensarci gli sembra assurdo. Non lo farebbe neanche per salvare Rosa. Il suo modo di aiutarla sarebbe cercare aiuto, trovare nel comandante una mano pronta ad aiutarli, mai ricorrere alla violenza. Per far sì che Edoardo Conte si tiri fuori da queste scelte, forse, dovrà passare ancora molto tempo.
Mare Fuori 4, con le sue prime due puntate, risponde anche a un altro significativo interrogativo: chi ha sparato tra Rosa, Carmine e Don Salvatore? E chi è tra loro la vittima? La risposta ha a che fare con Rosa e Don Salvatore. La figlia che prova a uccidere padre, forse per paura, forse per proteggere incosapevolemente qualcosa di più grande: la sua libertà. Nel totale sconforto, Rosa annega nei suoi sensi di colpa non trovando alcuna giustificazione razionale alle sue azioni. Divisa tra l’amore per il padre e quello per Carmine, non riesce a trovare alcun bastone su cui sorreggersi. Sente di aver perso tutto, di non poter avere più nulla, neanche Carmine, l’unica persona al mondo di cui non avrebbe mai dovuto innamorarsi, ma che adesso appare come l’unica davvero pronta a salvarla. Perché da lei non si aspetta niente, perché non pretende nulla. Carmine rappresenta per Rosa la libertà, l’unico uomo mai conosciuto che la tiene distante dalla malavita invece di buttarla lì in mezzo come carne da macello.
Queste prime due puntate di Mare Fuori 4 annunciano una stagione piena di colpi di scena e intrattenimento, anche se purtroppo non manca la quota surreale. Alcune scene hanno infatti osato troppo superando il confine del trash, un elemento che di certo non è mai mancato ma che in queste prime puntata sembra potenziato. La scena di sesso in mezzo ai soldi che volano, il totale protagonismo della coppia Rosa-Carmine, la maniglia sotto al cuscino che permette a Edoardo di andare in giro indisturbato per uccidere un Boss rinchiuso nel suo stesso ospedale. Mare Fuori 4 potrebbe essere molto più grande di così, ma per farlo dovrebbe mettere un freno a determinate scelte narrative che la fanno cadere nel surreale o, come direbbero quelli della nuova generazione, nel cringe. Un termine che non amiamo, ma che paradossalmente restituisce nel concreto uno dei più grandi limite della serie.
Nello stesso modo, Mare Fuori 4 torna rimettendo in campo un triangolo che va avanti fin dalla prima stagione. Edoardo Conte continua infatti a essere diviso tra Carmela e Teresa, il diavolo e l’acqua santa. La prima, sua spalla da sempre, lo sprona a vendicarsi, a fare squadra contro il male. La seconda, invece, a cambiare vita ricominciando da capo. Edoardo non riesce a scegliere per due motivi che riescono a far luce sulla sua vera natura. Conte è infatti ancora troppo immaturo per compiere delle azioni come fare delle scelte, al tempo stesso le due ragazze concretizzano la sua incapacità di agire in questo momento. Tormentato nelle sue contraddizioni tra la voglia di una vita normale e il sistema in cui è nato cresciuto, Edoardo rimane con entrambe le ragazze perché, in modo diverso, rappresentano entrambe queste due condizioni. Con loro Conte riesce a essere sia il boss che il bravo ragazzo. Il diavolo e l’acqua santa.
Sono numerose le Serie Tv che per andare avanti scelgono di servirsi di triangoli amorosi, ma è chiaro che a un certo punto una scelta andrà fatta, e qualcosa in questo senso ci fa intuire che questa mossa si concretizzerà soltanto quando Edoardo sarà pronto a prendere una vera posizione nei confronti della sua vita. Fino a quel momento tutto rimarrà in bilico, tra il bene sussurrato e il male urlato. D’altronde è così che da qualche tempo porta avanti la sua vita: facendo e facendosi del male per poi, la notte, dannarsi per quanto fatto. Chi è Edoardo? Forse questa quarta stagione saprà dirci qualcosa di più, finalmente.
Le prime due puntate di Mare Fuori 4 hanno gettato le basi, adesso tocca fare il resto. La speranza è che, invece di aggiungere, questa stagione riesca a togliere. Osando meno Mare Fuori potrebbe diventare una Serie Tv all’altezza del grande seguito che ha avuto e che continua ad avere restituendo più credibilità alle sue scelte narrative e alle sue interessanti argomentazioni come la crescita di Edoardo Conte e la vulnerabilità di Rosa Ricci. Sappiamo che, giunti a questo punto della narrazione, un cambiamento del genere sia molto difficile, ma noi speriamo che questo possa verificarsi così da non poter più dire la solita frase che conosciamo bene: Mare Fuori è un buon prodotto, ma..