Vai al contenuto
Home ยป Recensioni

Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 โ€“ Ritorno agli anni Settanta

Non ci resta che il crimine 1x03

ATTENZIONE: lโ€™articolo contiene spoiler su Non ci resta che il crimine 1ร—01/02

Better Call Saul

Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv

Con cosรฌ tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere รจ diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.

Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:

  • โœ“ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
  • โœ“ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
  • โœ“ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
  • โœ“ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
  • โœ“ Zero pubblicitร  su tutto il sito

Scopri di piรน Hall of Series Discover

Ha preso ufficialmente il via su Sky Non ci resta che il crimine โ€“ La serie, racconto che prosegue lโ€™amatissima trilogia cinematografica, riproponendone gran parte del cast e recuperando ampiamente lo spirito. Si tratta di una delle produzioni piรน attese di questo mese di dicembre e le prime due puntate non hanno assolutamente deluso le aspettative. Il format proposto รจ sostanzialmente lo stesso della trilogia, ma con significative varianti legate al mezzo televisivo, che propone, dunque, un approfondimento dei personaggi, uno sviluppo piรน denso della storia e anche unโ€™attenzione ai dettagli contestuali che, per forza di cose, non era possibile proporre nei film. Non ci resta che il crimine 1ร—01/02, dunque, indirizzano subito il progetto sui binari giusti, mantenendo intatta tutta la forza che ha contrassegnato i tre capitoli cinematografici e mostrando anche nuovi spunti interessanti.

Dopo essere tornati al 1982 e al 1943, i protagonisti si calano stavolta nei tumultuosi anni โ€™70, tornando proprio al significativo 1970, un anno importantissimo perchรฉ crocevia fondamentale di un decennio che avrebbe segnato per sempre la storia dellโ€™Italia e del mondo intero. Non manca lโ€™attenzione storica verso questa delicata fase di passaggio, come non mancano le risate, cifra distintiva dellโ€™intero franchise. In Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 ritroviamo, dunque, giร  tutti gli elementi che hanno fatto le fortune della trilogia cinematografica: caliamoci ora nellโ€™analisi di queste due prime puntate.

Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 โ€“ Tra anni Settanta e futuro distopico

Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 ripartono direttamente dalla fine di Cโ€™era una volta il crimine, terzo capitolo della saga, con i tre protagonisti che, dopo essersi arricchiti con i viaggi nel tempo, si sono allontanati, vivendo ognuno la propria vita fatta di lusso e ricchezza, ma anche dโ€™isolamento emotivo. I tre si rincontrano a causa di un problema ai conti bancari, ma per risolvere Moreno e Claudio devono tornare al 1970, dove Giuseppe si รจ fiondato per cercare di fare luce sul suo passato. Il motivo scatenante della narrazione รจ infatti la scoperta che il personaggio interpretato da Gian Marco Tognazzi fa di essere stato adottato: seguendo lโ€™unico indizio a sua disposizione, Giuseppe torna al 1970 per rintracciare sua madre e Claudio e Moreno si trovano, insieme allโ€™amico, catapultati in un collettivo studentesco che rappresenta in pieno il fermento ideologico di quegli anni.

Gia in Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 i tre vivono diverse avventure, con soliti intrecci col futuro, come lโ€™incontro tra Moreno e suo padre. Sempre piรน a loro agio nella vita con i studenti, i protagonisti riescono nel loro intento di scoprire perchรฉ Giuseppe รจ stato abbandonato da sua madre: la ragazza รจ stata coinvolta in un attentato durante unโ€™azione con i suoi compagni, ma i tre viaggiatori del futuro lโ€™hanno salvato, preservando, dunque, il futuro di Giuseppe. Almeno in apparenza. Tornando al 2023, i nostri fanno lโ€™amara scoperta: ad attenderli cโ€™รจ unโ€™Italia che da cinquanta anni, proprio dal quel 1970, รจ caduta in una dittatura fascista e ora i tre devono tornare indietro nel tempo per riparare ai danni fatti.

Questi, dunque, sono i presupposti del racconto, ampiamente sviscerati in Non ci resta che il crimine 1ร—01/02. La trama ha disseminato, poi, giร  diversi spunti, dalle avventure sentimentali dei tre, ognuno vicino a qualche studentessa (Claudio addirittura a piรน di una), alla scoperta della vera identitร  di Sergio, che รจ una talpa dei servizi segreti. Non mancano, poi, le citazioni storiche e gli strampalati piani per fare soldi, che stavolta ruotano intorno al deposito preventivo alla SIAE di brani che avrebbero fatto la storia della musica. Insomma, in Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 ritroviamo tanto della trilogia, ma anche di piรน, perchรฉ la cornice storica e il paradosso temporale offrono un ulteriore, interessante, spunto di riflessione.

Non ci resta che il crimine 1x01
Uno scatto dalla seconda puntata (640ร—360)

Lโ€™insegnamento della storia

Al di lร  di ciรฒ che succede fisicamente in Non ci resta che il crimine 1ร—01/02, รจ interessantissimo notare lโ€™accostamento ideologico tra passato e futuro dispotico che viene proposto. Da una parte cโ€™รจ il fermento giovanile degli anni Settanta, gli ambienti del movimento studentesco, i profondi valori figli del โ€™68, dallโ€™altra cโ€™รจ la nuova dittatura fascista. Una contrapposizione decisamente forte, che non nasconde un insegnamento importante, imperniato alla salvaguardia di determinati valori, non tanto politici ma piรน che altro sociali e ideologici, e la condanna invece di altre idee. Questa cornice ideologica รจ chiaramente uno sfondo, visto che poi la serie mantiene un tono leggero e divertente, ma รจ da tenere a mente, perchรฉ dietro lโ€™ironia che contrassegna la serie di Sky cโ€™รจ anche un significato piรน profondo.

Le risate, comunque, non mancano, ed รจ bene sottolinearlo perchรฉ, in fin dei conti, Non ci resta che il crimine rimane un prodotto pensato per una linea piรน leggera e in questo senso assolve ampiamente ai propri doveri. La certezza รจ sicuramente il cast, rappresentato da giganti come Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Giampaolo Morelli e Massimiliano Bruno, ma anche da innesti importantissimi come Maurizio Lastrico, Liliana Fiorelli e i tanti giovani che si prendono la scena giร  dai primi due episodi. La cifra ironica, poi, viene garantita proprio dallโ€™ambientazione storica, sfruttata al meglio in questo senso. Si gioca molto sui paradossi temporali, come lโ€™invenzione del tiramisรน o i riferimenti alla tecnologia del XXI secolo, e questa formula vincente dei film viene riproposta con successo nella serie, in attesa di incontrare, come avvenuto al cinema, anche personaggi storici che possono aggiungere ancora piรน imprevedibilitร  alla struttura comica.

Insomma, lโ€™esordio della serie di Sky รจ stato decisamente convincente. Non ci resta che il crimine 1ร—01/02 instrada al meglio questo progetto, importante e ambizioso, che arriva in un momento, come quello natalizio, in cui la commedia vive sicuramente una grande fase da protagonista. In totale gli appuntamenti con la produzione Sky sono sei, due ogni per venerdรฌ, per cui nelle prossime due settimane scopriremo tutte le avventure che Giuseppe, Moreno e Claudio vivranno nel 1970 e soprattutto se riusciranno a cambiare nuovamente il futuro, ripristinando il 2023 che conoscono e sconfiggendo la dittatura fascista che hanno innescato con le loro azioni. I presupposti sono decisamente validi, parafrasando il titolo, Non ci resta che vedere come andrร  a finire.

Crea un account

Scegli i tuoi interessi e ricevi la newsletter con gli aggiornamenti piรน importanti della settimana.