Attenzione: questa recensione contiene spoiler per chi non ha visto la 6×10 di Once Upon a Time
Once Upon a Time… nelle puntate precedenti:
–Aladin si è trasformato in genio con l’intento di riuscire a tornare ad Agrabah con Jasmine e salvare il suo regno.
–Emma finalmente trova la spada che dovrebbe ucciderla in futuro.
–L’ultima volta il bello addormentato è stato David, ci è mancato tanto e quindi ci aspettiamo che in questa puntata ci sia lui ad allietarci e che Snow rimanga addormentata.
Once Upon a Time… in questa puntata:
Wish You Were Here
Leggi il titolo e non puoi fare a meno di pensare alla canzone dei Pink Floyd che in realtà, con il senno di poi, potrebbe essere una sorta di colonna sonora per questa puntata.
È questo il grande finale di metà stagione di Once Upon a Time
…ed è stata tirata fuori dal cilindro una delle più belle puntate di questa sesta stagione.
Che poi con questo titolo non poteva essere altrimenti, considerando anche che dalle anticipazioni abbiamo saputo del ritorno di Robin.
Ma basta discorrere di facezie e addentriamoci nella puntata.
Dopo una settimana, sette lunghi giorni rivedere Regina nella prima scena è sempre un piacere. Il suo stile però è accompagnato da Emma e Hook, ed insieme passeggiano allegramente nel cimitero di Storybrooke.
Per caso si imbattono nella tomba di Robin Hood e, sempre per caso, incontrano la Evil Queen, che va beh, inutile dirlo, è sempre più affascinante.
Emma, da quando ha trovato la spada con la gemma rossa, la porta ovunque, non mi sorprenderei se non la lasciasse neanche per andare in bagno, ma possiamo capirla.
Ed è proprio questa spada a ferire la Evil Queen che dopo aver istigato Regina ed Emma come risultato ottiene un graffio, affascinante anch’esso, sulla guancia.
Lo stesso non accade invece per Regina che continua ad avere la pelle liscia come una mela rossa pesca.
Ed ecco svelato l’arcano, la famosa spada che ucciderà Emma può uccidere la Evil Queen senza dover uccidere necessariamente anche Regina.
E la Salvatrice non perde occasione per provarci subito ma la Regina Cattiva, per la nostra gioia, svanisce giusto in tempo.
Alla fin fine è sempre così, i villain si ritrovano sempre soli a combattere gli eroi.
Ad aumentare il peso di questa piccola sconfitta ci si mette anche Tremotino, che ormai dispensa braccialetti magici a chiunque e lo regala anche alla Evil Queen e mentre lo fa, plagia una delle frasi dei Charmings:
Non importa dove andrai, io ti troverò sempre.
È proprio vero, chi disprezza compra. Tremo, sarà il taglio di capelli, ma hai perso anche un po’ di originalità mi pare di capire.
In casa Charmings si pensa ad un piano per uccidere la Evil Queen, mentre Snow dorme beatamente.
Naturalmente Regina deve rimanere a fare da baby sitter all’adolescente problematico, mentre Emma, già pronta con la spada in mano, l’avevo detto io che non l’avrebbe lasciata mai quell’arma, si avventura alla ricerca della Evil Queen.
(Non c’entra quasi nulla in questo punto della storia, ma è troppo bella per non essere messa)
La sua missione eroica però, non finisce come avevano previsto tutti, poiché la nostra villain preferita utilizza la lampada del genio per esprimere un desiderio: Emma avrebbe avuto quello che tanto desiderava un tempo, non essere mai stata la Salvatrice, e sparisce così, senza neanche salutare (ma senza spada).
La ritroviamo nel castello della Foresta Incantata mentre soffia una candelina per il suo compleanno, vestita in maniera discutibile.
Ad ammirarla ci sono Snow e David, invecchiati, lei un po’ di più, David probabilmente ha cominciato a tingersi i capelli.
Scopriamo subito che la Regina non c’è. È stata sconfitta.
Adesso, seriamente, che mondo è senza Regina? Cioè, come passano le giornate gli eroi, annaffiando l’orto del castello?
Però mi pare ovvio, Henry c’è… ma magari in questa realtà parallela è simpatico…
Il mio nome è Sir Henry, e proteggerò la mia famiglia a costo della vita
O qualcosa del genere.
No Henry, è inutile.
Non ci crede nessuno neanche in questo mondo.
La mancanza di Snow si comincia ad avvertire e mentre Tremotino prova a trovare suo figlio sul mappamondo non riuscendoci, la famiglia degli eroi litiga in salotto.
La Evil Queen non perde tempo, e dopo la delusione amorosa con Tremotino, ci prova pure con Aladin.
Viene però interrotta da Regina (quella buona, senza graffio sulla guancia) che si fa portare dal genio nel luogo dove è stata portata Emma.
Il NO! della Evil Queen in questa puntata di Once Upon a Time è qualcosa di magistrale!
…e segna la sua prima, vera, grande sconfitta.
Comunque il graffio sulla guancia le sta divinamente!
Nel mondo del desiderio di Emma, quello dove Henry sta per diventare cavaliere del nulla, Regina intravede Emma, vestita in maniera discutibile, che canticchia cogliendo fiori.
Regina cerca di farla tornare in sé, ma non c’è niente da fare, Emma ormai ha cominciato a prendere in prestito i vestiti della madre, non c’è speranza.
Regina quindi cerca soluzioni alternative ed ha la fortuna di incontrare Rumplestilskin in persona.
Cioè, ha la fortuna di incontrare Rumplestilskin in creatura che le consiglia di trasformarsi in Evil Queen e spingere Emma a tornare ad essere la Salvatrice.
Attraverso un accordo, Rumple riesce a tornare in libertà e Regina avrà il fagiolo magico per tornare a Storybrooke.
Vorrei tanto riuscire ad imitare la risatina di Rumple!
Arriviamo finalmente al momento Rumbelle in cui Tremotino (quello con i capelli corti) la libera dal bracciale e le confessa che Gideon è scomparso.
Continuano le assurdità nel mondo che ospita il #teamSwanQueen.
Henry a quanto pare è Sua Altezza Reale il principe…
Ma per fortuna arriva Regina, la Evil Queen, Regina vestita da Evil Queen, che interrompe tutto e cerca di portare Emma a sfidarla per far sì che torni sulla retta via, ma niente.
E così rapisce il Re e la Regina.
David intanto parte all’avventura e ruba la lampada alla Evil Queen e chiede al genio di dare a quella splendida donna quello che si merita, ma non succede assolutamente nulla.
Nel mondo delle assurdità Emma, invece di combattere contro Regina per avere indietro i suoi genitori, le consegna le chiavi del regno…
L’espressione di Regina è un po’ come la nostra!
Regina decide di conseguenza di rubare i cuori di Snow e David e costringerla a reagire, ma finisce per ucciderli e non ottiene niente.
Ma non finisce qui perché Henry corre a salvare Emma e mentre sta cercando di uccidere Regina, o meglio, Regina vestita da Evil Queen, Emma si sveglia e fermando il figlio torna ad essere quella di sempre.
È stato necessario Henry, non ha fatto granché ma indirettamente ha salvato la situazione.
A Storybrooke, la Evil Queen passeggia pensando a come vendicarsi e vede uscire da Granny’s praticamente la morte, che la scaraventa in aria e poi la trasforma in serpente.
Non esprimo neanche la mia tristezza per questo evento.
Tristezza che invece guida Belle alla ricerca di suo figlio. Giustamente la fata Turchina sembra essersi appena ripresa da un frontale con un tir e Belle le chiede dov’è suo figlio…
Gideon è in mano alla fata Nera.
Il #teamCaptainDavid a casa Charmings si consola a vicenda.
Solo io ho percepito un possibile bacio tra i due?
E poi, davanti a Snow!
Quanta maleducazione!
Per fortuna interviene Jasmine che propone a David di spezzare la maledizione del sonno grazie ad Aladin, ma lui rifiuta…
Non ho parole.
In questa puntata di Once Upon a Time la sete di Rumbelle non è ancora stata eliminata del tutto e in un loro tipico discorso da “sembra che facciamo pace, ma non facciamo realmente pace” si chiedono cosa siano diventati e come questo possa ripercuotersi su Gideon.
E parlando del diavolo… Spunta Gideon!
La misteriosa presenza che si nasconde sotto il cappuccio, destinata ad uccidere Emma è lui.
L’avevo detto io che per essere stato il protagonista di un solo episodio aveva già l’aria da antipatico.
E noi così…
Nel mondo del desiderio e delle assurdità Emma e Regina aspettano Rumple, che in questo mondo è molto più simpatico del solito, ed il fagiolo magico.
Ma prima che possano tornare a casa, avviene qualcosa di straordinario.
Il Re e la Regina avranno anche portato la pace nel regno, ma il tasso di criminalità non mi pare che sia diminuito.
Ma, ma, mmm…a, mmm-mm-m-a… è Robin…
Robin
ROBIN!
No, non è cambiato di una virgola. E Regina, il suo volto, così sognante, proprio come i nostri in questo momento.
No, non ci si può credere!
Nel mentre Emma grida qualcosa, Emma ti prego, almeno ora, per un secondo non parlare, c’è Robin!
Emma, no, seriamente, cosa urli, ti sembra il momento adatto?!
Oh my God, Emma cosa??? Cosa c’è? Cosa ti turbaaa?
Oh cavolo, il portale…
Ci siamo persi anche noi! Rivedere Robin è stato commovente, e vedere Regina guardarlo in quel modo ci ha riempito il cuore di gioia.
Adesso ci tocca aspettare tre mesi circa per poter tornare a gioire e piangere con Once Upon a Time
Chissà come riusciremo ad ingannare l’attesa…