ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Only Murders in the Building 3×07 e sui precedenti episodi della serie presente su Disney+
Dopo l’interessante puntata di settimana scorsa, il nuovo appuntamento con la serie tv di Hulu si mostra un po’ più compassato, prendendosi del tempo per digerire la grossa lite che ha coinvolto il trio nell’ultimo episodio e facendo fare all’indagine, almeno fino alle sue battute conclusive, ben pochi passi in avanti. Only Murders in the Building 3×07 ruota interamente intorno al tema dell’amicizia e affronta di petto una questione che ormai si trascina da inizio stagione: la disgregazione del trio.
La scorsa settimana ci eravamo lasciati con Mabel, Charles e Oliver in rottura totale dopo la fallimentare spedizione al teatro, dove ognuno, alla fine, ha finito per curare i propri interessi, lasciando da parte l’indagine e nell’epilogo della puntata è arrivato quel feroce scontro, che ha dominato anche questo episodio, finendo però per inficiarlo, perché forse questa Only Murders in the Building 3×07 è stata una delle puntate meno interessanti di questa terza stagione, che sta per entrare nella sua fase clou e deve decisamente accelerare, dal momento che il mistero della morte di Ben Glenroy richiede una spiegazione e, al momento, i protagonisti sono decisamente lontani dal trovarla.
Only Murders in the Building 3×07 – Ah, l’amicizia
Nell’analisi di questa puntata non possiamo non partire da quello che è il tema centrale del racconto: l’amicizia. La furiosa lite di settimana scorsa ha lasciato scorie evidenti e i tre protagonisti hanno ripreso le loro vite, mantenendo la loro presa di posizione nei confronti degli amici. Particolarmente calzanti sono i confronti che i tre mattatori della serie presente su Disney+ hanno con altre persone, che sottolineano poi la necessità di un chiarimento con gli altri membri del trio e soprattutto la sofferenza che ognuno sta provando dopo quel confronto così acceso, anche se inizialmente la volontà è quella di non smuoversi dalla propria posizione.
Oliver va avanti col suo spettacolo, unica sua preoccupazione per tutta la stagione, ed è forse quello che sta attirando su di sé più ombre, perché la sua ostinatezza, comprensibile in ragione alla sua carriera spesso fallimentare, si sta rivelando decisamente eccessiva. Charles, rimasto orfano dello spettacolo dell’amico, fa di tutto per spiarne gli sviluppi, risultando anche lui un po’ eccessivo nei suoi comportamenti. Infine, Mabel è quella che da inizio stagione sta soffrendo di più il distacco dai suoi amici ed è infatti quella che, a fine puntata, arriva a compiere la scelta più drastica, che fa male, ma sinceramente è difficile da condannare.
Se nel finale di Only Murders in the Building 3×07 Charles e Oliver, complice anche l’esaurimento del secondo col nuovo attore dello spettacolo, si riconciliano, da Mabel arriva una vera e propria coltellata, perché la ragazza, da sola, fa partire la nuova stagione del podcast, tagliando fuori i due compagni d’avventura così poco propensi a indagare. Non è stata una decisione semplice per Mabel, abbiamo visto quanto ha tentennato e come il suo pensiero sia finito, a più riprese, a Charles e Oliver mentre si accingeva a lavorare al nuovo contenuto, ma alla fine è andata avanti e, nonostante il dispiacere per la scelta che ha fatto, non possiamo non comprenderla. Mabel, infatti, a differenza degli altri due membri del trio non ha molto altro oltre al podcast. Non ha uno spettacolo, una carriera da preservare e illuminare, niente di tutto ciò. Per lei le indagini non sono un passatempo, ma un lavoro vero e proprio, in più aggiungiamoci quel tocco di questione personale che per lei significa la morte di Ben. Arriviamo, così, a comprendere la scelta della ragazza, che per il momento, tra l’altro, continua comunque a resistere alla corte di Cinda, preservando il suo podcast e con esso la possibilità di tornare a coinvolgere Oliver e Charles, qualora vogliano tornare in azione.
Serviva una puntata che illustrasse l’allontanamento dei tre membri del trio, praticamente in atto da inizio stagione, con lo spettacolo di Oliver a porsi come grande divisorio tra Mabel e gli altri due. A pagarne lo scotto è stata un po’ la trama generale, che ha avuto in questa puntata poco respiro, sebbene alla fine abbiamo assistito a una grande novità, visto che il caso viene riaperto dalla polizia, ma per il resto ci sono pochi sviluppi, per lasciare spazio a un’analisi che forse può risultare un po’ pesante nell’equilibrio generale, ma doverosa per come si stava muovendo la narrazione in questa terza stagione della serie presente su Disney+.
E ora?
Questa è un po’ la domanda che circola nella teste di tutti noi spettatori, perché a questo punto sembra complesso capire che direzione prenderà lo show. Avevamo messo in conto l’allontanamento del trio e anche l’impresa personale di Mabel, che chiaramente non riesce a distaccarsi dal podcast e dalle indagini. Ora, però, tutto sembra più nebuloso, a partire dalla reazione di Charles e Oliver, che possono allo stesso modo prendersela con la loro amica per essere stati esclusi dal podcast, ma anche perdonarla e comprenderla in virtù del loro comportamento. Questo sarà il main topic della prossima puntata, ma poi, chiaramente, c’è da portare avanti un’indagine che forse, a questo punto, rischia di essere l’elemento più scricchiolante di questa terza stagione di Only Murders in the Building.
In questo episodio la trama va avanti di poco, introducendo un nuovo sospetto secondo lo schema canonico, stavolta tocca al fratello di Ben, e soprattutto con la svolta finale: la riapertura del caso da parte della polizia. Questo è l’elemento che tanto aspettavamo, quello che può far velocizzare finalmente le indagini, che finora sono andate avanti a corrente alternata, sacrificate parzialmente in virtù di altre dinamiche dei personaggi. Arrivati a Only Murders in the Building 3×07, con sole altre tre puntate rimaste, s’inizia ad avvertire un po’ di sofferenza sotto il lato investigativo, per cui sarà importante, nel dare un giudizio complessivo, capire come le vicende verranno sviluppate già a partire dalla prossima settimana. A livello di contesto e di atmosfere, questa terza stagione della serie distribuita in Italia da Disney+ sta convincendo moltissimo, ma è paradossalmente il lato contenutistico, quello dell’omicidio, a sollevare ora qualche perplessità. È ancora tutto lecito, siamo nei tempi, ma dalla prossima puntata ci vuole una sterzata.
La sensazione è che con Only Murders in the Building 3×07 siamo arrivati a un punto clou. Una puntata non indimenticabile ha però spianato la strada alla risoluzione finale, che si articolerà nelle tre puntate conclusive e saprà dire la sua su tutta la stagione. Dagli equilibri del trio alle questioni personali dei protagonisti, fino ovviamente al tema centrale, l’indagine sulla morte di Ben Glenroy: questa puntata è stato un lungo respiro per prendere fiato prima di gettarsi nella discesa conclusiva.