Era il 9 luglio del 2016, terminava la seconda stagione di Outlander e il nostro cuore di fan si spezzava, ma non irrimediabilmente! Infatti sono trascorsi più di quindici mesi da quando assistevamo a una delle scene più tristi e tremende dell’intera Serie Tv (leggi l’articolo in merito). Anche se sapevamo che la battaglia di Culloden li avrebbe divisi, non ci aspettavamo comunque un finale così tragico e ingiusto per i due protagonisti. L’idea di attendere tutto questo tempo per sapere quando e come Jamie e Claire si sarebbero riabbracciati è stato infernale e ha scombussolato (questo sì irrimediabilmente) il nostro sistema nervoso.
Finalmente il 10 settembre è arrivato, portando la nuova stagione di Outlander. L’abbiamo da subito molto apprezzata, è vero, ma era una certa scena che volevamo vedere con urgenza. Il ricongiungimento tra Claire e Jamie, appunto. L’ultima puntata si era conclusa con Claire che ritorna nel passato e riesce finalmente a rivedere il suo amore, che dallo shock sviene. Come se non bastasse poi, c’è stata persino una pausa di una settimana che ha assestato un duro colpo alla nostra pazienza.
Ma ora bando alle ciance, respiriamo a fondo e possiamo finalmente parlare di questa magnifica puntata, durata quasi 80 minuti. “A. Malcolm”…. ti abbiamo atteso una vita!
Qualche rumors ci aveva fatto credere che questo episodio sarebbe stato centrato solo su Jamie e la sua giornata prima di rivedere Claire. Ma così non è stato. Infatti la storyline riparte cronologicamente un paio di minuti prima rispetto a come è terminata la 3×05. Lo scozzese entra nella sua copisteria e affida dei documenti cartacei (inneggianti alla causa rivoluzionaria, quindi molto pericolosi) a degli uomini di fiducia, che dovranno consegnarli ad altri alleati della causa. Insomma in ben 2 minuti comprendiamo quale sia la vera attività di Jamie e come la sua indole anti-britannica non sia stata scalfita da Culloden. Dopo aver conosciuto brevemente Geordie e aver visto come venissero maneggiati i torchi per le stampe (cosa che ho trovato affascinante), sentiamo la voce di Claire. Vediamo il volto di Jamie passare da confusione, incredulità a sconvolgimento. E boooom, sviene!
Mi risulta difficile descrivere la dolcezza e l’intensità dei loro primi gesti, dei loro tocchi incerti, dei loro occhi complici e intensi che si studiano e si cercano. E quel bacio dolce, quasi accennato all’inizio. Alcune cose possono solo essere viste e vissute, perché spiegarle a parole è misera cosa. Mi limiterò ad affermare che a mio avviso tutto è stato come lo avevo immaginato nella mia mente, leggendo i libri. Ho apprezzato che tra i due non siano volate subito le scintille. Sarebbe stato francamente ridicolo. Si percepisce perfettamente quell’imbarazzo lieve dato dal prolungato tempo lontani e un filo di incertezza, che sembra cogliere specialmente Claire. Palesa così i dubbi che l’avevano tormentata prima della partenza, chiedendo al suo amato se ha attualmente un amante o un legame.
Claire, con un filo di ovvia intelligenza e buon senso, riesce ad accettare il fatto che Jamie possa aver avuto rapporti sessuali. O essersi intrattenuto in varie compagnie femminili. Parliamo in fondo di vent’anni divisi, con la consapevolezza di non vedere più la propria anima gemella, creduta persa per sempre. Come farne davvero una colpa all’altro?
A sorpresa Jamie, dopo la scena così commovente e toccante in cui ammira le foto di Brianna, si rabbuia ripensando non solo a Faith, ma anche al piccolo Willie. Racconta così brevemente a Claire del bambino. Questo ha lasciato spiazzati non solo lei, ma addirittura noi fan che abbiamo letto i libri. Nella saga infatti la protagonista ne verrà a conoscenza molto più tardi e non direttamente dalla bocca del suo uomo. Se noi spettatori due puntate fa siamo rimasti scioccati nell’apprendere questa notizia, Claire stoica e dimostrando di avere senno da vendere, sembra accettarlo meglio, almeno apparentemente. O forse sono le parole di Jamie a rassicurarla (ma non rassicurano noi addicted, che non ne avevamo bisogno): non ha mai più amato nessun’altra donna, non ha mai più provato per nessun’altra ciò che sentiva e sente per lei.
La giornata che li vede tutti e due assoluti protagonisti, procede tra nuove presentazioni (Geordie il ‘soggettone‘, Ian lo spaesato, Fergus adorabile e bello come il sole e Mr Willoughby che mi aspettavo essere più eccentrico e meno loquace) e racconti sull’andamento delle loro reciproche vite. Ma la voglia insieme al dubbio è lì, pronta a essere esternata a ogni sfioramento casuale dei rispettivi corpi.
Ciò che li lega, e che loro stessi non sono in grado di spiegare, è ancora vivo? Due decenni passati distanti, possono far scemare la passione e la complicità?
Quella che c’è stata riproposta è stata in pratica la medesima scena della prima notte di nozze. Persino la sottoveste bianca di Claire ce l’ha molto ricordata. I due si studiano accarezzandosi, cauti, quasi impauriti. Fino a quando la consapevolezza prevale sulle domande senza risposta e sull’insicurezza. L’attrazione si fa dirompente e brucia rapida, più e più volte. Esattamente come era accaduto negli istanti successivi al matrimonio, tanti anni prima. E la coppia di innamorati ha la sua ennesima conferma:
Il Fato non può nulla contro il vero amore, può nella peggiore dei casi solo ritardarne il corso.
I miei complimenti vanno a Sam Heughan. Sì certo, Caitriona Balfe si è sempre dimostrata all’altezza del suo personaggio, incarnando perfettamente Claire. Questa stagione, almeno fino allo scorso episodio, è stata caratterizzata dall’avere due punti di vista, concedendo molto più spazio al personaggio di Jamie. Non più spalla della sua amata, ma un protagonista assoluto. Sam così ha avuto spazio a sufficienza per dare prova della sua bravura e dell’intensità che mette in ogni scena. Se sarà furbo e continuerà a dimostrare che ha da offrire molto più di un fisico scultoreo e un fascino così avvenente, potrà davvero fare molta, moltissima strada anche al di fuori della Serie Tv.
Per controbilanciare tutta questa felicità però, Outlander è venuto in nostro soccorso. Gli showrunner, preoccupati all’idea che il nostro cuore potesse non reggere tanta emozione positiva, hanno piazzato nel finale un bel momento #MaiUnaGioia. Claire viene aggredita da uno degli uomini con cui Jamie era in loschi accordi. Ma non è finita qui. Non voglio agitarvi troppo cari fan, ma come vi avevo pre-annunciato due recensioni fa, un grande segreto che riguarda Jamie potrebbe destabilizzare l’armonia appena ritrovata con la sua donna. Chi ha letto i libri sa a cosa mi riferisco….. ma non aggiungo altro!