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Outlander 3×07- Arriva il momento #MaiUnaGioia

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Una settimana non è stata abbastanza per riprenderci da A. Malcolm, dove abbiamo assistito all’attesissima reunion tra Claire e Jamie di Outlander, di cui vi abbiamo ampiamente parlato qui. Abbiamo pianto, riso e gioito… e abbiamo rivisto la puntata più di una volta, non neghiamolo! I giorni sono passati e ora dobbiamo fare i conti con la realtà. Una volta raggiunto un tale picco di felicità, così come accade nella vita di tutti i giorni, non si può far altro che scendere inevitabilmente e questa puntata ce lo ha dimostrato.

Scopriamo quindi cos’è successo che ha scosso l’idillio tra i due protagonisti, attraverso la recensione di questo episodio, dal titolo Creme De Menthe.

La storia riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata. Un servitore di Sir Percival (l’uomo con cui Jamie collabora per il contrabbando di whiskey) tenta di stuprare e poi uccidere la povera Claire. Come se per lei fosse la prima volta! Nel tentativo di difendersi la donna quasi lo uccide, provocandogli una grave emorragia cerebrale. Qui assistiamo al primissimo screzio tra lei e Jamie. Lui vorrebbe vederlo morire, lasciandolo quindi agonizzante. Claire invece, non solo perché si sente strettamente responsabile, ma in qualità di chirurgo, vuole a tutti i modi salvarlo. Sottolineando come la vita umana sia importante e preziosa agli occhi di un medico, comunque e in ogni caso. Non ci stupisce che Claire ragioni così: è sempre stata molto sveglia e lungimirante per essere una donna della sua epoca, figuriamoci per il 1700!

Jamie è costretto a fare quello che gli riesce meglio, bofonchiare, chinare la testa e obbedirle. Anche se a nulla serve l’operazione eseguita con strumenti di fortuna. L’uomo infatti muore, lasciando Claire alquanto sconvolta.

C’è tempo per una piccola digressione che molti di voi magari avranno trovato inutile. Però se Outlander seguirà fedelmente la saga della Gabaldon, avremo modo di rivedere  i fratelli Campbell, ossia Archibold e la misteriosa e pazza Margareth. Quindi non dimenticatevi di loro!

È proprio dopo la morte del sicario senza nome che iniziano i primi dissidi seri tra Claire e Jamie, il quale pochi attimi prima aveva spiegato quanto per lui fosse fondamentale riaverla con sé. Mentre Ian passa una notte infuocata con una bella locandiera, conquistata grazie ai preziosi consigli di Fergus (ho adorato i loro momenti insieme!), suo padre viene a cercarlo chiedendo aiuto allo zio. Il protagonista mentirà, affermando di non sapere dove si trovi il ragazzo. Questo scatena le ire di Claire, rimproverando a Jamie di non poter capire quanto sia tremendo per un genitore stare in ansia per il proprio figlio. Siamo certi che quelle parole non siano state pronunciate per ferirlo di proposito, ma ormai il vaso di Pandora è stato scoperchiato. Jamie non urla, la fermezza della sua voce e lo sguardo diretto però sono come un pugno ben assestato.

L’uomo rinfaccia (al Fato?) di non aver potuto crescere Brianna o dire la sua sull’educazione con cui sua moglie e Frank l’hanno allevata. Ovviamente il riferimento al bikini è solo un pretesto per manifestare la propria rabbia, la propria frustrazione per non essere stato a fianco della figlia.

Noi fan proprio non riusciamo a non provare una stretta al cuore, sapendo perfettamente quanto abbia sofferto in passato per questo. E quanto soffra ancora. Claire riesce quindi solo a manifestare disappunto per la sua ipocrisia (che epoca inflessibile quella in cui una donna è da considerarsi o una puttana o la Madonna, senza vie di mezzo, vero?) e a rassicurarlo di non avere mai amato Frank, non come una volta almeno.

Proprio mentre attendiamo un bacio o una carezza che possa riappacificarli, scoppia l’inferno. Un terribile incendio distrugge per sempre la copisteria di Jamie, che solo per un soffio riesce a mettere in salvo il giovane Ian.

Outlander

Intanto che le fiamme riducono in cenere l’intera bottega, ecco il momento #MaiUnaGioia che si scaglia su di noi come un fulmine a ciel sereno. In una conversazione privata, Fergus concitato chiede a Jamie se ha raccontato a Claire “dell’altra moglie” e in tutta risposta l’uomo nega, esortando il ragazzo a richiamare il legale Neg Gowan. Probabilmente per sbrogliare la faccenda da un punto di vista giuridico.

Questa è la bomba: Jamie è sposato. Chi è questa donna e come la prenderà la nostra eroina, quando verrà a conoscenza di un’omissione di verità tanto grave? E che ne sarà del loro matrimonio?

Cari addicted, ve lo avevo anticipato sin dall’inizio che una certa verità scottante sul nostro scozzese ci avrebbe destabilizzato e avrebbe cambiato drasticamente le carte in tavole! Ovviamente coloro che hanno letto i libri conoscono il nome dell’altra. Per concludere, questa che abbiamo analizzato è stata una puntata forse leggermente più sottotono rispetto alla precedente, sin troppo ricca di emozioni. Ma è giusto che questa ci risulti più di passaggio e di preparazione agli (infausti) eventi futuri. Intanto però sono state mosse le prime pedine che porteranno a un brusco cambio della storyline. Preparatevi.

Vi assicuro che sapere l’identità della nuova moglie di Jamie, vi farà mangiare le unghie, mani e gomiti dal nervoso. Di tutto questo però, ne parleremo probabilmente nella successiva recensione di Outlander.

Appuntamento come sempre alla prossima settimana!

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