E’ successo qualcosa circa due anni fa, qualcosa che ha cambiato totalmente le sorti non solo del nostro palinsesto italiano, ma anche di Amazon Prime Video. Con l’arrivo di LOL – Chi Ride è fuori la piattaforma ha capito di aver conquistato il pubblico italiano, e con esso la sua fiducia. Ha capito di aver ottenuto la sua stima, la sua attenzione, e ha capito anche che cosa volesse: ridere. La comicità è stata, per questo motivo, la protagonista assoluta di questi ultimi due anni. La prima edizione di LOL – Chi Ride è Fuori è riuscita in quest’ardua impresa restituendoci uno show in cui ridere non era permesso, ma era l’unica cosa che si potesse in realtà fare. Dato il successo, Amazon Prime Video ha confermato una seconda stagione che presto sarà seguita da una terza e da uno speciale natalizio. La piattaforma non si è così mai fermata, offrendoci sempre più contenuti comici. Ed è proprio su questa onda che, il 2 novembre, è arrivato Prova Prova Sa Sa, uno spettacolo comico in cui troviamo personaggi come Frank Matano (nei panni di presentatore) Aurora Leone, Maria Di Biase, Maccio Capatonda ed Edoardo Ferrario.
Fin dall’inizio Frank Matano chiarisce un aspetto fondamentale dello show: i punti non servono a niente. Non c’è alcuna regola, se non quella di far ridere attraverso diverse prove e sfide. I punti vengono regalati in base a quel che pensa Frank. Nessun divieto come in LOL – Chi Ride è Fuori dunque, solo risate
Prova Prova Sa Sa e Lol – Chi Ride è Fuori non hanno niente in comune, se non le risate e l’intento comico. Al contrario del primo progetto targato Amazon prime Video, Prova Prova Sa Sa si caratterizza per la sua vena vintage che richiama programmi Tv di successo andati in onda durante gli anni 2000 come Colorado e Zelig. I comici sono infatti su di un palco in cui possono far quel che vogliono divertendo il pubblico con battute, gag, imitazioni e sfide. Nel dettaglio, Frank Matano è il presentatore dello spettacolo ed è lui – attraverso dei biglietti – a dare i compiti ai comici. Ognuno di questi ha una natura totalmente diversa e racchiude imitazioni, obblighi, indovinelli e così via. A turno, in squadre o tutti insieme i comici delizieranno i telespettatori improvvisando qualsiasi sketch comico con l’aiuto – a volte – anche di ospiti esterni.
Siamo dunque di fronte a uno show comico che sembra avere tutta l’intenzione di far tornare di moda questo tipo di programmi e intrattenimento. LOL – Chi Ride è Fuori sembra infatti aver dato il coraggio a Prova Prova Sa Sa di provare questo esperimento, restituendo così al pubblico un prodotto quasi vintage.
Gli sketch comici sono come delle vere e proprie montagne russe. Alcuni riescono, altri decisamente no. All’interno di Prova Prova Sa Sa è infatti presente della discontinuità qualitativa sia da un punto di vista di show che qualità delle battute. Non sempre il loro obiettivo viene raggiunto, molto spesso alcuni sketch risultano infatti forzati e privi di quell’effetto sorprendente che fa letteralmente sbellicare dalle risate. I comici sembrano infatti essersi quasi trattenuti senza ragione. Ogni loro improvvisazione avrebbe potuto essere ancora più interessante e divertente di quanto abbiamo visto, ma per riuscirci avrebbero dovuto non trattenersi. Probabilmente questa condizione è dovuta al fatto che abbiano dovuto improvvisare venendo così spesso presi di sorpresa e non essendo sempre pronti a rispondere a tutte le diverse sfide.
E’ bene chiarire che sicuramente non siamo di fronte a uno show che si imporrà come fondamentale all’interno della piattaforma Amazon Prime Video. Il suo (possibile e quasi scontato) paragone con LOL – Chi Ride è Fuori lo fa già perdere in partenza a causa forse della poca originalità con cui si è contraddistinto. I programmi comici sono un rimasuglio degli anni 2000, e LOL probabilmente ha vinto la sua sfida di ascolti record grazie al mezzo attraverso il quale ha caratterizzato il proprio show. Questo effetto sorpresa non è presente in Prova Prova Sa Sa e non gli permette di fare quel salto in avanti che ci si potrebbe aspettare in uno spettacolo comico in cui tutto è improvvisato. Nonostante ciò, i momenti in cui si ride sono presenti e anche ben trattati. Quel che sicuramente piace è la dinamicità con cui i comici passano da uno sketch all’altro senza mai soffermarsi troppo su un singolo. Ritmi comici ed equilibrio sono dunque qui presenti e restituiscono a Prova Prova Sa Sa la consapevolezza di aver comunque svolto un ottimo lavoro, pur con qualche appunto. Alla fine, va ricordato che le puntate in questione sono soltanto sei e da poco più di venti minuti, tempistica che permette a Prova Prova Sa Sa di dir la propria senza cadere nel vortice del troppo.
Non siamo di fronte al prodotto del secolo, ma neanche siamo di fronte a qualcosa che non ha avuto coraggio. Prova Prova Sa Sa ne ha avuto, ma durante lo spettacolo è venuto meno. La sua voglia riesumare questo tipo di format è un atto coraggioso, ma il suo non essersi voluto spingere oltre il limite non ha permesso che questo fosse tirato fuori anche durante lo spettacolo, e non solo prima e durante la sua preparazione. Chiunque ami il genere e voglia godersi delle ore spensierate, può dunque trovare in Prova Prova Sa Sa un degno compagno di avventure nonostante i difetti evidenti. Il segreto per apprezzare a pieno questo programma è ricordarsi che stiamo parlando di un format comico che riprende alcuni dettagli fondamentali degli anni oramai passati, e nulla di più. Leggerezza e poche pretese aiuteranno chiunque a godersi un piacevole pomeriggio in compagnia di alcuni personaggi comici pronti a farvi ridere nei modi più diversi possibili.
Prova Prova Sa Sa vi aspetta dunque su Amazon Prime Video, pronti?