Vi avviso, se avete avuto una giornata pesante, se state cercando di liberarvi dell’ansia che avete accumulato durante la settimana, se avete bisogno di staccare il cervello e dimenticare, anche solo per 40 minuti, tutto quello che vi ha avvilito, snervato o semplicemente stressato nell’ultimo periodo, allora state lontano da questa puntata di Grey’s Anatomy, ma soprattutto, state lontano da Eliza Minnick!
ATTENZIONE! Questo articolo può contenere spoiler per chi non è a passo con la programmazione americana o non ha ancora visto la 13×07 di Grey’s Anatomy.
L’origine del malessere oggi ha un nome: Eliza Minnick, un nuovo acquisto.
Eliza è l’insegnante perfido che ci ha tormentato la vita al liceo, l’assistente universitario che ci ha bocciato dopo che il professore ci aveva promosso a pieni voti, il capo che ci sommerge di lavoro quando sono già le 18:30 ed è venerdì sera. In poche parole: Eliza Minnick è il male del mondo.
E’ lei la vera novità di questa puntata di Grey’s Anatomy, arrivata al Grey Sloan Memorial Hospital in qualità di “consulente di educazione chirurgica”; ma che lavoro è? Ma esiste veramente? Ma davvero qualcuno viene pagato fior di quattrini in America per fare questo? Ecco spiegato il basso tasso di disoccupazione!
Ci si può improvvisare qualsiasi cosa allora! Ed io che pensavo che con Olivia Pope “esperta nella gestione di situazioni di crisi” Shonda avesse già dato.
A questo punto cosa dovremmo aspettarci per il futuro? Un’esperta nell’indosso dei camici? Un’assaggiatrice di caramelle balsamiche? O perché non collaudatore di penne biro?
Ad ogni modo, Eliza Minnick, da buona professionista, ha subito un obiettivo preciso: individuare quali sono le vere carenze all’interno del sistema di insegnamento dell’ospedale. Vi state chiedendo come?
Test incrociati? Valutazioni psicologiche? Ricorso al metodo scientifico? No signori e signori, come ogni persona che ama farsi odiare la Minnick cosa fa? Chiede agli specializzandi di fare la spia! Ovvio!
Grazie tante, questo lo potevo fare anche io! E anche per meno soldi!
Questa Eliza Minnick mi ricorda tanto una mia ex compagna di classe, talmente fastidiosa che ancora oggi al sol pensiero sento il male di vivere salirmi dentro.
Voglio dire, se qualcuno mi mettesse pressione come Eliza Minnick ha fatto in sala operatoria con i medici in questo episodio, io riuscirei a sbagliare anche il condimento dell’insalata, figuriamoci un operazione a cuore aperto di un’anziana signora in fin di vita. Per un attimo ho davvero temuto per la dolce nonnina.
Una signora così tenera con la quale sono entrata subito in sintonia, soprattutto quando ha rischiato di morire di crepacuore dopo una breve corsetta sul tapis roulant … impossibile non capirla!
Eliza Minnick non è stata l’unica cosa fastidiosa dell’episodio di Grey’s Anatomy però.
Amelia e Owen, infatti, sono tornati di nuovo a torturarci con i loro litigi, le loro parole non dette e il loro fastidiosissimo ego.
Io sono fortemente convinta, inoltre, che i due soffrano di una qualche strana forma di disturbo bipolare, perché solo così riesco a spiegarmi i loro improvvisi sbalzi d’umore.
Dopotutto il bipolarismo colpisce una persona su 100…
Incredibile che tra tutti quei medici passati da Seattle – compresa l’onnisciente Eliza Minnick – nessuno abbia pensato a questa cosa.
Forse però (e dico forse eh!) la soluzione potrebbe essere incredibilmente ovvia, ossia:
non è che si stanno rendendo conto che è stato un tantino azzardato da parte loro sposarsi dopo essere usciti, ad occhio e croce, per non più di due settimane di fila?
Se pensate che questo, in fondo, è solo sano romanticismo, e che nella vita non costa niente credere all’amore a prima vista, vi dirò quello che dico di solito a quelli che alla mia età decidono di mettere su famiglia:
NON FATELO! Costa eccome invece! In termini economici, esattamente, costa tanto quanto la parcella oraria di un avvocato divorzista.
La storia di due persone che si incontrano la prima volta ed è subito amore funziona solo nelle commedie americane. Fidatevi!
E a proposito di utopie, ci ricordiamo tutti la dichiarazione d’amore di Jackson al matrimonio di April vero? Non è necessario che io faccia appello a prezzi e costi di un matrimonio per spiegarvi quanto sia improbabile che questo accada realmente giusto?
Ma comunque, la coppia Kepner – Avery adesso pare voglia fornirci una chiara lista di cose da non fare per evitare di imbattersi in situazioni imbarazzanti con il proprio ex marito, e non c’è voluta Eliza Minnick per capirlo.
Allora, prima di tutto, evitare di dividerci l’appartamento potrebbe essere un ottimo punto di partenza.
Secondo, evitare di parlare di appuntamenti con altri uomini, pensate un po’, è consigliabile.
E terzo, ma non per importanza, fingere improvvisi vuoti di memoria riguardo il divorzio sarebbe addirittura l’ideale.
Tutto, comunque, è rimasto sospeso nell’aria in questa puntata. Nessun spazio alle soluzioni ma solo a possibili problemi.
Primo tra tutti, per quanto mi riguarda: il trasferimento di Eliza Minnick al Grey Sloan Memorial Hospital.
Non si era capito eh?
E io ve lo dico già, non ho abbandonato la nave che affondava nemmeno quando Shonda pensava fosse credibile che April Kpener scegliesse volontariamente di non stare con quel manzo di Avery solo per non far arrabbiare Gesù Bambino, ma adesso potrei seriamente pensare di farlo qualora Eliza Minnick diventasse un personaggio fisso di Grey’s Anatomy.
E ho detto tutto.