Nuova settimana, nuova puntata di Shadowhunters.
Con l’arrivo di questa seconda parte di stagione, sono tornate anche le mie recensioni. E, proprio come la settimana scorsa, eccomi qui per il nuovo episodio di Shadowhunters, You are not your own, che, devo ammettere, mi ha tenuta incollata allo schermo.
Quando mai ci è capitato di poter dire una cosa simile riguardo a Shadowhunters?
Il fatto che sia una Serie Tv con un tasso di trash abbastanza elevato non deve trarci in inganno… O meglio, non deve farlo sempre. La settimana scorsa avevo fatto notare che la trovata strampalata degli autori è riuscita bene, così tanto che sembrava una cosa più seria del previsto. Non preoccupatevi, arriverò a spiegarvi tutto. Una cosa alla volta.
Piccola premessa, come sempre: in quanto recensione, questo articolo contiene SPOILER. Perciò, se non conoscete Shadowhunters come Serie Tv, se volete vederla e se non volete avere sorprese di vario genere, chiudete subito. Lo dico per il vostro bene!
Ora, possiamo ufficialmente partire!
Per cominciare, piccolo riassunto della puntata precedente: Clary ha scoperto che Jace non è suo fratello; a questa notizia ha sentito che i suoi sentimenti si sono quasi riattivati, ma sta ancora con Simon. Quest’ultimo è diventato un Diurno, cosa che sembra sia diventata una sorta di problema, specie con Raphael. Izzy stava per ricadere nel tunnel del veleno di vampiro, ma Sebastian è arrivato e l’ha salvata… Quando si dice “arrivo col botto”! In ultimo, Magnus, Alec, Clary e Jace hanno evocato Azazel, Demone Superiore, offrendo Valentine come merce di scambio per riavere Izzy. Ma lui è molto più furbo e ha semplicemente scambiato di corpo Valentine con quello di Magnus.
La nuova puntata di Shadowhunters si apre proprio da qui, con un Valentine chiuso in cella che grida ai quattro venti di non essere il vero Valentine, ma Magnus Bane.
Con il nuovo episodio posso certamente confermare le opinioni che ho letto da più parti: i due attori hanno dimostrato una grandissima capacità interpretativa, anche nello scambio dei personaggi, e dunque nello scambio caratteriale. Sono rimasta davvero piacevolmente colpita!
Nel frattempo, la situazione all’Istituto è la seguente: stanno cercando Azazel, ma sembra essere del tutto sparito nel nulla. Ciò che importa è trovarlo e ucciderlo, ma essendo un Demone Superiore non si sa bene come fare. Fortuna vuole che ci pensi Izzy, portando Sebastian all’Istituto.
Scopriamo che questo nuovo personaggio è anche un esperto in questo genere di demoni, e dà ai nostri shadowhunters delle dritte su come muoversi. L’unico a non fidarsi più di tanto è Alec, che decide di chiamare Magnus per chiedere il suo aiuto. Peccato che il nostro amato stregone sia prigioniero nel corpo di qualcun altro, e dunque è in realtà Valentine a rispondere al povero ragazzo. Tra l’altro, Azazel nel frattempo si è spostato direttamente a casa di Magnus, minacciando Valentine di tenerlo in quella nuova forma per sempre, se non gli rivela dove si trova la Coppa Mortale.
Da questo punto di vista abbiamo un nuovo sviluppo: sappiamo infatti, dalle parole di Valentine, che la Coppa si trova in un posto inaccessibile a demoni come Azazel.
In ogni caso, Valentine non parla, e il suo incontro con Azazel viene interrotto dall’arrivo di Alec. Il giovane shadowhunter si rende conto subito che con il solito Magnus qualcosa non va, tanto che sarà proprio il Demone Superiore ad interromperli. Per quanto Valentine preghi Alec di non fare nulla, il ragazzo riesce a colpire Azazel nel punto esatto indicato da Sebastian, e lui sparisce. Magari non è morto, ma questa mossa di certo l’ha messo fuori combattimento.Â
Adirato per l’accaduto, Valentine caccia Alec e decide di chiamare Dorothea, confessandole di non essere più in grado di praticare la magia. Sì, era necessaria una scusa, e dopotutto uno come Valentine nel corpo di Magnus cosa poteva inventarsi?
Vediamo un po’ di capire, però, cosa sta succedendo all’Istituto nel frattempo.
Clary e Jace sono stati di nuovo convocati dall’inquisitrice Herondale, che per mettere un freno al loro agire senza permessi, decide di far saggiare al Clave le loro capacità . Ricordiamoci che entrambi sono shadowhunters che possiedono sangue angelico, e dunque hanno delle abilità straordinarie: Clary riesce a creare delle rune angeliche che nessuno conosce, e Jace sembra essere in grado di attivarle senza però usare lo stilo.
Tra i due, però, il ragazzo è quello meno propenso a farsi osservare dal Clave, mentre Clary è molto più reattiva. Scopriamo qui che dallo scontro con Azazel non è più riuscita a far funzionare le sue rune, e questa cosa la turba. Sarà però un incontro con Sebastian a risolvere la situazione.
Il giovane ragazzo, nuovo arrivato, che ha già messo gli occhi su Clary, le fa capire che dovrebbe accedere al suo dolore per tornare ad attivare le sue rune. Dopotutto, sono sparite dopo aver ricevuto la notizia che Jace non è suo fratello: lui era l’ultima parte della sua famiglia, o si supponeva essere tale, ed ora Clary si rende conto di non avere più nessuno. La cosa le risulta essere abbastanza insopportabile.Â
Contemporaneamente, Alec si trova a confrontarsi con Valentine, ovvero Magnus.
Dalla prigione lo stregone intrappolato nel corpo sbagliato continua a ripete di non essere Valentine. Alec piomba dentro la cella per dirgli di smetterla, ed il risultato è una maggiore confusione nel povero Lightwood. Infatti, per tentare di farsi riconoscere, Magnus gli racconta alcuni dettagli della loro relazione, cose che solo lui poteva sapere.
Alec resta destabilizzato, ma allo stesso tempo fa fatica a crederci. Insomma, parliamo di uno stregone che sta nel corpo di un pluriomicida, che pur facendo parte degli shadowhunters, ha fatto fuori moltissimi di loro… Non è per niente facile credergli.
Alla ricerca di un confronto, Alec decide di sottoporre la questione a Jace, che lo intima a non dare troppa fiducia a quelle parole. Quando però si trova ad andare a casa di Magnus, finendo poi catturato da Valentine, la sua prospettiva cambia.Â
La puntata di Shadowhunters prosegue.
All’Istituto continuano le torture a Valentine, che ora sembra soffrire decisamente di più e dare ancora meno risposte sull’ubicazione della Coppa Mortale. L’inquisitrice Herondale è furibonda, anche perché dobbiamo considerare il fatto che sta torturando la persona che ha ucciso suo figlio. La donna chiede la sentenza di morte per Valentine, senza però ottenerla. Decide quindi che provvederà da sola.
Contemporaneamente, Alec vorrebbe parlarle del sospetto di questo cambio di corpo, ma la Herondale è troppo presa dalla sua idea di vendetta, e il ragazzo non può fare altro che obbedire ai suoi ordini. Manca davvero poco perché venga ucciso il corpo di Valentine e l’anima di Magnus, ma si riesce a fermare la situazione in tempo. Compare infatti Valentine, nel corpo di Magnus, chiedendo all’Inquisitrice la libertà in cambio di Jace.
Altro scoop in questa puntata di Shadowhunters: Jace è il nipote dell’Inquisitrice Herondale.
La storia è la seguente: Jace è figlio di Stephen Herondale, che a sua volta era figlio dell’Inquisitrice. Sua moglie Celine sembra fosse stata uccisa sbranata dai licantropi quando era incinta di nove mesi, e il figlio morto con lei. Ciò però non è successo.
Provato che Jace appartiene alla famiglia Herondale grazie alla presenza di un anello, l’Inquisitrice acconsente a lasciare andare Valentine perché faccia questo scambio di corpo, di nuovo. Immaginando che poi però intenda scappare, intervengono Alec, Clary e Sebastian per sistemare la situazione. In un momento di difficoltà , Clary non riesce ad abbattere la barriera magica creata da Valentine, e sarà proprio Sebastian a cercare di farla accedere al suo dolore sbloccando così le sue rune.
La situazione sembra comunque risolversi per il meglio. Lo scambio di corpo avviene senza problemi, i nostri amati shadowhunters riescono ad entrare e tentano di fermare Valentine. Lui prende Clary con sé per rapirla, ma lei riesce a deviare la traiettoria del portale, rimandando Valentine in prigione.
Per la serie, tutto è bene quel che finisce bene: Jace ha ritrovato la sua famiglia; Clary ha ritrovato le sue rune ed ha rifiutato un appuntamento con Sebastian e Alec cerca di aiutare Magnus a riprendersi dalla lunga tortura subita.
Menzione speciale della puntata per Izzy e Simon, che ho cominciato a shippare già nella prima stagione di Shadowhunters. Il vampiro neo Diurno chiede aiuto alla ragazza per fare in modo che Raphael lo lasci in pace, e lei pensa bene di mandargli una foto di Simon con sua sorella, per fargli capire che può arrivare a lei.
A questo punto Raphael fa irruzione nel locale di Luke, per fare fuori Simon, ma proprio il capo branco dei lupi mannari arriva a salvare la situazione. La porta si apre, e tutti i vampiri scoprono il segreto di Simon, restandone affascinati.Â
Questa puntata di Shadowhunters è stata davvero in grado di tenermi con il fiato sospeso. Forse per la bravura recitativa degli attori, o forse perché la storia, nonostante la partenza trash della scorsa puntata, si è rivelata davvero entusiasmante…