Shadowhunters ci ha dimostrato, anche stavolta, che non sempre è necessario darci al trash, per creare un buon episodio.
Questa prima parte della stagione sta sicuramente avendo alti e bassi, e, stando a quando dicono le mie fonti, la Serie Tv sta prendendo una direzione diversa dalla collana di libri. A mio avviso, va bene così.
Non è sempre detto che le Serie Tv tratte dai libri devono seguire la stessa linea della storia cartacea, in fondo Game of Thrones sembra esserne la prova vivente. Perciò non stupisce più di tanto se questa cosa vale anche per Shadowhunters.
A tratti leggera e a tratti più forte, la serie ha avuto un andamento non sempre lineare, ma con questa puntata, che ci conduce direttamente al mid-season finale della settimana prossima, è arrivato il momento di chiudere qualche parentesi, e di aprirne altre per la prossima parte della stagione. Il tutto, lo ammetto, è stato fatto nella maniera giusta, senza troppi fronzoli o troppi momenti drammatici.
Andiamo quindi a fare un po’ d’ordine in questa nuova puntata di Shadowhunters.
Come ormai è consuetudine, un piccolo riassunto della puntata precedente: il fratellino più piccolo di Izzy ed Alec è tornato all’Istituto per poter prendere la sua prima runa. Tutto l’episodio gira intorno alla festa in suo onore, durante la quale succede letteralmente di tutto: Iris infatti, la strega che avrebbe dovuto far risorgere Jocelyn, è stata contattata da Valentine, che ha rapito sua nipote per farla collaborare. Iris crea scompiglio tra gli shadowhunters alla festa, e ruba il libro di incantesimi di Magnus, ma alla fine viene scoperta. Inoltre, veniamo a conoscenza del valore di Clary: la ragazza possiede infatti puro sangue angelico, in grado di attivare la Spada della dell’Anima e distruggere il mondo dei Nascosti.
Se quindi nella scorsa puntata di Shadowhunters girava tutto intorno a Max, qui gira tutto intorno a Clary.
La vediamo all’inizio mentre cerca di avere un momento di intimità con Simon, che nel frattempo è diventato il suo nuovo ragazzo (e io ancora non me ne capacito). Poco dopo l’arrivo di Jace, che le intima di tornare a nascondersi all’Istituto dato che Valentine la sta cercando, Clary comincia a sentirsi male.
La sua mano, infatti, comincia a bruciarsi, e piano piano il dolore si va ad irradiare verso il braccio. Fidanzato e fratello portano Clary direttamente da Magnus, che diagnostica il tipo di sortilegio a cui è stata sottoposta. Sembra si tratti di una cosa causata dal patto di sangue che aveva contratto con Iris tempo prima. La strega ha ammesso che Clary avrebbe dovuto farle un favore, in futuro, ed ecco il momento giusto: la novella shadowhunter deve ritrovare la piccola Madzie, o morirà per l’estendersi del sortilegio.
Per la serie, quando mai a Clary ne capita una giusta!
Nel corso della puntata, scopriremo però anche che fine ha fatto la piccola Madzie. La bimba creata da Iris risulta avere un grandissimo potenziale magico, e Valentine pensa bene di istruirla perchè sia totalmente devota a lui e alla sua causa. Motivo per cui costringe Dot, la giovane strega amica di Clary, ad insegnare alla bimba tutto ciò che sa. E vedendo la puntata una cosa possiamo dirla per certo: la piccola impara in fretta.
Tutti si mettono in allarme subito, e sembra anche piuttosto facile rintracciare la bambina. Da questo punto di vista concordavo con Jace da parecchio: è stato fin troppo facile, dev’essere una trappola.
In ogni caso, Jace si mette in contatto con l’Istituto per avere notizie da Iris su come fermare l’incantesimo, o su come prendere Madzie. Sappiamo quasi subito chi è il rapitore, e tutti decidono di partire da lì con la ricerca. Clary, tra l’altro, obbliga Jace a lavorare in collaborazione con Simon, cosa che non lo rende esattamente molto felice.
Tranquillo Jace, non si è capito affatto che ci tieni ancora da morire a Clary, no no!
Piccola parentesi: prima che i nostri eroi partano per la ricerca, vediamo Clary venire attaccata da un lupo mannaro, o meglio, da Maia. Sembra si sia sparsa la voce anche tra i Nascosti riguardo le capacità della giovane ragazza, e tutti sono convinti che lei debba morire per salvare loro la pelle. Una cosa di cui, in realtà, si rende conto anche Clary.
Vampiro e shadowhunters si mettono in viaggio per raggiungere il luogo dove sarebbe nascosta la bambina. È durante questo tragitto che Clary fa ai suoi amici una tragica richiesta: se Valentine dovesse rapirla, loro devono fare in modo che non venga presa viva. Clary, infatti, non ha nessuna intenzione di toccare la Spada della Verità, e nemmeno di uccidere i Nascosti. Preferisce sacrificarsi piuttosto che lasciar morire gli altri. Un gesto nobile, anche se forse un po’ scontato.
Simon resta con Clary, mentre Jace raggiunge Valentine e gli offre un accordo per avere Madzie. Bisogna ammettere che, in tutto ciò, il giovane Wayland è davvero bravo quando si tratta di negoziare. Mette quindi Valentine alle strette, facendogli capire che lascerebbe morire Clary per un bene superiore.
Quindi, o muore Clary o gli lascia portare via Madzie.
Ritroviamo la giovane dai capelli rossi in fin di vita quando Jace ritorna con la nipote di Iris. L’incontro tra le due toglie l’incantesimo da Clary, ma le conseguenze sono imprevedibili: la stessa Madzie apre un portale e si porta via Clary.
Ecco quindi che la situazione comincia a degenerare. Simon, Jace e Luke si mettono sulle tracce di Clary, ma non hanno idea da dove cominciare. In loro aiuto, anche se non si può esattamente definirle tali, scoppiano delle rivolte. In tutta la città, infatti, diversi Nascosti cominciano ad attaccare i mondani, facendo una vera e propria strage.
Il punto interessante è che questi Nascosti sembrano essere stati avvelenati dagli esperimenti che Valentine ha compiuto su di loro. In ogni caso, una volta ucciso uno di loro, costringere uno dei compagni a rivelare la posizione del loro mandante risulta molto più semplice per Simon, Jace e Luke.
Prima di arrivare, però, al grande finale, è necessario aprire un paio di piccole parentesi: una sulla storia di Izzy e Raphael e una sulla scena che coinvolge Aldertree ed Alec, che, ammettiamolo, è stata davvero la scena madre di questo episodio di Shadowhunters!
Izzy viene invitata a cena da Aldertree, la bellezza di due volte, ma pensa bene di rifiutare. Tutto questo perchè, in realtà, ha un appuntamento con Raphael. Sulle prime sembra che lui la stia aiutando a disintossicarsi dallo yin fen con l’ausilio della cucina, ma in realtà continua a drogarla passandole il veleno di vampiro direttamente con i morsi.
Finalmente, in questa puntata di Shadowhunters, Alec viene a sapere della dipendenza di sua sorella. Il fatto che lo venga a sapere da Magnus non aiuta esattamente la loro relazione, ma speriamo davvero che nel prossimo episodio ci siano più interazioni tra di loro e che la situazione si risolva per il meglio.
Venuto, in ogni caso, a conoscenza di tutto, Alec raggiunge l’appartamento di Raphael, lo prende a pugni e si porta via Izzy, non prima però di aver sentito le parole del vampiro sul fatto che prova qualcosa per sua sorella. Si tratta di un lato interessante, che indubbiamente si potrebbe approfondire nel resto della stagione di Shadowhunters, ma non sono proprio sicurissima che succederà.
Questo mio pensiero è dovuto alle parole di Magnus a Raphael: sembra infatti che il nostro caro vampiro non pensi lucidamente perchè inebriato dal sangue di shadowhunter che ha assunto fino ad adesso. Insomma, se lo yin fen è una droga, la stessa cosa vale per il sangue degli shadowhunters.
Mentre speriamo che il rapporto tra Alec ed Izzy venga recuperato, assistiamo a quella che secondo me è la scena più importante di questa puntata di Shadowhunters.
Alec sta spiegando ad altri membri dell’Istituto come agire contro le rivolte, dando priorità alla protezione di Clary. Arriva Aldertree e dice di ignorare il suo ordine, ma bastano poche parole del giovane Lightwood per rimetterlo al suo posto: lo spaccio di yin fen nell’Istituto è proibito, perciò, se non vuole essere denunciato, adesso sarà Aldertree a dover seguire gli ordini di Alec.
Tipo, un’enorme bomba che gli piomba in faccia, presente? Immaginate la mia goduria!
Siamo ora giunti, quindi, al gran finale di questa puntata di Shadowhunters. Luke e Jace hanno trovato Clary, e la stanno liberando, ma l’intervento di Valentine cambia la situazione. In più, si va peggiorando quando Simon decide di attaccare direttamente Valentine, tirandogli un pugno. Il capo del Circolo non è certo uno sprovveduto, quindi lo ferma all’istante, portandolo poi via con sé in un portale.
E così, mentre stiamo ancora trattenendo il fiato, finisce questa puntata di Shadowhunters. Devo ammettere che stanno chiudendo alcuni punti piuttosto bene, per avere la possibilità di aprirne altri dopo la pausa, e questa cosa mi rende felice. Sono convinta che quest Serie Tv non sia soltanto trash, ma questo forse già si sa.