Non so se sono da sola o meno, ma sto davvero cominciando ad adorare Shadowhunters!
Va bene, mi piaceva anche prima, altrimenti non sarei stata qui a recensirlo, ma devo ammettere che in alcuni momenti risultava avere più trash che cose positive e degne di nota. Per quanto la storia mi piacesse davvero, finivo la puntata con una faccia strana, in pieno stile “siamo sicuri che sia una buona idea?!”
Vi farà piacere sapere che, dal ritorno della Serie Tv a inizio giugno, questo non mi è più capitato!
Magari ci ho messo una puntata in più per apprezzare in pieno Shadowhunters, ma ora che lo adoro posso davvero dire che ne è valsa la pena!
In queste ultime quattro puntate sono successe un sacco di cose, ma finalmente, questa settimana, abbiamo assistito ad un evento che tutti i fan della saga di Shadowhunters – e qui mi riferisco soprattutto a coloro che hanno letto i libri – stavano aspettando.
Ma come sempre vi prometto che ci arriveremo, dovrete avere un po’ di pazienza. Non posso mica mettermi a fare degli spoiler dopo appena dieci righe, non sarebbe giusto!
Nel frattempo, ne approfitto per dirvi che questa recensione, come da programma, contiene, per l’appunto, SPOILER. Perciò, se aspettate ancora di vedere l’episodio e volete che sia una sorpresa, chiudete tutto! ADESSO!
Bene, ora che siamo di nuovo tra noi facciamo un piccolo riassunto della puntata precedente: c’è un misterioso assassino tra i Nascosti, che sta uccidendo diversi Shadowhunters e strappa le rune dai loro corpi. Mentre si cerca di trovare il responsabile – e, per inciso, ci riuscirà Izzy -, Jace viene messo a capo dell’Istituto da sua nonna. Rendendosi conto però che ciò che lei ha proposto per fermare i Nascosti aiuta solo a fomentare gli animi, decide di delegare la carica a qualcun altro: Alec Lightwood.
Da qui parte la nuova puntata di Shadowhunters. Al di là della prima scena in cui vediamo Jace suonare al pianoforte e parlare con Sebastian (quanto mi sa di creepy questo personaggio non ne avete idea), scopriamo grazie all’arrivo di Clary che Alec sta per fare un annuncio all’Istituto.
Sembra che non tutti siano felici della sua nuova carica, ma il giovane Lightwood è determinato a far funzionare le cose nel migliore dei modi. Come primo atto pubblico decide di istituire un consiglio a cadenza settimanale con i vari leader dei Nascosti, in modo da poter avere una più stretta cooperazione tra loro e gli Shadowhunters.
In più, manda Jace e Clary alla corte Seelie, per poter scoprire se l’assassina di Shadowhunters, che abbiamo visto la settimana scorsa provenire da questa stirpe, agiva per sua volontà o se era stata mandata da qualcuno, più probabilmente dalla regina. Insomma, mi sembra che le cose funzionino alla grande, lì dentro!
Jace e Clary partono, ma non prima che si aggiunga una persona: Simon. Il neo Diurno teme che alla sua fidanzatina possa succedere qualcosa, e dunque è determinatissimo a partire con loro. A nulla servono le preghiere di Jace a non seguirli. Ora, potete dirmi quello che volete, e in genere non sono una che si lamenta, ma Simon e Clary mi hanno già stancato.
Non dico che la loro storia non sia bella, perché per certi versi lo è! Ma il loro stare perennemente appiccicati un po’ ha contribuito a farmi venire le carie!
Comunque, i due Shadowhunters e il Diurno arrivano nel regno dei Seelie, e dobbiamo ricordarci una cosa in merito: i Seelie non possono mentire. Certo, è molto probabile che alcune volte rigirino la verità, data la loro esperienza, ma di solito sono del tutto sinceri.
I nostri amici lo capiranno presto, precisamente nel momento in cui arrivano di fronte alla regina, che, per quanto abbia l’aspetto di un’adolescente, ha superato quell’età da parecchio. Chi vuole avere la magia per poter ringiovanire alzi la mano!
Contemporaneamente, a New York, Alec ha convinto tutti i leader dei Nascosti a partecipare al consiglio. È estremamente divertente vedere come lui e Magnus si comportino in maniera formale, nonostante il loro rapporto, ma ci sono cose molto più serie a cui pensare.
Comincia l’incontro, e Alec spiega che vuole creare una cooperazione con tutti i Nascosti, motivo per cui questo consiglio avrà cadenza settimanale. Il meno contento di tutti è Luke. Per quanto Alec voglia essere trasparente su tutte le decisioni prese dagli Shadowhunters relativamente ai Nascosti, lui è convinto che, per fare davvero giustizia, è necessario che Valentine sia ucciso.
Ha persino ricevuto una chiamata anonima a tale proposito, con annessa proposta di essere lui stesso ad uccidere il suo ex parabatai. Per quanto questa cosa sia fuori legge, il nostro caro Luke ci sta pensando.
Anzi, farà molto di più che pensarci: durante la riunione deciderà di richiamare questo numero sconosciuto e farà partire effettivamente il piano di uccisione. La scena dell’incontro tra i due è davvero intensa, e lo è anche lo scontro, per quanto un po’ troppo breve. Durante il consiglio, infatti, interviene Sebastian, che chiama da parte Alec per comunicargli che le telecamere stanno andando in loop nella cella di Valentine. Dunque, qualcosa non va.
I due Shadowhunters riescono ad arrivare appena in tempo: Luke viene fermato e, per il momento, Valentine resta vivo. Avrei pensato, in tutta onestà, che succedesse qualcosa a Luke, dopo essersi esposto in questa maniera e fondamentalmente violato la legge, ma non succede nulla. Alec, infatti, rilascia Luke sia perché non gioverebbe agli accordi la sua incarcerazione, sia perché non si sa chi fosse il complice di questa operazione.
Sicuramente si tratta di qualcuno all’interno dell’Istituto, e noi potremo saperlo solo dopo, alla fine dell’episodio di Shadowhunters.
Prima di capire di chi si tratta, torniamo un momento alla corte Seelie. La regina vorrebbe vedere le abilità della figlia di Valentine e dell’altro suo esperimento, ma i ragazzi ammettono di starci ancora lavorando. Alle domande che loro pongono riguardo l’assassina Seelie, si scopre che è effettivamente stata aiutata da qualcuno, ma pare anche che la regina abbia già risolto il problema. Sarà la verità? O una manipolazione? Nessuno di noi lo sa, ma considerando ciò che la regina dirà poco dopo a Simon, secondo me qui gatta ci cova.
La bimba non troppo bimba, infatti, chiede di conferire con Simon in privato, e il suo obiettivo è quello di volersi alleare con lui. Ora che è un Diurno, il nostro povero vampiro risulta molto più forte e anche molto più appetibile. Lui però non sembra essere molto conscio di questa sua nuova condizione, e nemmeno convinto che allearsi con la regina Seelie sia una buona idea.
Simon ha amici Shadowhunters, e una fidanzata Shadowhunter, perciò è normale che resti loro fedele e che voglia credere nella loro lealtà. La regina Seelie però gli fa capire che in realtà loro hanno a cuore solo la loro stessa specie, soprattutto quando si trovano in momenti di difficoltà.
Per far si che Simon le creda, la regina metterà Clary di fronte ad una scelta: intrappola con delle erbe Simon e Jace, e per poterli liberare le chiede di baciare la persona che davvero il suo cuore desidera. Lei bacia il suo fidanzato, in un primo momento, ma le erbe non se ne vanno. Quindi, ecco che il bacio con Jace salva la situazione.
Simon però, resta ferito, e come biasimarlo. In questo regno non si può mentire, e se il bacio di Clary e Jace ha salvato la situazione deve essere evidentemente un sentimento sincero, più di quello che c’era tra Clary e Simon.
Si, è proprio il caso di dire “c’era”: alla luce di questo avvenimento, Simon scappa via, e sembra che non voglia più vedere Clary, anche se lei vuole parlargli. Tra loro è proprio finita.
Non fingerò di essere dispiaciuta, perché vi devo confessare che non lo sono affatto. Come ho detto quei due, per quanto carini, mi facevano venire le carie, e data al chimica tra Clary e Jace, non vedevo l’ora di rivederli insieme. Sembra che ora ne avrò finalmente l’occasione!
Questo era probabilmente l’evento che i fan aspettavano maggiormente, e che non ho voluto spoilerare all’inizio. Magari per qualcuno era una cosa ormai scontata, ma se per alcuni non lo è, non mi sembra giusto sbatterlo in faccia proprio subito. Un po’ di mistero fa sempre bene.
Siamo giunti alla fine anche di questa puntata di Shadowhunters, ma prima di chiudere è necessaria una piccola parentesi su Sebastian e sulle sue scene finali. Capiamo dal cellulare distrutto che la talpa dell’Istituto è lui, e che lui ha contattato Luke e l’ha aiutato nel tentativo di uccidere Valentine. Ma allora perché fare così tanto l’amico con Alec? Per mantenere la facciata?
In più, chi è la persona chiusa in quello sgabuzzino? Chi sta torturando Sebastian? Ci sono troppe domande e ancora troppe poche risposte.
Con questo concludiamo anche questa puntata di Shadowhunters. Interessante sotto molti aspetti, sta prendendo una piega parecchio avvincente. So che si sta distaccando tantissimo dai libri, e che l’ha sempre fatto, ma confesso che mi piace così. Non so quale sarebbe la mia opinione se li conoscessi, ma penso che non sarebbe la stessa. Forse nemmeno lo recensirei.