Con l’episodio di questa settimana abbiamo già superato la prima metà della seconda stagione di Shrinking, apprezzatissima serie tv dramedy creata da Bill Lawrence, Brett Goldstein e Jason Segel, nonché fiore all’occhiello del catalogo di Apple Tv+. Con Shrinking 2×07, ecco quindi il pubblico torna a “immergersi” (che poi è anche il titolo dell’episodio) tra le vite del terapeuta Jimmy Laird e il suo gruppo di familiari, colleghi e amici, sempre alle prese con qualche imprevisto o problematica. Dopo i successi delle scorse puntate, i nostri protagonisti riusciranno a rimanere su una scia positiva oppure si saranno ritrovati ancora una volta a scontrarsi gli uni gli altra e con i propri demoni interiori? La serie sarà riuscita ancora una volta a stupirci in positivo?
Per scoprirlo, vi lasciamo alla nostra recensione con spoiler di Shrinking 2×07.
Perché facciamo quel che facciamo? Perché ci sentiamo come ci sentiamo? Questo è quello che un bravo terapeuta prova a scoprire ogni giorno durante le sedute con i propri pazienti. Cosa ci spaventa? Cosa ci spinge a compiere scelte di cui subito ci pentiamo? Questi sono solo alcuni dei quesiti proposti questa settimana da Shrinking che, come ormai suo solito, ci delizia con un’ottima puntata, forse meno platealmente commovente di altre, ma in realtà molto più profonda di quel che si potrebbe pensare sul momento.
Anche se a prima vista rischia di apparire come un episodio puramente transitorio, Shrinking 2×07 dimostra infatti di essere fondamentale non solo per l’evolversi dei rapporti tra i personaggi, ma anche per la costruzione della trama e del dramma. Come spesso accade, infatti, ciò che all’inizio può sembrare un momento di quiete si rivela invece fondamentale per preparare il terreno al climax che sta per arrivare.
Prima di analizzare nel dettaglio i nuovi sviluppi della storia, permetteteci però di tornare a un sempre utile “dove eravamo rimasti”.
Lo scorso episodio (qui la recensione) aveva visto al centro della narrazione due macro eventi, da un lato la riconciliazione tra Sean e suo padre Tim, dall’altro il perdono e il conseguente avvicinamento tra Alice e Louis, il personaggio interpretato da Brett Goldstein, responsabile della morte di Tia Laird. Due momenti davvero toccanti che ci hanno scaldato il cuore. Ma ci sono stati anche altri eventi che hanno fatto alzare le antenne al pubblico: lo sviluppo della storyline legata alla paternità di Brian e suo marito e il riavvicinamento tra Liz, in completa crisi personale, e il suo ex.
Shrinking 2×07 riprende tutti i filoni lasciati aperti dalla trama e li allaccia alla storia personale di uno dei pazienti del protagonista, che decide come suo solito di Jimmeggiare allegramente. Entusiasta dell’andamento positivo di tutti i suoi assistiti, Jimmy decide di portare con sé Dan, un paziente estremamente spaventato dalle interazioni sociali, per esporlo a una sorta di terapia d’urto e fargli così accettare le situazioni a lui più avverse. L’ignaro paziente si ritrova così coinvolto nella stramba quotidianità dei protagonisti. Durante la giornata assistiamo infatti all’evolversi della relazione tra Gaby e l’affascinante Derrik, interpretato da un sempre magnifico Damon Wayans Jr., e al travagliato rapporto tra Alice e Summer, ancora furiosa per il tradimento da parte dell’amica.
Seppur tra tante lamentele e paure, in Shrinking 2×07 Dan beneficia davvero della terapia di Jimmy.
L’uomo riesce, infatti, perfino a far parlare tra loro Charlie e Brian, desiderosi di avere un bambino, ma spaventati dall’idea di poter diventare padri di punto in bianco. Dan finisce così per migliorare davvero grazie a questa anticonvenzionale esperienza, a riprova che i folli metodi di Jimmy possono effettivamente funzionare. Ecco che Jimmy ottiene un altro successo: la scia positiva non viene interrotta, ma la scena che chiude Shrinking 2×07 fa presagire ben altro. Perché, come nella vita vera, la felicità spesso fa paura. E lo fa per la facilità con la quale può esserti strappata via non appena si abbassa la guardia. Lo sguardo ferito di Jason Segel nella scena finale lascia intendere che le tensioni accumulate potrebbero esplodere nel prossimo episodio, mettendo a rischio il fragile equilibrio costruito finora.
Perché i segreti tenuti troppo a lungo, una volta scoperti, fanno un male cane.
Questo lo capisce anche Liz che, dopo essersi lasciata andare con Mac a un bacio traditore, non volendo vivere con un peso sulla coscienza, rivela a Derek la verità. Una verità che, però, come anticipato da Paul, non le porta il sollievo sperato. Sotto questo punto di vista, Shrinking 2×07 è una puntata di parallelismi, di rimandi a incrocio che ci mostrano i lati opposti di una stessa medaglia.
Da un lato, l’ottimismo: Dan che supera le sue paure, Charlie e Brian che iniziano a parlare seriamente della possibilità di avere un figlio, e Alice che sembra avvicinarsi a una nuova serenità. Dall’altro, la paura e il dolore: Liz e Derek che affrontano una crisi matrimoniale, e Jimmy che torna a confrontarsi con il vuoto lasciato dalla moglie.
La puntata, infatti, nelle sue battute finali, ci mostra come sia infatti facile distruggere in un battito di ciglia, con poche parole, anche lo spirito più dolce e ottimista.
Se nel corso di questa seconda stagione Jimmy ci era sembrato un uomo completamente rinato rispetto alla prima volta che lo avevamo conosciuto, non serve un indovino per sapere che nella 2×08 lo vedremo sotto tutto un altro punto di vista. Stessa cosa può dirsi di Derek, un uomo sempre allegro, buono e paziente. Un uomo all’apparenza inscalfibile, ma ora ferito dalla persona per cui ha sempre fatto di tutto. Se c’è una cosa che Shrinking sa fare davvero bene, d’altra parte, è saper scrivere personaggi umani e profondi, che dietro alla propria facciata nascondono ben di più!
Tutto fantastico quindi? Al netto del nostro entusiasmo, non possiamo non evidenziare alcuni piccoli difetti: da un lato la risoluzione fin troppo immediata del litigio tra Alice e Summer, dall’altro l’escamotage forse un po’ troppo da cliché tramite cui Jimmy vede la figlia e Brian a cena con Louis. Piccoli difetti all’interno di una narrazione che, comunque, continua a entusiasmarci.
Grazie a una formula magica che, come di consueto, umorismo, introspezione e tensioni emotive, Shrinking 2×07 conferma la straordinaria abilità della serie nel creare personaggi tridimensionali e storie coinvolgenti. La puntata, pur non essendo la più eclatante della stagione, è un tassello fondamentale nel mosaico narrativo, pronto a esplodere nei prossimi episodi.