ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Star Wars: Skeleton Crew 1×07 e sui precedenti episodi della serie di Disney+
Come avevamo ben immaginato la settimana scorsa, siamo finalmente tornati su At Attin. Star Wars: Skeleton Crew 1×07 è la puntata, dunque, del ritorno a casa dei ragazzini, ma di poco altro. L’episodio scorre pure in maniera abbastanza fluida e avvincente, tra le mille trame di Silvo che sembra sempre a un passo dal baratro e riesce sempre a cavarsela, e una fuga un po’ troppo rocambolesca dei piccoli protagonisti dalle grinfie dell’avido pirata. In qualche modo, alla fine, i nostri arrivano su At Attin, con tanto di rivelazione dell’immenso e impressionante tesoro del pianeta.
La puntata si chiude poi con un clamoroso cliffhanger, di cui dovremo sicuramente parlare più avanti. Ad ogni modo, ci sono ancora diverse questioni da capire a una sola puntata dal finale. Ragion per cui ci aspettiamo, settimana prossima, una puntata un po’ più densa di questa. Andiamo, comunque, a fondo di ciò che abbiamo visto in Star Wars: Skeleton Crew 1×07, prima di andare a soppesare quel cliffhanger finale e ciò che ci aspettiamo di vedere nell’imminente finale di stagione.
L’emozionante e un po’ forzato ritorno ad At Attin
Con Star Wars: Skeleton Crew 1×07 si torna finalmente ad At Attin. L’avventura in giro per lo spazio è finita, e come suggerisce Fern i nostri si troveranno “nei guai fino al collo”. La previsione risulta vera, ma per le motivazioni sbagliate. All’orizzonte c’è ben più di una ramanzina dei genitori e i guai iniziano ancora prima dell’atterraggio su At Attin. Quel campione di sopravvivenza che è Jod/Silvo/scegliete voi come chiamarlo dirige Brutus e la sua flotta sul misterioso pianeta del tesoro e viene salvato, a sua volta, dalla comparsa propria della Onix Cynder, che viene così inglobata dalla mastodontica nave dei pirati.
Quello che succede qui, poi, è un po’ troppo forzato. A stonare è la scena della ribellione di SM-33, che accoglie la rivendicazione della rivendicazione di Fern e stende Jod e gli altri pirati, prima di fare una tristissima fine per mano della spada laser del pirata. È un peccato che, per la fuga finale, sia stato scelto un escamotage così meccanico, quando finora la serie tv di Disney+ aveva sempre costruito trame che, per quanto fantasiose, mantenevano un filo di coerenza sempre vivo. Qui per la prima volta questo filo mostra cedimenti, favorendo un ritorno a casa troppo pieno di pathos forzato.
Meglio, invece, la scena del messaggio dei genitori, che riesce a emozionarci e ci ricollega, ancora una volta, all’anima primigenia, dolce e spontanea, del racconto. Come abbiamo ricordato in diversi passaggi delle scorse recensioni, al centro della scena ci sono pur sempre dei bambini e la serie di Star Wars fa benissimo a ricordarlo di tanto in tanto, regalandoci delle scene più intime che contribuiscono a rendere più naturale il racconto.
Niente di nuovo da At Attin
A proposito dei genitori. Ci aspettavamo un po’ di più da loro e in generale da At Attin. L’unico contributo che arriva dal pianeta perduto è quel messaggio sì emozionante, ma possiamo dire anche un po’ fuori luogo. Insomma, con i figli sperduti chissà dove per la galassia ci potevamo aspettare un meno rigore verso quei protocolli di sicurezza che celano il pianeta. Ma tant’è. Potremmo sicuramente sbilanciarci e affermare che nessuno dei personaggi di Star Wars: Skeleton Crew vincerà il premio come genitore dell’anno.
Oltre quest’appunto, che però pesa perché connatura in maniera un po’ troppo leggera quelli che dovrebbero essere genitori non solo preoccupati, ma terrorizzati, ci sono anche altre problematiche relative alla caratterizzazione di At Attin. Giunti a Star Wars: Skeleton Crew 1×07 non abbiamo fatto grossi passi in avanti rispetto alle prime scoperte del pianeta. Con la discesa nella zecca posiamo gli occhi sul tesoro, ma immaginavamo potesse essere imponente. Abbiamo visto il sistema difensivo della barriera, e sapevamo potesse essere tanto invalicabile visto che At Attin era divenuto una leggenda per quanto è rimasto nascosto. Ciò che ci interessava davvero vedere, finora, non si è visto.
Parliamo soprattutto di questo supervisore, la cui identità, a questo punto, potrebbe essere la grande rivelazione del finale. Vedremo cosa accadrà, ma era lecito attendersi una parte più attiva dall’azione su At Attin. I bambini, invece, come se ne sono andati sono tornati: da soli, senza alcun aiuto.
Il finale di Star Wars: Skeleton Crew 1×07
E poi c’è il finale di Star Wars: Skeleton Crew 1×07. In questa puntata Jod perde qualsiasi freno e si afferma come il vero cattivo del racconto. Vicinissimo ad At Attin, rivela tutta la sua ambizione e soprattutto dimostra, almeno a parole, di essere disposto a tutto per mettere le mani sul tesoro. Ora, però, gli si pone l’occasione di tramutare in fatti quelle parole di minaccia. Star Wars: Skeleton Crew 1×07 termina con Jod armato di spada laser che si dirige verso i genitori e i suoi piccoli ex compagni di viaggio. Manterrà la promessa di versare il loro sangue? Questa è la domanda con cui si conclude Star Wars: Skeleton Crew 1×07 e con cui intende lasciarci per tutta la settimana.
Francamente il misterioso pirata non sembra un personaggio così negativo. Giustizia Brutus a sangue freddo, questo è vero, ma sarebbe in grado di togliere così gratuitamente delle vite innocenti? Difficile che il finale di stagione regali un massacro. È molto più probabile che intervenga qualcosa o qualcuno a smascherare Jod (presentatosi come emissario della Repubblica) e a mettere in scena un aspro conflitto finale più vasto. Ci aspettiamo, dunque, nel finale della prossima settimana alcune risposte. L’identità del Supervisore, intanto, ma pure qualcosina in più sul personaggio di Jude Law, la cui reale identità resta ampiamente ignota.
Ci aspettiamo pure l’arrivo, in qualche modo, dei pirati su At Attin, e di conoscere magari il destino di SM-33, decapitato dalla spada laser di Jod ma, potenzialmente, rimontabile. E per quello che riguarda i bambini? Loro a questo punto diventano quasi il punto di minore interesse. Col ritorno a casa il loro percorso è finito. Molto probabilmente ora se la dovranno vedere con Jod, e magari veicoleranno qualche scoperta fatta durante il viaggio, ma soprattutto ci aspettiamo di assistere alla consacrazione del loro percorso di crescita. Tante aspettative, dunque, per il finale di stagione di Star Wars: Skeleton Crew, che dirà tanto sull’effettivo valore della serie tv di Disney+.