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Station 19 6×02 – Una puntata divertente

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Bentornati alla recensione settimanale di Station 19. Non riesco proprio a trattenermi, devo dirlo: questo secondo episodio dello spin-off di Grey’s Anatomy mi ha fatto morire dal ridere. Mi sono divertita quasi quanto abbia fatto guardando delle serie comedy e ci voleva proprio. Con Shonda Rhimes non si può mai stare tranquilli e proprio per questo quando ci regalano momenti come questi bisogna apprezzarli e tenerli bene a mente per quando da ridere ci sarà davvero poco.

Innanzitutto, mi sembra giusto parlare di colei che regge l’intera serie sulle sue spalle, un personaggio che da quando si è unito al cast ha completamente ammaliato il pubblico e ha cominciato a governarla come se ci appartenesse fin dalle origini, giustamente aggiungerei. Parlo di Carina DeLuca. Carina DeLuca che mi ha fatto sbellicare dalle risate. Sì, è vero, sta affrontando un momento molto particolare con Maya, ma ciononostante non riesce a non essere così squisitamente divertente.

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Stefania Spampinato (640×360)

Basta guardare la sua espressione incavolata o ascoltare le parole che rivolge a Jack e la risata è garantita. Carina è così genuina, così spontanea che tutto ciò che dice e il modo in cui lo dice la rende per forza di cose simpatica e divertente. Se poi ci aggiungiamo l’assist incredibile di un Jack completamente a pezzi che interagisce con lei in modo altrettanto comico, beh provare a non ridere è praticamente impossibile. Tra l’altro il personaggio di Carina oltre a mostrare la parte più macchiettista di sé e quella più frivola, riesce comunque a regalarci momenti intensi e interessanti. Mi riferisco ovviamente ai consigli che ha dato a Jack, soprattutto a quelli che in fondo avrebbe voluto dare a sua moglie e che – quando espone alla diretta interessata – la indispongono ancora di più.

Il che mi porta al punto successivo. Maya Bishop. Maya Bishop e Jack Gibson mi piacevano tanto insieme nelle prime stagioni proprio perché erano totalmente disfunzionali e rotti che nella loro miserabile condizione trovavano conforto l’uno nell’altro senza però riuscire mai a crescere e a superare quella condizione, no, rimanendoci dentro e crogiolandocisi e sguazzandocisi all’interno come pesci nell’acqua.

Solo che ormai hanno un pattern, un modus operandi tanto scontato e prevedibile che adesso ha un po’ stancato. Fino a qualche tempo fa poteva anche essere accettato, ma l’hanno esaurito e riproposto così tanto che sinceramente ha smesso di interessare. Dovremmo per l’ultima volta spezzare questo loop e smetterla di tornare indietro cari Jack e Maya. A maggior ragione che adesso la Bishop potrebbe diventare mamma da un momento all’altro. Ok, proprio da un momento all’altro no, bisogna contare pure i mesi di gravidanza, però Carina potrebbe essere incinta e a quel punto che si fa? Si mette la testa a posto Maya cara, ecco cosa si fa.

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Jay Hayden (640×360)

Ma passiamo a un altro personaggio straordinario che mi fa morire dal ridere: Travis. Travis Montgomery che è in lizza per diventare sindaco di Seattle o meglio che è impegnato nella sua battaglia per far si che Dixon non diventi mai e poi mai sindaco di Seattle. E anche lui con le sue preoccupazioni, con i suoi modi di fare con i tentativi dei suoi colleghi di trovargli un uomo, riesce sempre a strapparmi un sorriso e una risata. Vorrei davvero che diventasse Sindaco.

Standing ovation per Andy Herrera che non solo spegne i divertenti tentativi dei colleghi di spettegolare e fare illazioni sul motivo della punizione di Maya, ma trova una risposta che accontenti tutti e giustifichi le azioni dell’amica, facendosene anche un po’ carico. In qualche modo ha reso Maya una specie di eroina perché l’ha fatta tornare alla 19 anche se – noi spettatori di Station 19 – sappiamo bene che non è così. È stato un bel gesto da parte sua. Speriamo che riesca a far capire alla Bishop che dovrebbe proprio andare a vedere qualcuno per risolvere i suoi problemi chiaramente legati alla figura paterna.

E siccome se parliamo di prodotti di Shonda Rhimes non possiamo non parlare di storie d’amore, è doveroso parlare della coppia più bella di Station 19 seconda solo alle Marina (e alle volte anche prima), parliamo ovviamente di Theo e Vic. Theo e Vic che hanno uno dei rapporti più genuini e belli di tutta la serie e – non voglio esagerare – forse anche più belli dello spin-off di Station 19, Grey’s Anatomy. La loro bellezza sta nell’essere innanzitutto amici. Seppur non abbiano avuto chissà quale base d’amicizia all’inizio della loro frequentazione, questi due hanno un profondo rapporto di amicizia prima che d’amore. Qualcosa che raramente siamo abituati a vedere in tv, sì perché diciamocelo, le storie disfunzionali e un po’ tossiche di solito tendono a rapire lo spettatore e a coinvolgerlo più di quanto possa fare una relazione sana.

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Barrett Doss e Carlos Miranda (640×361)

Ma, in questo caso, è l’esatto opposto. A tantissimi fan di Station 19 piace la coppia Vic-Theo proprio per il loro essere straordinariamente sani emotivamente. Certo, hanno avuto momenti di down e in uno di questi Vic ha tradito Theo con Jack, ma è stata subito capace di parlarne con lui, senza sotterfugi, senza bugie e inevitabilmente il loro rapporto è riuscito a ricucire quella ferita che questo tradimento aveva creato.

Se dovessi provare a paragonare il rapporto di Vic e Theo a quello di altre coppie seriali, probabilmente riuscirei a paragonarlo solo a Chandler e Monica e Marshall e Lily che con le loro relazioni ci hanno un po’ rovinato la vita. Hanno un rapporto basato sul rispetto reciproco sì, ma si divertono a prendersi in giro, a scherzare tra loro, a fungere sia da partner che da amico l’uno per l’altro e non li vedi fare chissà quali drammi o ostentare chissà quale grande amore seppure sia chiaro che quel grande amore in realtà c’è. Semplicemente se lo vivono in tranquillità e con leggerezza e questo è ciò che me li fa amare tanto.

In questo episodio abbiamo visto Vic e Theo prima in un momento passionale, poi in vesti di comari che cercavano in tutti i modi di scoprire cosa fosse successo tra Maya e il capitano e allo stesso tempo cercavano di sistemare Travis con qualcuno e, alla fine, abbiamo avuto anche il momento diabetico in cui – nella privacy dello spogliatoio – si fanno dichiarazioni smielate d’amore, ma solo quando gli altri non guardano perché in pubblico sono sicuramente meno dolci.

Che dire, questo episodio di Station 19 mi ha divertito tantissimo. Soprattutto grazie a Carina e Jack, ma anche grazie alla caduta del tipo che si è lanciato dritto dal balcone a gambe aperte su un furgoncino rompendosi letteralmente le consistenze sotto lo sguardo sofferente di tutti gli uomini della squadra.