Da una sitcom che è arrivata alla decima stagione non si possono pretendere episodi originali e divertenti ogni settimana, questo si sa. Tuttavia in questa nuova stagione di The Big Bang Theory gli episodi inutili, che sembrano non condurre da nessuna parte, stanno cominciando a diventare un po’ troppi. Anche “The Locomotion Reverberation”, il quindicesimo episodio di questa decima stagione non fa eccezione.
Piccola avvertenza: la recensione potrebbe contenere degli spoiler per chi non ha ancora visto il nuovo episodio. Quindi andate avanti a vostro rischio e pericolo!
Si torna a parlare del progetto del dispositivo di guida commissionato dall’Air Force, di cui non si parlava da molto, tanto che ce ne eravamo quasi dimenticati. Leonard regala a Sheldon un soggiorno in una ferrovia d’epoca in Nevada per toglierselo dai piedi per un po’ e per poter lavorare tranquillamente con il suo socio Howard. Qui Sheldon potrà studiare meglio l’ingegneria ferroviaria, imparare come si guida un treno e potrà addirittura fare un test al riguardo. Sheldon è così contento di questo dono da abbracciare Leonard!
A casa poi ossessiona Amy, obbligandola ad accompagnarlo in Nevada e descrivendogli tutte le cose interessanti che potrebbero fare e studiare lì. Sheldon passa l’intera notte a studiare l’ingegneria ferroviaria e si appassiona a questa disciplina più di quanto avrebbe mai immaginato. Fa portare quindi i componenti del motore di un treno nel suo salotto da due uomini e comincia a fare pratica.
Al lavoro però sorgono dei problemi: il Colonnello vede i calcoli di Sheldon ed ordina a Leonard ed Howard di rendere il dispositivo dieci volte più piccolo. Per farlo però devono però risolvere la teoria di Sheldon, ma non ci riescono facilmente. Così la situazione si capovolge: sono proprio Leonard ed Howard a supplicare Sheldon di aiutarli. Questa cosa mi ha infastidito davvero molto: sappiamo tutti che il dottor Cooper è un genio, ma anche Leonard è un fisico ed è davvero umiliante che non riesca a risolvere dei semplici calcoli.
Il dottor Cooper non solo non vuole aiutarli, ma sostiene anche che vorrebbe abbandonare la fisica perché teorica e piena di incertezze e dedicarsi invece all’ingegneria che ha un utilizzo pratico (ovviamente vuole scegliere l’ingegneria ferroviaria, mica quella stupida branca in cui si è specializzato Howard).
Leonard ed Howard le provano tutte per convincerlo ad aiutarli: scrivono persino delle assurdità sulla lavagna perchè Sheldon corregga i loro errori, ma non c’è niente da fare. Riescono a spingere Sheldon a collaborare solo quando Howard gli promette di insegnargli tutto quello che sa sull’ingegneria ferroviaria.
Nel frattempo Bernadette deve fare la richiesta per trovare un asilo che badi ad Halley, così da permetterle di tornare al lavoro da microbiologa. Dato che la donna da quando ha avuto la bambina, è molto stressata e ha bisogno di staccare la spina, Penny le propone di organizzare una serata di sole donne.
Penny, Bernadette ed Amy allora in questo episodio sono andate a ballare in discoteca come ai vecchi tempi!
Hanno lasciato il padrino Raj e lo zio Stuart a badare alla piccola e dolce Halley. I due ragazzi però non hanno molta esperienza con i bambini e per questo chiamano continuamente la povera Bernadette per qualunque dubbio e preoccupazione, impedendo alla neo mamma di divertirsi.
La serata delle tre ragazze viene rovinata anche dal fatto che la fantastica discoteca in cui Penny trascina le sue amiche è stata convertita in una biblioteca. Allora Penny capisce che il suo tentativo di ritornare ai vecchi tempi è triste ed impossibile. Ormai è divenuta grande, si è sposata e non può essere più spensierata e festaiola come qualche anno fa. A tal proposito la preoccupa il fatto che la sua relazione con Leonard non abbia fatto alcun passo in avanti, sebbene si siano sposati. In effetti dobbiamo ammettere che avevamo notato anche noi quanto Leonard e Penny siano noiosi e sembrino non aver più nulla da dire.
Il suo discorso lascia presupporre che Penny stia pensando ad avere un bambino, ma Bernadette la mette in guardia, lamentandosi di quanti problemi e preoccupazioni abbia una madre e le ricorda anche quanto in realtà sia bella la sua vita.
Alla fine a piangere è stata Amy, convinta che mai potrà sposarsi come le sue amiche. In realtà questo non è vero perché qualche tempo fa sarebbe stato impensabile vedere Sheldon convivere con una donna e andare a letto con lei. Se Amy è riuscita a convincerlo a fare questo, chi ci dice che non possa persuaderlo anche a sposarsi?
La scena più divertente dell’episodio però è stato il sogno ad occhi aperti di Amy. La ragazza ha infatti immaginato il suo fidanzato come un sexy macchinista che si getta dell’acqua addosso con il sottofondo di “Rock You Like A Hurricane” dei Scorpions.
Vi ho già in parte anticipato le mie impressioni su questo quindicesimo episodio di The Big Bang Theory, ma adesso è bene parlarne più estesamente.
Ho trovato la scelta di Sheldon di abbandonare la fisica per dedicarsi all’ingegneria del tutto incoerente con il personaggio. Va bene il suo amore per i treni, ma non credo che il dottor Cooper avrebbe mai abbandonato un progetto di cui andava fiero per mettersi a giocare a fare il meccanico. Ho l’impressione che pur di suscitare l’interesse dello spettatore, pur di sorprenderlo, si sia deciso di stravolgere il personaggio e questo non va affatto bene.
Entrambi i filoni narrativi dell’episodio sono completamente irrilevanti sia per la crescita dei personaggi che per il prosieguo di The Big Bang Theory nel complesso. Un episodio di stallo che non ci dice niente e che soprattutto a stento ci strappa un sorriso (forse solo nel finale o grazie alle battute di Howard). Anche Sheldon, abbandonati i panni del fisico, perde il suo carisma e la carica che lo ha sempre contraddistinto. La coppia di tate (Raj e Stuart), denominati per l’occasione Patrick e Spongebob, sono noiosi e per nulla divertenti. Se apprezzavo all’inizio che Bernadette presentasse con realismo i problemi dell’essere madre adesso devo ammettere che le sue lamentele cominciano a diventare monotone. L’unico merito dell’episodio probabilmente è stato che ha portato i nostri protagonisti a parlare di nuovo di fisica e di scienza, anche se per poco.
Questo episodio di The Big Bang Theory lo dimenticheremo facilmente proprio perché anonimo e noioso. Speriamo che il prossimo possa risollevare la Serie.