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The Dangerous Book for Boys è un viaggio nei ricordi della propria infanzia

The Dangerous Book For Boys
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Amazon Studios ci propone una nuova Serie Tv dai caratteri freschi e molto giovanile. The dangerous Book for Boys è il nuovo prodotto tratto dall’omonimo romanzo di Conn Iggulden e ideato, niente di meno che da Bryan Cranston. Parliamo di una young comedy molto breve, della durata di sei puntate. Nonostante ciò un prodotto in cui possiamo percepire della potenzialità se contestualizzato al target che vuole prendere come punto di riferimento. Ovvero una piccola storia leggera per piccoli futuri sognatori e avventurieri. Un’avventura che non mancherà di far riflettere sull’importanza della famiglia e l’amore incondizionato nei confronti di un padre.

The dangerous Book for Boys altro non è che un libro dentro un libro, una storia dentro la storia. Ed è proprio questo ciò di cui parla la Serie. Il protagonista altro non è che un particolare libro lasciato in eredità dal padre ai suoi figli, ancora bambini. Un libro che narra di avventure e invenzioni, attraverso le quali i tre ragazzi potranno interfacciarsi per immaginare una realtà diversa.

Il pilot fin dal principio mostra allo spettatore la situazione familiare fortemente legata alla scomparsa della figura paterna. Ogni personaggio vive la sua vita portando con sè questa cicatrice. Una cicatrice che sarà il tema centrale della puntata, oltre che della Serie stessa. Difatti è sottolineato con forza l’amore per i propri cari e sopratutto del padre, il quale ha lasciato un vuoto dentro ognuno di loro. Abbiamo quindi una presentazione di tutti i personaggi che probabilmente avranno un ruolo attivo per tutta la durata della storia. In particolare sono evidenziate a fondo le differenze tra la madre e la nonna dei ragazzi.

La nonna ci appare con delle vesti dai toni negativi, una donna che non vuole ricordare suo figlio e poco vicina ai suoi nipoti. Sopratutto una donna che passa le sue giornate con lo scopo di sentirsi giovane e bella. Un’immagine che potrebbe cambiare nel corso delle puntate ma che sicuramente colpisce per la sua eccentricità. Invece, nella figura della madre, abbiamo una donna sensibile, premurosa, vicina ai figli e fortemente scossa e distrutta dalla morte del marito. Non perde occasione per dimostrarlo e anzi è proprio lei che dona ai suoi figli l’eredità lasciata dal padre.

I tre ragazzi protagonisti sono Wyatt, Liam e Dash. In particolare il più piccolo dei tre, Wyatt sarà una figura centrale e difatti è proprio lui il protagonista del pilot. Parliamo di un ragazzo che più di tutti gli altri sente la mancanza del padre, lo vorrebbe al suo fianco e lo ricorda nei gioiosi momenti andati. Immagina di averlo accanto a lui e potergli parlare. Ed è proprio grazie alla sua immaginazione che prende forma per noi, la prima avventura di questa intrigante Serie. Non si tratta chiaramente solo di avventure fini a se stesse, anzi si pregusta già da questo inizio uno scopo di crescita e analisi per i ragazzi.

“Papà sei ancora qui?..sempre..”

Una piccola frase che rappresenta appieno l’ode di Wyatt a suo padre e lo scopo stesso del libro. Anche se non è più con loro fisicamente la figura del padre è ben presente nella vita dei suoi figli attraverso i ricordi, i sogni e l’immaginazione. Wyatt deve tentare di sbarcare sulla luna a bordo di una navicella. Nel libro viene spiegato come poter fare un viaggio nello spazio e poter arrivare a destinazione. Durante la lettura e immaginando le parole del padre Wyatt crea un connubio tra realtà e finzione. Questi due elementi si mischiano insieme a più riprese alternando le scene di vita familiare al suo viaggio nello spazio. Un viaggio nel quale potrà di nuovo incontrare suo padre e dal quale ne trarrà una lezione di vita.

In The Dangerous Book for Boys abbiamo anche una leggera e semplice critica alla tecnologia e la sua alienazione dalla realtà. I ragazzi giocano ai videogames e non hanno tempo per leggere, neanche se si tratta di qualcosa che riguarda il padre. La semplicità di aprire un libro, sfogliare le pagine e galoppare di fantasia è un modo per vivere uno dei migliori “videogiochi” già esistenti dentro di noi. Questo tema è ben presente ed esternato anche se con estrema leggerezza.

Tuttavia non poteva essere diversamente per un pilot che preannuncia il gusto completo del suo prodotto. Un prodotto orientato verso un pubblico young o in alternativa che potrebbe intrigare chi si emoziona solo immaginando una realtà diversa dalla propria assaporando i ricordi dell’infanzia. La prima puntata di The Dangerous Book for Boys appare così un intrigante e leggero trampolino di lancio per poter guardare con la giusta curiosità tutta la Serie Tv. C’è poca profondità sia narrativa che nell’aspetto recitativo, ma risultano comunque piacevoli se contestualizzati all’atmosfera che il regista vuole trasmettere. Un’atmosfera dai toni semplici e spensierata al punto giusto, in cui non manca l’ironia come ultimo ingrediente. Non ci resta che guardare tutte le puntate e sperare in un prodotto da poter menzionare positivamente nella sua interezza.

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