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The Falcon and The Winter Soldier 1×03 – Nemici/amici

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Si può dire tanto su The Falcon and The Winter Soldier 1×03, ma di certo non che abbia avuto poco da raccontare, perché in 45 minuti ne succedono davvero di cotte e di crude. Un episodio concentratissimo, ricco di azione e degno di uno spy movie alla Mission Impossible che porta notevolmente avanti la trama e introduce una serie di nuove dinamiche. Intrattenimento di alta qualità seppur con paio di aspetti critici che probabilmente si sarebbero potuti facilmente migliorare.

Ma procediamo con ordine e vediamo cosa ha funzionato e cosa invece no all’interno della puntata.

The Falcon and The Winter Soldier 1x03

Prima di tutto, gli aspetti positivi: per quanto riguarda il comparto tecnico davvero nulla da ridire, anzi. Uno spettacolo visivo: dalle scenografie di ottimo livello, che riescono a far immergere lo spettatore nella narrazione e a farlo viaggiare in giro per il mondo, alla distinta fotografia, fino alle spettacolari sequenze action, ben coreografate e girate in maniera impeccabile. La colonna sonora incornicia perfettamente il tutto, regalando alcune sequenze memorabili. Non a caso la serie è riuscita a fare ancora meglio di WandaVision.

Dal punto di vista narrativo tutto fila abbastanza bene: la trama si segue con facilità restando comunque molto interessante. Con The Falcon and The Winter Soldier 1×03 scopriamo alcuni retroscena sul siero del supersoldato, ma soprattutto abbiamo modo di rincontrare alcuni personaggi che non vedevamo oramai da anni nei progetti del Marvel Cinematic Universe. Parliamo dell’ex agente S.H.I.E.L.D Sharon Carter, impersonata da Emily VanCamp (già protagonista di Everwood e Revenge) e del Barone Zemo, interpretato dal bravissimo Daniel Brühl (noto in ambito seriale per The Alienist).

E a essere la vera e propria star della puntata è proprio lui, il machiavellico villain di Captain America: Civil War. L’uomo che aveva saputo dividere gli Avengers, per lui non eroi, ma colpevoli e responsabili della fine del suo paese (la Sokovia) e della morte dei suoi cari. Un personaggio ambiguo, grigio e dannatamente astuto che senza alcun superpotere era riuscito a seminare il caos.

In The Falcon and The Winter Soldier ritroviamo uno Zemo probabilmente più simile ai fumetti rispetto a quanto mostrato in Civil War, con l’iconico passamontagna viola e con il suo nobile retaggio. Dal magnetico carisma e sempre con un piano in mente, il Barone diviene qui l’archetipo di nemico-amico, affascinante, ma inquietante al tempo stesso.

The Falcon and The Winter Soldier 1x03

La chimica instauratasi tra gli attori principali è vincente e rende credibili numerosi spunti di narrazione: dal conflitto di Sam, che non vorrebbe mai collaborare con il Barone, ma che si sente forzato a farlo data la disperata situazione, all’estremo atto di fiducia di Bucky, che si ritrova costretto ad assecondare colui che in passato lo aveva usato e manipolato per i suoi loschi scopi.

Al terzetto poi, anche se per breve tempo, si unisce Sharon Carter, che nei capitoli precedenti aveva aiutato Cap e i suoi amici e che per questo motivo si era dovuta dare alla macchia in quanto ricercata. Un personaggio incattivitosi durante gli anni di fuga (e che probabilmente nasconde più di quel che ha dato a vedere ai due protagonisti), ma che continua a dare una mano al gruppo in quel di Madripoor.

Un aiuto prezioso che reintroduce nel MCU la nipote di Peggy Carter, che sicuramente in futuro potremo rivedere.

In The Falcon and The Winter Soldier 1×03, tuttavia, non assistiamo solo alle indagini di Sam, Bucky e Zemo, ma abbiamo modo di seguire quelle che saranno le prossime mosse del Capitan America di Wyatt Russell, che già sembra disposto ad agire fuori dalla legge per ottenere i risultati sperati.

Iniziamo a comprendere meglio le motivazioni che si celano dietro a Karli (leader dei Flag Smasher), che cosa sia Power Broker e il perché ce l’abbia tanto con tale organizzazione.

I tasselli del puzzle ora collegati contribuiscono a darci l’idea di come sia messo effettivamente il mondo a seguito del fantomatico Blip. Profughi, povertà, morte sono solo alcuni dei problemi che i Flag Smasher vorrebbero combattere, ma per farlo non esitano a usare la violenza.

The Falcon and The Winter Soldier 1x03

Ma non tutto in questa puntata è oro colato: per la prima volta dall’inizio dello show, in The Falcon and The Winter Soldier 1×03 assistiamo a un elemento che pare un po’ forzato, ossia lo spunto poco credibile e fin troppo semplicistico che permette l’evasione di Zemo da un carcere di massima sorveglianza. Un errore ingenuo a cui si sarebbe potuto riparare facilmente se la narrazione si fosse presa un po’ di più tempo per spiegare il fatto.

Ed è proprio qui che sta il principale difetto dell’episodio: la fretta di raccontare così tanto materiale in poco tempo.

Soprattutto all’inizio della 1×03, tutto scorre in maniera frenetica. Gli eventi si susseguono velocemente, troppo velocemente, senza lasciare allo spettatore il tempo di riprendere fiato e non permettendo ai personaggi di reagire adeguatamente ai fatti che stanno vivendo. Nulla di troppo grave comunque, perché poi assistiamo a un leggero rallentamento che rende il tutto più credibile e scorrevole. Insomma siamo sicuri che, se in questa puntata si fosse posticipato qualche spunto di trama all’episodio seguente, The Falcon and The Winter Soldier 1×03 ne sarebbe uscita sicuramente più scorrevole e bilanciata.

Tiriamo quindi ora le somme: The Falcon and The Winter Soldier 1×03 si conferma un ottimo prodotto di stampo action/spionistico che nulla ha da invidiare alle pellicole hollywoodiane. Con le sue atmosfere thriller e gli scenari fantapolitici offerti dal MCU, la serie riesce nell’intento di ricreare il clima di tensione e di continuo dubbio che aveva saputo ai suoi tempi trasmettere Captain America: The Winter Soldier dei fratelli Russo.

Seppur con qualche difetto nel ritmo e alcune ingenuità di sceneggiatura, la serie si rivela dunque molto valida e continua a promettere interessantissimi sviluppi che noi non vediamo l’ora di scoprire venerdì 9 aprile, con il quarto episodio, che molto probabilmente introdurrà nella serie l’elemento Wakanda.

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