Tutto è iniziato da una casuale partita a Dungeons & Dragons per festeggiare il compleanno di un amico: sette anni dopo, a seguito di un incredibile ed esponenziale successo a livello internazionale, ecco The Legend of Vox Machina, la nuova e originale serie animata di Amazon Prime Video, epica e divertente, innovativa e sperimentale, capace di mescolare sapientemente l’epicità del fantasy con l’umorismo. Dopo dodici esaltanti episodi, distribuiti da Prime Video in quattro tranche, la prima stagione di questa nuova avventura è giunta al termine regalando ottime ore di puro intrattenimento, capaci di lasciare gli spettatori pienamente soddisfatti, sia che si tratti di accaniti giocatori di ruolo sia di semplici appassionati di animazione e di buone e interessanti storie.
Ecco a voi la nostra recensione no spoiler della prima stagione della serie: buona lettura!
The Legend of Vox Machina è infatti uno show con una storia del tutto peculiare: un unicum nel panorama delle odierne serie tv, essendo frutto della rielaborazione di quella che molto probabilmente è la più famosa campagna di D&D di sempre portata avanti dal gruppo di Critical Role nel corso della loro prima web series. Ciò che era nato come un semplice modo di divertirsi con gli amici all’interno di un contesto domestico si è infatti ben presto trasformato prima un un canale Youtube di successo e poi in una marchio con numeri da capogiro. Dopotutto con un gruppo affiatato di attori e doppiatori professionisti di talento, capaci di calamitare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, con personaggi carismatici, storie appassionanti e una fedelissima community in costante aumento, tutto è possibile!.
E la serie animata nasce proprio grazie ai fan della web series: la proposta di realizzare una serie sulla longeva campagna di Dungeons & Dragons da parte di Critical Role è stata infatti accolta con grande entusiasmo, arrivando a costituire il progetto Kickstarter più ambizioso e di successo della storia, toccando la mastodontica cifra di circa undici milioni di dollari. Tutto ciò non ha fatto altro che incuriosire e attirare Amazon Prime Video, che ha quindi deciso di produrla e di renderla disponibile sul proprio catalogo.
Ma di cosa parla The Legend of Vox Machina? E cosa rende questa serie una ventata d’aria fresca nel panorama delle serie animate per adulti?
La nostra storia segue le gesta non proprio eroiche di uno sgangherato gruppo di avventurieri mercenari dalla dubbia moralità noto col nome di Vox Machina, che viaggia per il continente di Exandria alla ricerca di incarichi e imprese con cui guadagnare qualche soldo. Nel loro girovagare, i nostri eroi tenteranno di dare una svolta alle proprie vite, mentre i fantasmi del passato continuano a minacciare le loro esistenze. Tra questi strmabi avventurieri troviamo gli scaltri gemelli mezzelfi Vex e Vax, la dolce e insicura druida Keyleth, il ninfomane bardo gnomo Scanlan, il tanto poderoso quanto tenero goliath (mezzogigante) Grog, la chierica dalla lingua tagliente Pyke e il brillante e tormentato Percival, attorno al quale gira la maggior parte dell’arco narrativo di questa prima stagione della serie.
The Legend of Vox Machina costituisce il perfetto compromesso tra chi ricerca allo stesso tempo divertimento, epicità e sviluppo di trame e personaggi e tra chi desidera avvicinarsi a uno stile più maturo e adulto anche nell’animazione. La serie in questione infatti non è per nulla adatta a un pubblico di ragazzini, anche se lo stile di disegno dei personaggi e la tematica fantasy sembrerebbero potenzialmente dire il contrario. Sboccata, splatter, violenta: La Leggenda di Vox Machina non cerca mai di imbellettarsi per attrarre un pubblico di tutte le età, ma conserva lo spirito tanto goliardico quanto maturo delle giocate in real life dei suoi giocatori, rivolgendosi a un pubblico di adulti che non si scomponga di fronte a volgarità, scene crude e impattanti dal punto di vista visivo ed emotivo.
Umorismo e violenza: un binomio che potrebbe respingere chi all’interno del genere fantasy vuole atmosfere più solenni e ricercate alla Il Signore degli Anelli, ma che d’altra parte propone un’intrigante variazione sul tema capace di intrattenere ad altissimi livelli.
Ma The Legend of Vox Machina è molto più di questo: è una storia appassionante ricca di personaggi mutevoli e sfaccettati, capaci di emozionare e di lasciare lo spettatore col fiato sospeso, con una narrazione ricca di colpi di scena e situazioni impattanti in un amalgama ben riuscito nel quale tutti i pezzi del puzzle trovano il loro posto. Ogni personaggio infatti ricopre un preciso ruolo all’interno del gruppo e dimostra di essere ben più dello stereotipo iniziale con cui viene introdotto nella narrazione.
I personaggi di Vox Machina sono infatti tutti a loro modo carismatici, con lati più divertenti e altri più tenebrosi ma essi soprattutto realistici nei loro pregi e difetti, con i loro sogni e le loro paure. L’approfondimento riservato ai protagonisti della storia (ma anche ad alcuni villain) è notevole e dimostra tutta l’attenzione che i creatori della serie hanno rivolta nei confronti della loro creatura. Perché è davvero lampante che dietro al successo della serie ci sia tantissimo cuore, che emerge soprattutto nelle scene più intimiste e di dialogo tra i protagonisti della storia, legati non solo da simili obiettivi, ma anche da un sentimento di profondo affetto e di vera amicizia, finirà per far sciogliere anche i cuori dei più duri.
The Legend of Vox Machina è infatti scritta con grande cura e attenzione e riesce a introdurre molteplici elementi e situazioni in maniera semplice ed efficace dimostrante un’ottima gestione del ritmo della narrazione. Un equilibrio che ben bilancia scene di approfondimento dei personaggi con sequenze d’azione ricche di adrenalina capaci di grande epicità e in grado di fomentare gli spettatori tra divertenti magie, combattimenti che tengono in tensione e col fiato sospeso e colpi di scena mozzafiato.
Il comparto tecnico della serie è davvero di ottima fattura.
Il character design dei personaggi è infatti semplice ma efficace, le animazioni sono davvero di ottimo livello (trattandosi di una prima stagione) e anche la regia rivela in alcuni casi peculiari scelte visive che impreziosiscono ancora di più l’esperienza degli spettatori. L’animazione risulta infatti il medium migliore per raccontare al meglio esperienze e scenari del fantasy dal momento che permette di mettere in scena qualsiasi folle idea che fluttui nella mente dei suoi sceneggiatori: una libertà di manovra completa, laddove i prodotti in live action impongono ovvi limiti.
Consigliamo a chiunque voglia avvicinarsi al materiale di partenza di visionare la serie in lingua originale: i personaggi sono stati infatti doppiati dagli originali giocatori della campagna di D&D e molti cameo sono interpretati da Matthew Mercer (che in inglese doppia Levi Ackerman in Attack on Titan), Dungeon Master delle giocate, nonché mente dietro tutto al mondo e alla mitologia di Exandria. Nonostante ciò, la serie risulta comunque molto apprezzabile anche in italiano: il lavoro di adattamento dell’opera è riuscito infatti a mantenere con grande fedeltà il materiale di partenza e alla mitologia che sta dietro al progetto di Critical Role, riuscendo allo stesso tempo a trasmettere vibrazioni che più si rifanno alla nostra cultura.
Un plauso inoltre va all’incredibile colonna sonora che accompagna le scene più importanti della narrazione e che regalano anche una sigla orchestrale che non viene mai voglia di saltare. Che dire poi delle fantastiche interpretazioni bardiche dello Scanlan di Sam Riegel?
The Legend of Vox Machina risulta godibile a un pubblico scevro da qualsiasi nozione sul gioco di ruolo, ma risulta una vera manna dal cielo per i più accaniti giocatori: che dietro a ogni successo e fallimento dei personaggi vedranno gli esiti di un tiro di dado particolarmente fortunato o sfortunato, che ricercheranno le statistiche e l’origine di ogni incantesimo, abilità o talento.
Insomma, una ventata d’aria fresca, un prodotto originale e divertente, una storia appassionante nata attorno a un tavolo che ci insegna che qualunque progetto portato avanti con passione e talento può arrivare a toccare le come più alte. The Legend of Vox Machina è infatti un prodotto valido a 360° che contribuisce a suo modo a portare avanti la credibilità delle serie animate occidentali, da vedersi non come qualcosa destinato solo ai più piccoli, ma dalle infinite potenzialità.
Invincible, Arcane, The Legend of Vox Machina, ma non solo: per l’animazione occidentale è tempo di brillare e continuare ad appassionare con storie ricche di cuore e di passione!