SPOLER ALERT: quest’articolo contiene spoiler sull’episodio 2×03 di The Mandalorian
Altro giro, altra corsa: anche questa settimana siamo qui per parlare dell’ultimo episodio di The Mandalorian (qui potete trovare la recensione del secondo, se ve la siete persa) e, finalmente, le nostre aspettative sono state soddisfatte. La puntata si apre con l’atterraggio sul pianeta in cui la Razor Crest è attesa dal marito della signora rana: una sottotrama, quella dei coniugi alieni, che ha un lieto fine. E la passeggera che ha accompagnato i nostri protagonisti nell’episodio precedente mantiene la parola data, indirizzando Mando in una locanda dove possono portarlo da altri come lui.
Anche se chi doveva aiutarlo finirà per cercare di approfittarsi di lui, Din Djarin riuscirà comunque a trovare ciò che cercava: viene infatti salvato da tre mandaloriani, una dei quali è Bo-Katan Kryze (Katee Sackhoff), un nome che non suonerà nuovo ai fan della serie animata The Clone Wars. L’incontro con Bo-Katan si rivela molto interessante per varie ragioni, prima tra tutte il fatto che ci rivela qualcosa sul passato di Mando. Sia noi che lui, infatti, scopriamo che appartiene a una setta di mandaloriani chiamata Ronda della Morte e composta da fanatici religiosi che vogliono riportare in auge “l’antica via”. Un altro aspetto interessante della rivelazione di Bo-Katan è che ci permette di scoprire qualcosa di più sui mandaloriani e sulla loro religione.
Ma questa non è l’unica ragione per cui la comparsa di questo personaggio ha aggiunto brio all’episodio.
Bo-Katan, infatti, è in grado di aiutare Mando e condurlo da un Jedi, aggiungendo un elemento importante per aiutarlo a svolgere l’incarico assegnatogli dall’Armaiola di Navarro. L’aiuto della mandaloriana e dei suoi compagni, però, ha un prezzo e Mando dovrà aiutarli a rubare delle armi per ottenerlo. Una missione durante la quale rivediamo finalmente Moff Gideon e scopriamo che Bo-Katan è alla ricerca della Darksaber che gli abbiamo visto sfoderare alla fine della prima stagione. Un dettaglio che ci lascia intendere che la rivedremo di nuovo.
Con questo terzo episodio, finalmente, la trama riprende a muoversi, anche se per la seconda puntata consecutiva non sappiamo che fine abbia fatto Boba Fett, ma sicuramente si farà vivo in quelle avvenire. Intanto, alla fine dell’episodio, Bo-Katan onora il patto stretto con Mando e lo indirizza sul pianeta Corvus dove, nella città di Calodan, troverà Ahsoka Tano.
La Jedi Ahsoka Tano è un personaggio introdotto nella serie animata The Clone Wars e in The Mandalorian verrà interpretata da Rosario Dawson (Jane the Virgin, Jessica Jones). Sapevamo già che il cammino di Mando e quello dell’allieva di Anakin Skywalker si sarebbero incrociati, dato che la sua presenza in questa seconda stagione – così come quella di Boba Fett – era già stata annunciata e adesso non vediamo l’ora di assistere al loro incontro, anche se è probabile che non avverrà nel prossimo episodio, ma la speranza è l’ultima a morire. La puntata, infatti, si conclude con la partenza di Mando e il Bambino, presumibilmente, alla volta di Corvus.
Il terzo episodio di The Mandalorian ha rimediato alle pecche del precedente.
Finalmente sono stati fatti dei passi in avanti con la trama principale ed è stato interessante scoprire qualcosa di più sul protagonista, il cui passato è poco chiaro perfino a lui. Non sono mancati anche alcuni siparietti comici, come la scena iniziale della navicella che finisce in acqua o le raccomandazioni di Mando nei confronti del Bambino quando lo lascia insieme ai coniugi rana. In particolare, il rapporto tra i due protagonisti, oltre che essere estremamente tenero, ha preso anche un piega piuttosto divertente e i due personaggi dimostrano di funzionare bene anche come duo comico.
Pure l’azione, come in tutti gli altri episodi della serie targata Disney+, non si è fatta desiderare. Complice la brevità dell’episodio (35 minuti, a fronte dei 55 e dei 42 delle due puntate precedenti), la trama ha un ritmo sostenuto che tiene alta l’attenzione dello spettatore. Unica vera pecca è che, nuovamente, il personaggio del Bambino rimane un po’ in secondo piano, svolgendo solamente la parte dell’adorabile combinaguai.
Probabilmente importanti rivelazioni su Baby Yoda arriveranno in seguito (il creatore della serie ci ha già lasciato intendere qualcosa su un suo possibile legame con Yoda), ma intanto, dopo l’episodio filler dello scorso venerdì, questa settimana possiamo ritenerci soddisfatti: The Heiress è la giusta combinazione di azione, comicità, eventi salienti e momenti adorabili (come l’incontro tra i coniugi rana). Speriamo che le puntate successive continuino a seguire questa linea, limitando al minimo episodi che servono solo a prendere tempo: la trama ha fatto alcuni passi in avanti, ma la meta è ancora lontana.
Nell’attesa che arrivi il prossimo venerdì, possiamo iniziare a immaginare come sarà l’incontro tra Mando e Ahsoka e cosa quest’ultima potrebbe rivelargli sul Bambino e sulla sua razza. Sicuramente, a meno che i protagonisti e la Jedi non s’incontrino alla fine della stagione, il Bambino non rimarrà con Ahsoka su Corvus, ma è probabile che Mando verrà indirizzato verso il suo pianeta d’origine. Ma sono solo supposizioni. Quel che è certo è che i nostri protagonisti avranno delle belle gatte da pelare, con Moff Gideon ancora in circolazione e Boba Fett sulle tracce della sua armatura… e noi non vediamo l’ora di vederli in azione.