Proprio quando le cose sembravano aver preso la piega giusta nella vita della nostra comica preferita, Midge deve affrontare l’ennesima battuta d’arresto in The Marvelous Mrs. Maisel 5, continuando a rimanere bloccata in un mondo dominato dagli uomini dov’è la donna divertente sì, ma mai più dei suoi colleghi maschi. Però, è bello come Mike cerchi di aiutare Midge a ottenere l’opportunità di esibirsi davanti a Jack Parr, nella speranza di raggiungere finalmente qualcosa di importante, trasformandosi così da acerrimo nemico a prezioso alleato dopo quello che Susie aveva fatto per lui con la questione George. Dobbiamo dire che Jason Ralph – il cui ruolo più famoso è quello di Quentin in The Magicians – è cresciuto tantissimo, arrivando a farci apprezzare davvero Mike. Purtroppo, però, l’intervento di quest’ultimo in favore di Midge non è servito più di tanto. Certo, lei è stata bravissima: unica donna a esibirsi nella serata, è salita su quel palco e ha fatto ridere la folla per tutto il tempo, a differenza degli altri comici che hanno fallito.
Però, nel momento della verità in The Marvelous Mrs. Maisel 5, Jack non solo non la sceglie, ma vuole un altro cliente di Susie: James Howard.
Dalle mie parti in Toscana si dice “becco e bastonato”, ovvero oltre il danno pure la beffa. C’è qui un realismo davvero duro da affrontare. Nonostante Parr non abbia mai visto James, lo ingaggia a scatola chiusa perché è sulla bocca di tutti. Infatti, la sua carriera sta decollando grazie al lungometraggio in cui Susie lo aveva piazzato rinchiudendosi nella SPA con quel produttore all’inizio di The Marvelous Mrs. Maisel 5. Sfortunatamente così funziona in questo settore: si sceglie qualcuno perché è la persona più in voga del momento, come quando al cinema vediamo una serie di film solo con quel determinato attore. E, sebbene James sia veramente bravo, non ha importanza. Conta solo la sua popolarità. Tuttavia, è ingiusto che Susie gli chieda di rinunciare a un’opportunità del genere solamente perché non è il suo turno. È innegabile la sua lealtà verso Midge, ma questa non dovrebbe mai ostacolare le carriere degli altri suoi clienti.
Infatti, è Midge stessa a suggerirle di non rovinare la chance di James, nonostante la delusione. Sa perfettamente che, in questo business, il talento non vince sempre. Quando rivela a Parr che un giorno vuole dirgli “te l’avevo detto”, con lui che sprezzante gli risponde “anche io”, e sapendo ciò che sappiamo dai flashforward, speriamo davvero che abbia il suo momento per sbattergli in faccia il suo successo e che riusciremo a vederlo per la nostra soddisfazione.
Intanto, la protagonista di The Marvelous Mrs. Maisel 5 deve consolarsi con l’aumento di stipendio al Gordon Ford Show, datole dopo che Danny Stevens ha tentato di ingaggiarla per la sua nuova sitcom. Farlo davanti a Gordon, forse, non è stata una buona idea, poiché sia per gelosia che per ego ha reagito in malo modo. Tuttavia, non importa quanto rispetto abbia per Midge, Gordon non la farà mai apparire nel suo show, nemmeno quando gli ha detto che se ne sarebbe andata per un’occasione migliore.
Questi ottusi uomini alla Ford e alla Parr non riconoscerebbero il talento, soprattutto femminile, nemmeno se li colpisse in faccia.
Parlando proprio di talento, quello di Midge non è l’unico su cui si focalizza questa puntata di The Marvelous Mrs. Maisel 5. Abe è deluso dal fatto che Ethan, primogenito Weissman, non sia un genio, ma solo un bambino felice. E, per lui, nessuna persona felice ha mai realizzato qualcosa di grande; così come è preoccupante che il piccolo non mostri ancora nessuna particolare abilità. Conoscendo già il futuro, è stato interessante vedere Abe girare a vuoto con Ethan, mentre non rivolgeva una singola attenzione verso Esther, continuando a sottovalutare le donne della sua famiglia. Infatti, la faccia che fa quando la bambina suona perfettamente il piano vale ogni centesimo che possiamo mai spendere. Non c’è da meravigliarsi che in futuro la ragazza dica che suo nonno è l’unico con cui poteva parlare. Significa molto per la crescita di Abe. Mostra che, a differenza di Midge, alla fine nota Esther e incoraggia il suo talento.
Entrambi i bambini Weissman dovranno nuotare controcorrente per sfidare le aspettative sul loro genere in The Marvelous Mrs. Maisel 5: Ethan, per essere umile e felice; Esther, per prosperare (come sua madre) in un campo dominato dagli uomini. Speriamo che lo spettacolo continui a esplorare i due fanciulli. Abbiamo visto così tante scene di loro incustoditi davanti al televisore; ora è il momento di osservarne le conseguenze.
Anche perché, adesso, i Weissman non hanno più Zelda. Sono dei cavalli zoppi che devono imparare a cavarsela da soli, sebbene lei sia sempre nei paraggi. Beh, questa famiglia è stata la sua vita per tantissimo tempo, è leale verso di loro e vuole aiutarli, sebbene i Weissman potrebbero fare uno sforzo maggiore e considerare che finalmente la donna sta perseguendo la sua felicità. Certo che l’incapacità di Rose di fare qualsiasi cosa di domestico, persino un banale tè, stride un po’ con il tempo che ha trascorso a Parigi.
Una Rose il cui futuro non sembra, purtroppo, così roseo.
Il flashforword del 1973 rivela, infatti, che è malata. Mentre le riprese dello spot sulla sua attività di matchmaking facevano pensare che finalmente avesse avuto successo, scopriamo invece che Midge lo sta finanziando solo per rendere felice la madre nei suoi ultimi giorni. Non le interessa perdere denaro e continuerà a girare tutte le pubblicità che Rose vuole nel breve tempo che ha. Non è chiara la sua malattia, anche se potremmo dedurre sia cancro. O, peggio ancora, Alzheimer. Ma non so se saremmo in grado di sostenere il suo funerale in The Marvelous Mrs. Maisel 5. Dopotutto, questa famiglia disfunzionale è il cuore della serie Amazon Prime Video. Come può esistere Midge senza Abe, Rose o i Maisel in giro? Forse è questa la cosa che più odiamo del futuro: la perdita di quei membri che abbiamo imparato a conosce e amare. Perché senza di loro è tutto troppo triste, solitario e deprimente.
Forse dovremmo prepararci e già questo episodio di The Marvelous Mrs. Maisel 5 è un antipasto di quel crescendo di emozioni che ci aspetta da qui alla sua conclusione. Sia con Rose che con quel crollo emotivo di Midge in bagno, lasciandosi andare a un pianto doloroso in cui è racchiusa la frustrazione e la paura di non riuscire mai a sfondare. Pur sapendo la verità, fa comunque male vederla così. E la fine della puntata è uno dei momenti più sentimentali dell’intero spettacolo. Complimenti a Hank Azaria per averci ricordato il talento di The Marvelous Mrs. Maisel: trasmetterci emozioni. E non resta che attendere i prossimi episodi per continuare a ridere, a piangere e a commuoverci con questi meravigliosi personaggi.