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Le 15 citazioni più iconiche di Riverdale

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La nostra storia parla di una città, di una piccola città e delle persone che ci vivono. Da lontano si presenta come molte altre piccole città sparse in tutto il mondo. Sicura, rispettabile, innocente. Non appena ci si avvicina, però, si iniziano a vedere le ombre che si celano sotto. La nostra città si chiama Riverdale.

Riverdale, 1×01

Con queste parole, pronunciate dal narratore e protagonista Jughead Jones, Riverdale ci introduceva all’interno della sua storia. Sono passati tanti anni da allora e, dopo 5 stagioni andate in onda in Italia e una arrivata a metà della sua messa in onda, lo show è quasi pronto a chiudere battenti. È di pochi giorni fa la notizia della cancellazione della serie, che si prepara a dire addio ai suoi fan al termine della settima stagione, ancora inedita.

Un percorso, quello di Riverdale, fatto di alti e bassi, ma capace comunque di mantenerci fermi e incollati allo schermo.

Se le prime stagioni dello show erano state apprezzate per la dose di mistero e la complessiva qualità della sceneggiature, negli anni Riverdale ha perso un po’ della sua serietà, trasformandosi in una serie trash e talvolta a limite dell’assurdo.

Eppure, nonostante questo oggettivo calo di qualità, Riverdale è riuscita a rimanere in piedi, apprezzata e seguita da tantissimi spettatori, amata forse proprio anche per la spensieratezza che infonde nel guardarla.

Allegra, talvolta misteriosa, piena di battute trash ma anche di frasi a effetto, Riverdale è riuscita a fare colpo su di noi, conquistandoci tramite alcuni elementi ormai diventati iconici.

Per prepararci all’addio, allora, oggi vogliamo fare un excursus, un viaggio attraverso le stagioni e i momenti più noti di Riverdale. Un viaggio che affronteremo attraverso le citazioni, quelle più iconiche, quelle che molti fan conoscono a memoria e amano, quelle che ci hanno fatto piangere, ma anche quelle che ci hanno fatto ridere a crepapelle.

Divise per personaggio, ecco dunque le 15 citazioni più iconiche di Riverdale.

Veronica

Riverdale - Veronica

1) Volevi il fuoco? Scusa, Cheryl Bombshell. La mia specialità è il ghiaccio. (Riverdale, 1×01)

Un momento iconico per due personaggi iconici: lo scontro tra Cheryl e Veronica nell’episodio 1×01 dello show ha ha fatto nascere in noi l’amore per queste donne e per l’intera serie. Concluso il provino per entrare nelle Vixens, tra Cheryl e le ragazze parte un dibattito che verrà velocemente sedato da Veronica.

In poche e veloci parole la ragazza riuscirà a dimostrare il suo carattere, zittendo la compagna e dimostrando di che pasta è fatta. Una presentazione iconica quella di Veronica, che si accompagna ad altre frasi della prima stagione, che hanno segnato l’inizio del nostro amore per lei.

2) Io non seguo le regole, le faccio. E se necessario, le rompo”. (1×03)

3) “Hai mai visto cosa succede a un serpente quando un tacco Louboutin lo calpesta? Continua a parlare e lo scoprirai”. (1×04)

4) “Io sono Colazione da Tiffany , ma questo posto è rigorosamente A Sangue Freddo”. (1×01)

Kevin

Riverdale - kevin

Migliore amico di Betty, bocca della verità e dispensatore di frasi epiche: Kevin è solo un personaggio secondario in Riverdale, ma possiamo dire con certezza che senza di lui lo show non sarebbe mai e poi mai stato lo stesso.

È a lui, infatti, che dobbiamo alcune delle citazioni più famose della serie.

5) “Qualsiasi altro anno saresti stata la più chiacchierata, ma quest’anno conta solo Cheryl, che vuole vincere l’Oscar come miglior attrice psicopatica non protagonista per il ruolo di dolente Red Window della Riverdale”. (1×01)

Sempre pronto a dire la sua, Kevin accoglie Veronica nel gruppo e la aiuta a capire in quale spietato mondo si sia appena introdotta. Memorabile e azzeccata la spiegazione del ragazzo usata nella prima stagione dello show, con la quale Kevin cerca di far capire a Veronica il motivo per cui nessuno sembra curarsi del suo arrivo a scuola, fornendo una simpaticissima descrizione dell’atteggiamento di Cheryl nel corso delle prime puntate di Riverdale.

Kevin, d’altronde, è un po’ come il nostro compagno di visione, quell’amico con cui vedere i film per ricevere i commenti più simpatici e veritieri sugli eventi della trama e le descrizioni più azzeccate dei personaggi: lui dice sempre ciò che tutti noi pensiamo. Altri esempi? Il suo commento sulla coda di cavallo di Betty e il suo modo di shippare le coppe più famose della serie.

6) “La coda di cavallo di Betty è iconica e irreprensibile.” (2×04)

7) In realtà, per chiarire, Betty e Archie non si stanno frequentando, ma sono finali. (1×01)

8) “Siamo sicuri al 100% che Archie sia etero? Perché nessun uomo etero ha quel corpo.” (1×02)

Archie

9) “Sono nato da solo. Morirò da solo. Canterò da solo. Starò bene.” (1×06)

Archie è quel personaggio di Riverdale a cui possiamo collegare le frasi più serie e combattive dello show. Tra le sue citazioni è difficile trovare battute o dialoghi trash, ma è a lui che dobbiamo la maggior parte dei monologhi motivanti, degli inni di battaglia e dei saggi consigli che riceviamo nel corso della serie.

Nell’episodio 1×06, in particolare, lo vediamo approcciarsi alla sua passione per la musica, intento a cercare il coraggio di esibirsi sul palco senza paura. Dopo un primo momento di sconforto e grazie ai consigli di Valerie, Archie trova la forza per esprimere la sua arte, affrontando da solo le sue preoccupazioni.

Betty

10) Io faccio tutto per tutti. Tutto per essere perfetta. La figlia perfetta, la sorella perfetta, la studentessa perfetta. Posso fare questa cosa solo per me? (1×01)

Betty è il primo personaggio con cui facciamo conoscenza all’inizio della serie, la protagonista più controversa dello show, piena di luce e oscurità, la ragazza della porta accanto e la spietata investigatrice che sa uscire i denti se necessario.

Fin dalla prima puntata Betty ci rende partecipi del suo malessere, di quel disagio dovuto all’esigenza di dover essere sempre ciò che gli altri si aspettano sia: perfetta, innocente, altruista. Ma è proprio nel momento in cui inizia a rompere gli schemi e a mostrarsi per chi è realmente che il personaggio diventa uno dei più amati in Riverdale.

L’iconicità di Betty passa attraverso il suo stesso stile, la sua coda di cavallo, i suoi talenti segreti. Lei è l’investigatrice capace di risolvere ogni problema con solo una forcina in mano, la detective attenta che viene a capo di ogni mistero con il suo intuito e la sua intelligenza.

Una parte di lei che conosciamo fin da quell’iconico dialogo con Veronica, quando per la prima volta la vediamo mettere in atto il suo talento con le forcine.

11) Betty: Forcina.

Veronica: Va bene signora MacGyver.

[Betty apre la scatola]

Betty: l’ho imparato dal manuale investigativo di Nancy Drew

Riverdale, 1×04

Jughead

12) “Sono uno strano. Non mi inserisco e non voglio inserirmi”. (1×10)

Voce narrante e collante di Riverdale, Jughead è protagonista di molte delle citazioni più iconiche della serie. È lui che ci introduce nella storia per la prima volta, lui che ci guida attraverso gli eventi e le emozioni dello show, e sempre lui che raccoglie nelle sue frasi i pensieri e le considerazioni che attraversano le nostre menti durante gli episodi.

A Jughead dobbiamo le frasi più famose, ma anche le più commoventi di Riverdale. L’esempio più lampante e più iconico di ciò, è dato dal lungo discorso presente nella prima puntata della quarta stagione, quello scritto dal giovane in occasione di uno dei momenti più drammatici della serie: la morte di Fred, coincisa con la tragica scomparsa dell’attore che lo interpretava.

Un momento che è rimasto scolpito nei nostri cuori, come le parole scelte da Jughead per celebrare l’uomo.

13) “Come si riassume la vita di un uomo come Fred Andrews? Comincerò con i fatti. Era nato al Riverdale General Hospital. I suoi genitori erano Arthur e Virginia Andrews. Ha guidato la squadra di baseball della Riverdale High a ben due vittorie consecutive nel campionato. A 18 anni prese l’azienda di famiglia, si sposo ed ebbe un figlio. Mentre gli altri facevano a gara per fuggire da Riverdale, Fred metteva radici. Dove la città vedeva un reietto e chiudeva le sue porte, Fred vedeva un’anima perduta e gli apriva la porta. C’era sempre posto alla sua tavola, a casa sua, per gli altri. Ogni volta che la nostra città era sotto attacco, Fred era in prima linea, combattendo per essa, difendendola. Era il nostro Buon Samaritano, il nostro George Bailey, il nostro cavaliere in armatura di flanella. E a proposito, era generoso con le mance. Fred ha lasciato Riverdale meglio di come l’aveva trovata. (4×01)

Cheryl

Riverdale

14) “Oh questo è vero. Sei nuova qui. Ciao. Sono Cheryl Blossom, alias Cheryl Bombshell, il che significa che non ho bisogno di ragioni. Semplicemente posso. Sentiti libero di tremare”. (2×14)

Cheryl è la regina delle frecciatine e delle iconiche frasi a cui ispirarsi per asfaltare i propri nemici. La rossa leader delle Vixens è un personaggio capace di tanta cattiveria e di tantissimo amore, un coordinato di tenerezza e caparbia, il personaggio che più ci fa gasare con le sue citazioni.

Come dimenticare la sua presentazione con Toni durante la seconda stagione della serie, quando Cheryl spiega alla ragazza che in quella scuola è lei che comanda, dimostrando la sua sicurezza e tutta la sua arroganza. Ma è proprio con Toni che Cheryl mostrerà anche i suoi lati più dolci e fragili.

Ma se pensiamo a Cheryl e ai suoi momenti iconici, la dolcezza non è la prima cosa che ci viene in mente. È nella sua capacità di difendere se stessa e ciò a cui tiene, in fatti e parole, che Cheryl esprime al meglio il suo potenziale in Riverdale, come succede quando si confronta con la madre.

15) “Sei stata crudele con me, madre. Era un abuso, chiaro e semplice. Quindi, d’ora in poi, se respiri è perché ti do aria. Se bevi, è perché io stesso ho versato la tua coppa, e se ti muovi, è in silenzio e con la mia benedizione”. (2×14)

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