Attenzione, meglio posticipare la lettura se si vuole evitare di imbattersi in qualche spoiler sulla prima stagione di The Sandman.
“Del doman non v’è certezza” diceva Lorenzo de’ Medici e la frase risulta quanto mai attuale parlando di The Sandman oggi. La prima stagione dell’adattamento del celebre fumetto di Neil Gaiman è stata una delle uscite più attese dell’anno, ottenendo anche un discreto successo, vista la permanenza nella classifica delle serie più viste di Netflix per diverse settimane consecutive. Tuttavia, nonostante gli hashtag, le critiche positive e il passaparola dei fan, a oggi non è stato ancora ufficializzato nessun rinnovo per la seconda stagione. Un mancato ritorno della serie si rivelerebbe un bel problema, perché la prima stagione ha lasciato diversi interrogativi aperti e, chi non ha avuto il piacere di leggere il fumetto, si sta ancora arrovellando nel tentativo di capirci qualcosa.
La realizzazione della serie è tutt’altro che banale: chi ha già letto la storia può comprendere la difficoltà di rendere sullo schermo lo stile delle tavole di Gaiman e anche la complessità della trama raccontata. Fra innumerevoli dettagli, personaggi, regole, rituali, miti e leggende questa prima stagione ci ha accompagnato nel mondo onirico di Morfeo, ci ha permesso di conoscere la sua numerosa famiglia di Eterni e ci ha mostrato come divinità e esseri umani condividano debolezze e virtù. Lungo i suoi primi 10 episodi, The Sandman ci ha permesso di dare una sbirciatina in una storia antica quanto l’umanità, ma di cui, appunto, abbiamo avuto solo un assaggio.
Ecco quindi 5 domande che ci siamo fatti alla fine della prima stagione di The Sandman e di cui vorremmo scoprire al più presto la risposta.
1 Perché Desire vuole che “venga versato il sangue di famiglia”
Il colpo di scena finale della prima stagione riguarda Morfeo e uno dei suoi fratelli, Desire. Scopriamo infatti che proprio Desiderio è implicato nel concepimento di Rose Walker, una ragazzina in gamba dall’infanzia tormentata che, nella serie, viene definita un Vortice. Nei vari episodi infatti, si scopre che la povera Rose è inconsapevolmente una minaccia per Morfeo e per tutto il suo mondo perché è in grado di fare dei sogni così potenti da attirare anche quelli degli altri, sgretolando i limiti che li distinguono. A causa sua quindi si viene a creare un vortice indistinto di realtà, sogni e incubi, che lascia dietro di sé solo caos e distruzione. Morfeo non può permettere che questo accada e darà la caccia a Rose per assicurare la salvezza non solo del Mondo dei Sogni, ma anche di quello della Veglia. Proprio sul finale dell’ultima puntata però, si scopre che tutta questa faccenda non è avvenuta per caso come si pensava, ma pare sia stata attentamente architettata da Desire che voleva portare Morfeo ad attaccare Rose, spingendo quindi il fratello a versare il “sangue di famiglia”. Morfeo si ferma in tempo, ma su quest’immagine la serie finisce, non permettendoci di capire cosa sarebbe accaduto se invece il piano di Desire fosse andato a buon fine.
2 Chi sono tutti gli Eterni?
The Sandman si basa sull’esistenza degli Eterni, cioè delle entità che sembrano essere alla base del funzionamento e dell’esistenza del mondo. Nella versione originale hanno tutti la stessa iniziale del nome ( Destiny, Death, Dream, Destruction, Desire, Despair e Delirium) e sappiamo anche che sono tutti imparentati fra di loro. La prima stagione della serie ci ha permesso di conoscere, oltre a Morfeo, anche Morte in un episodio dedicato quasi interamente a loro due e al loro rapporto. Come è stato già detto, il finale di stagione ci presenta Desiderio e Disperazione, che sembrano essere piuttosto in sintonia fra di loro, ma non altrettanto con Morfeo. All’appello però mancano ancora ben tre fratelli di cui saremmo molto curiosi non solo di scoprire l’aspetto, ma anche i rapporti che li legano gli uni agli altri, alla luce del fatto che le famiglie sembrano essere ecosistemi complessi anche se composte da entità quasi divine. La speranza quindi è che la seconda stagione ci illumini non solo su tutta la famiglia di Morfeo, ma che ci sveli anche gli equilibri che la tengono in piedi.
3 A proposito di famiglia, chi è Il Prodigo?
Tutti lo nominano, ma nessuno lo ha mai visto. Durante i vari dialoghi fra Morfeo e i suoi fratelli viene a più riprese nominato questo personaggio che sembra non avere un nome proprio, ma solo questo appellativo: Il Prodigo. Non ci vengono dati molti indizi sulla sua identità, ma considerando che in The Sandman esiste un altro riferimento biblico nei personaggi di Caino e Abele, verrebbe spontaneo pensare che anche questo Prodigo in qualche modo ricalchi la famosa parabola. Sarebbe quindi possibile pensare che sia uno dei fratelli di Morfeo che si è momentaneamente distratto dai suoi doveri, ma di cui tutti si auspicano il ritorno in famiglia. Purtroppo la serie ci lascia perennemente in sospeso e non dà alcuna certezza sulla veridicità di questa teoria, che confidiamo possa venire svelata nel prossimo ciclo di episodi.
4 Qual è il piano di Lucifer?
Uno degli episodi più entusiasmanti della serie è quello che racconta il viaggio di Morfeo all’Inferno nel tentativo di recuperare il suo elmo, vinto senza scorrettezze da un demone relegato lì. Il demone chiaramente si rifiuta di cedere l’elmo a Morfeo e anzi gli propone un duello, al termine del quale potrà ottenere il pezzo mancante del suo armamentario oppure rimarrà relegato all’inferno per sempre. Morfeo accetta sicuro di vincere, ma il demone, all’ultimo momento, decide di far combattere Lucifer al suo posto, rendendo la lotta molto meno scontata. Dopo un lungo scambio Morfeo avrà la meglio, riuscirà a recuperare il suo elmo e lasciare l’Inferno sano e salvo, ma la sconfitta non viene accettata facilmente da Lucifer che gli giura vendetta. In effetti, diverse puntate dopo, avremo modo di rivederlo, ancora piuttosto risentito per l’umiliazione, mentre accetta la sorprendente proposta di comandare un esercito costituito da tutti i demoni dell’Inferno. L’idea è quella di vendicarsi di Morfeo, ma visto che nessuno di loro può lasciare la landa desolata in cui sono condannati a vivere, propongono di ampliarne i confini fino ad arrivare a rendere Inferno tutto ciò che c’è. A questo punto Lucifer dichiara di avere in mente un piano per sconfiggere Morfeo, qualcosa di mai visto prima, qualcosa che renderà livido Dio in persona. Qualcosa che noi però possiamo solo sperare di vedere nella seconda stagione.
5 Chi è la donna che Morfeo incontra all’Inferno?
Per raggiungere il palazzo di Lucifer, Morfeo e il suo corvo Matthew si affidano all’inquietante guida di un demone, che li accompagna attraverso la desolazione e le anime perse dell’Inferno. Lungo la strada entrambi hanno l’impressione che il demone stia sbagliando direzione di proposito e quasi nel momento esatto in cui Morfeo chiede spiegazioni, una donna gli si avvicina chiamandolo Kai’ckul (scopriremo poi che questo non è altro che uno dei tanti nomi con cui è conosciuto il Re dei Sogni). Anche il suo stesso aspetto in quel momento cambia e appare esattamente come la donna lo ha conosciuto in un altro tempo e in un altro luogo. I due a questo punto hanno un interessante scambio di battute, dal quale si capisce non solo che effettivamente si conoscono, ma che diverse migliaia di anni prima avevano avuto una relazione. La donna, che scopriamo chiamarsi Nada, chiede di venire perdonata in nome dell’amore che li lega e Morfeo risponde che, nonostante sia ancora innamorato di lei e lo addolori incontrarla proprio lì, non è ancora in grado di perdonarla. Si rimettono tutti in cammino e alla richiesta di Matthew di avere maggiori spiegazioni, Morfeo si limiterà a rispondere che la donna, diverso tempo prima, aveva osato sfidarlo, chiudendo così definitivamente il discorso. Considerando che è improbabile che una parentesi così lunga e dettagliata venga inserita nella serie a meno che non sia in un certo modo rilevante, non ci resta, anche in questo caso, che aspettare la seconda stagione di The Sandman, sperando di ottenere finalmente qualche risposta.