Vedere The Sandman è stato un vero e proprio viaggio: un viaggio attraverso la narrazione, così come attraverso sogni e incubi, desideri e paure. Un’esperienza visiva davvero incredibile che ci ha regalato momenti memorabili e che ha reso giustizia alle pagine del fumetto originale di Neil Gaiman. Seguendo le tracce di Morfeo, ci siamo infatti imbattuti in personaggi incredibili e ci siamo ritrovati a vivere sulla nostra pelle forti emozioni e a riflettere su idee e temi universali in maniera profonda (trovate qui la nostra recensione). La storia del Re dei Sogni, della sua Corte e degli uomini e donne incontrati sul loro cammino non è però così lineare e facilmente comprensibile, se si saltano alcuni passaggi. Per questo motivo oggi abbiamo deciso di fornirvi una spiegazione chiara e lineare che riassuma il finale di questa prima (e speriamo non ultima) stagione, cercando di chiarire al meglio quelli che potrebbero essere i punti più oscuri della serie.
Attenzione! Spoiler su tutta la prima stagione di The Sandman.
Grazie alla sua peculiare natura derivante dal fumetto di origine, The Sandman non ha la classica struttura da serie tv: nonostante l’ovvia presenza di una trama orizzontale di base, appare chiaro sin da subito come lo show di Netflix proceda per archi narrativi diversi, seppur collegati tra loro cronologicamente. Questa prima stagione appare infatti composta da due principali archi: un primo, che narra della cattura e della liberazione di Morfeo che riacquista pian pian i suoi strumenti, e un secondo, dedicato alla storyline del Vortice Rose Walker.
Dietro a questi eventi però forse si nasconde qualcosa di più profondo e minaccioso: scopriamolo insieme!
Dopo che la minaccia di John Dee è stata sventata e a seguito del ricongiungimento tra Sogno e sua sorella Morte, l’attenzione del pubblico è stata spostata dagli autori della serie verso il pericolo del Vortice, un essere che nasce di millennio in millennio con un potere tanto grande da minacciare l’esistenza di tutto l’universo. A causa della sua stessa natura, il Vortice finisce infatti per attirare su di sé tutti i sogni e gli incubi delle persone, fino al punto che i muri che li separano non cadono, creando caos e distruzione sia nel Regno del Sogno che in quello della Veglia.
A rappresentare il pericolo più importante in questo caso è l’umana Rose Walker, una giovane ragazza in cerca di un fratello che le è stato portato via anni prima. Morfeo, una volta localizzato il vortice cerca di usarlo per stanare i tre Incubi e Sogni che ancora si nascondono tra i mortali (Il Corinzio, Creta e Il Paradiso dei Marinai), ma ben presto scopre di non essere in grado di controllare Rose e decide di eliminarla una volta per tutte. A causa del potere della ragazza infatti l’umana quando Lyta Hall, rimasta incinta del fidanzato defunto durante un sogno, riesce a portare avanti la gravidanza anche nel “mondo reale” .
Per il Vortice non vi è alcuna speranza di sopravvivenza e Morfeo, seppur non felice di portare a termine il suo compito si appresta a terminare la sua vita.
A salvare la situazione però arriva l’anziana Unity Kinkaid, bisnonna di Rose, da pochi mesi risvegliatasi dal coma del sonno che l’aveva colpita all’età di dodici anni, quando Morfeo era stato imprigionato da Roderick Burgess nella sua magione. A essere destinata a incarnare il Vortice era infatti proprio Unity, ma la malattia del sonno non permise al suo destino di compiersi. Questo fattore, tuttavia, andò successivamente a manifestarsi in uno dei suoi discendenti. L’anziana a questo punto, conscia che grazie alle proprie azioni potrà garantire a Rose una vita serena e prospera, decide di sacrificarsi, spingendo la nipote a togliersi ciò che la rendeva un vortice e a darlo a lei: commosso dal generoso gesto, Morfeo toglie la vita alla donna e tutto torna alla normalità.
Grazie alle parole di Unity, tuttavia, Morfeo riesce a scoprire l’identità di colui che l’aveva fecondata durante il suo sonno comatoso e che era apparso nei suoi sogni: l’uomo in questione aveva infatti strani occhi dorati.
Ad aver tentato di architettare la fine di Sogno non è altri che Desiderio, uno degli altri Eterni. Quando si reca dal fratello per minacciarlo e rimproverarlo per le sue azioni, Morfeo spiega al pubblico in cosa consisteva il piano di Desiderio: anche se non viene ancora rivelato nel dettaglio il motivo celato dietro l’odio di tale eterno (se non la gelosia nel sentirsi inferiore rispetto ai fratelli più grandi) pare chiaro che tutto il problema del Vortice sia stato studiato ad arte per decretare la fine di Morfeo. Mettendo incinta Unity Kinkaid, infatti, Desiderio aveva donato il suo sangue di Eterno a tutti i suoi discendenti. Per una sorta di legge che stabilisce che gli Eterni non possano lottare o uccidersi a vicenda, se Sogno avesse ucciso Rose è molto probabile che una lotta fratricida sarebbe scoppiata tra gli Eterni.
Se infatti Morfeo può contare dalla sua parte Morte e Destino, Desiderio parrebbe avere dalla sua, oltre alla gemella Disperazione che già abbiamo conosciuto nella serie, anche Distruzione e Delirio. Nonostante Morfeo abbia vinto questo scontro e abbia messo in chiaro al fratello le cose, siamo certi che le minacce per il Regno dei Sogni sono ancora lontane dall’essere sedate, anche perché, lo ricordiamo, tra i nemici di Sogno figura anche il potente Lucifer (Gwendoline Christie), che non solo medita vendetta, ma pare essere pronto a reclamare per sé il suo Regno.
Rimangono ora delle questioni ancora aperte: quando e come Morfeo riplasmerà Il Corinzio ora che il Collezionista più amato dal pubblico è stato riassorbito da Sogno? Inoltre, che ne sarà del figlio di Lyta, che Morfeo ha già promesso di reclamare più avanti nel tempo in quanto “figlio del Sogno”? Speriamo di trovare risposte a tutte queste domande: il destino di The Sandman è infatti purtroppo ancora incerto. Sarà solo il tempo (e le visualizzazioni che la stagione avrà) a dirci se potremo veder proseguire le vicende di questi personaggi. Se volete che la serie venga salvata le uniche cose che potete fare sono consigliarla ai vostri amici, riguardarla e visionare l’episodio bonus da poco approdato sulla piattaforma streaming per aumentare il buzz generato in rete.
Noi incrociamo le dita! E voi?