I Cavalieri dello Zodiaco
Trama di I Cavalieri dello Zodiaco
Descrizione
I Cavalieri dello Zodiaco è quell’anime (proveniente da un apprezzatissimo manga giapponese) che ha letteralmente allevato i sogni di gloria di tutti i bambini e adolescenti italiani degli anni ’90. Fondendo i pilastri della cultura orientale dell’animazione con una visione personalistica del tutto europea (spesso l’anime era una successione di singole storie) e soprattutto con una resa nel doppiaggio del prodotto estero assolutamente unica per l’Italia, i Cavalieri dello Zodiaco sono diventati uno dei due pilastri dell’animazione dei primi anni ’90, ancora oggi rimpianti da tutte le generazioni future.
Le avventure di Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda e Phoenix per salvare l’adorata Lady Isabel, reincarnazione di Atena, e i destini del mondo, hanno riaperto al mondo la complessità e la bellezza della mitologia classica, fusa però con la visione del supereroismo moderno e, nei fatti, ambientata ai giorni nostri.
I Cavalieri dello Zodiaco sono così diventati un fenomeno che, partito dagli anni ’80, non smette di incantare le generazioni moderne e di sfornare sequel e reboot. A oggi infatti possiamo contare, oltre ai 28 volumi del manga e ai 114 episodi della cosiddetta “serie classica”, un rilancio che comprende
- 5 nuovi manga (Episode G, Next Dimension, The Lost Canvas, Saint Seiya – Saintia Shō, Episodio Zero);
- un romanzo (Gigantomachia);
- un nuovo film animato (Le porte del paradiso);
- un film remake in CG adattamento della serie classica (The Legend of Sanctuary);
- una serie di OAV (The Lost Canvas);
- una serie tv (Saint Seiya Ω);
- due serie ONA (Saint Seiya: Soul of Gold e Saint Seiya – Saintia Shō);
- una serie Netflix remake in CG della serie classica Saint Seiya: Knights of the Zodiac (2019);
- un film Live Action basato sulla serie classica Knights of Zodiac – Saint Seiya (previsto per il 2020).
Dagli anni ’80, i Cavalieri dello Zodiaco sono un sogno che continua ancora e le nuove generazioni non mancheranno di farsi affascinare dal “fulmine di Pegasus!”