Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere
Trama di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere
Descrizione
Il 2021 è un anno di svolta e decisamente importante per la televisione, visto che ha accolto l’arrivo di una delle serie più “grosse” mai prodotte, con una portata simile (e forse anche superiore) a quella a cui ci ha abituato Game of Thrones: Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. La serie, annunciata a distanza di due anni da quello previsto per la sua messa in onda, è prodotta e sarà trasmessa da Amazon Prime Video. Inevitabilmente, considerando l’enorme eredità sia letteraria che cinematografica (con le due trilogie de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit di Peter Jackson) dell’Opera di J.R.R. Tolkien, le aspettative erano altissime. Purtroppo, però, nonostante una produzione mastodontica non sono state del tutto rispettate. Ma capiamo perché.
Il 13 novembre 2017, Amazon ha concluso un accordo per acquisire i diritti televisivi globali per i libri. I diritti sono costati circa 250 milioni di dollari, senza contare l’incredibile somma che la casa produttrice dovrà sborsare per ogni stagione. Infatti, come parte dell’accordo, Amazon Prime Video ha assunto un impegno pluriennale per la serie pensato per ben cinque stagioni, con la possibilità di creare anche una serie spin-off. Si prevedeva che il budget della serie fosse compreso tra $ 100 e $ 150 milioni per stagione, e probabilmente avrebbe superato i $ 1 miliardo, il che la renderebbe la serie televisiva più costosa di sempre. New Line, la divisione della Warner Bros. che ha prodotto i film di Jackson, è stata inclusa nell’accordo a causa della possibilità per la serie di utilizzare materiale proveniente dai film.
Amazon ha assunto gli scrittori J.D. Payne e Patrick McKay per sviluppare la serie nel luglio del 2018. Quel dicembre Peter Jackson dichiarò che lui e i suoi partner di produzione avrebbero letto gli script per la serie e offerto note agli scrittori, ma per il resto non sarebbero stati coinvolti nel progetto, dichiarando: “Auguro loro tutto il meglio e, se possiamo aiutarli, certamente ci proveremo“.
A luglio 2019, invece, J.A. Bayona è stato assunto per dirigere i primi due episodi della serie e lavorare come produttore esecutivo insieme al suo partner di produzione Belén Atienza. Alla fine del mese, Amazon ha annunciato che Payne e McKay sarebbero stati gli showrunner e produttori esecutivi della serie. Amazon ha inoltre comunicato ufficialmente che la serie sarebbe stata girata in Nuova Zelanda a settembre 2019, dopo aver completato i negoziati con il governo locale e con la New Zealand Film Commission. Payne e McKay hanno spiegato che nella scelta dell’ubicazione principale della serie, loro e il team di produzione avevano avuto bisogno di “un posto maestoso, con coste incontaminate, foreste e montagne” che potesse anche soddisfare i requisiti di produzione della serie.