L’anno scorso Scream ha preso il via tra dubbi e budget ridotto. Ha dato inizio a quello che si può definire, senz’altro, un successo inaspettato. La serie televisiva è basata sull’omonima saga cinematografica ed è trasmessa dalla mittente televisiva Mtv. Si parlava del desiderio di voler realizzare una narrazione seriale del fim cult del 1996 fin dal giugno 2012. La scelta è ricaduta sul voler sviluppare la trama in base alla società odierna. I teen drama quali Pretty Little Liars vantano di un’enorme fama proprio grazie alla loro impronta adolescenziale del 21esimo secolo. La paura e le investigazioni che caratterizzano la vita di ragazzi liceali ancora una volta fanno breccia nei cuori dei telespettatori. “Chi è A?” è uno dei dilemmi che assillano i fans di Pretty Little Liars (e non solo) da più di sette anni. E come per Spencer, Aria, Emily e Hanna, così per Emma, Audrey, Noah, Kieran, Brooke e Jake qualcuno li minaccia, li mette alla prova.
In questo articolo non mi limito a raccontare le vicende, ma analizzerò ciò che abbiamo guardato in questi primi sei episodi della seconda stagione. Per cui attenzione agli spoiler!
Scream ci ha lasciato un anno fa con il fiato sospeso e con la morte della più insospettabile dei personaggi: Piper Shaw, giornalista e tranquilla ragazza, si rivela essere la sorellastra psicopatica dell’ormai conosciuta protagonista Emma Duval. Il colpo di scena ci ha sconvolto, la sua morte ancor di più. La ragazza dall’aspetto intellettuale vagava per le strade con una maschera a dir poco terrificante. Maschera che, per aprire una parentesi, a causa di problemi commerciali non è stata riprodotta perfettamente uguale a quella di Ghostface, resa celebre dal film. Ma una domanda, non appena si è conclusa la prima stagione, è sorta spontaneamente: ma come continueranno la storia? Scream ha avuto un grandissimo successo, tanto da non far avere alcun dubbio riguardo al suo rinnovo.
Come ogni perfetta storia inquietante ci insegna, ritroviamo una cittadina in cui succede di tutto, omicidi del terzo tipo, situazioni al buio da far invidia a Saw L’enigmista. Parliamo qui di Lakewood e dei sei di Lakewood, i ragazzi impavidi che affrontano un insensato serial killer. Rispetto la prima stagione, in questa i fans dello splatter e dell’ansia pura, possono affidarsi a scene da brividi. Qualcuno vuole ultimare il lavoro iniziato da Piper, probabilmente è questo “l’alibi” dell’assassino forse più spietato della stessa sorellastra di Emma. Sembra un buon incipit per poter far procedere il racconto. Fin dal nuovo poster, Scream si è presentato in piena forma: ritrae i protagonisti con un viso distrutto nel punto in cui sbuca un angolo di maschera a noi familiare. Come a volerci dire “ehi, non puoi fidarti proprio di nessuno!”. Un poster che ricorda quasi interamente uno di Twin Peaks. Lo ricordate? Laura Palmer sorridente e sveglia che lascia il posto, in uno squarcio sulla guancia, a un volto bluastro privo di vita.
In questa seconda stagione tutti possono morire, nessuno è salvo. Tutti possono essere il serial-killer 2.0 che sta emulando le gesta della psicopatica Piper. E se le primissime puntate sono state d’assestamento, dalla quarta è decisamente entrato nel vivo dell’azione e del climax totale degli eventi.
Nella prossima pagina vediamo l’evoluzione dei personaggi, l’introduzione di nuovi e chi potrebbe essere il nuovo assassino.