2) Credo che il senso di solitudine sia una delle esperienze più universali. Probabilmente ci sono un sacco di persone che provano la stessa sensazione. Forse è perché ci sentiamo abbandonati da tutti, o perché capiamo di non essere autosufficienti come credevamo, o perché sappiamo che dovevamo comportarci in modo diverso, o perché scopriamo di non essere bravi come credevamo; qualunque sia il motivo, quando tocchi il fondo puoi sempre scegliere: lasciarti andare all’auto-commiserazione o stringere i denti. Sta a te.
Chi non ha mai provato solitudine almeno una volta nella vita? Neanche JD, un ragazzo aperto, solare e in cerca di rapporti umani è esente dalla cosa.
Un lungo monologo del protagonista ci spiega alla perfezione ciò che si prova quando le proprie forze o idee non sono abbastanza per risollevarsi. Il Dottor Cox deve affrontare la leucemia dell’amico fraterno Ben e per la prima volta non è il pilastro a cui JD può appendersi.
Scrubs è stato un insegnamento sotto molti punti di vista per gli spettatori che vedono trattare in questo discorso il senso di solitudine e le difficoltà a superarlo anche quando lo si condivide con il prossimo. Non sempre comprendere il momento altrui è abbastanza per migliorarlo. Esattamente come parlare con qualcuno che capisca le nostre difficoltà non migliora per forza il momento. La solitudine è uno stato d’animo che può passare col tempo, ma con il quale bisogna imparare a convivere per non esserne vittime.