8-Invisibilità dell’Inserviente
L’Inserviente è la vera essenza di Scrubs: ci fa ridere, ma se riascoltiamo bene le sue parole, sono piene di dolore.
Svariate sono le volte in cui l’Inserviente ci racconta aneddoti sulla sua infanzia, che capiamo essere un grande trauma: veniva picchiato dal nonno, i suoi genitori erano persone instabili e violente, da piccolo veniva rinchiuso in una gabbietta per animali e non ha mai avuto amici.
Solo questi elementi, estrapolati dal contesto nel quale vengono narrati, ci bastano per capire il comportamento di questo strano personaggio.
Il culmine della malinconia lo raggiungiamo quando convince Elliot ad uscire con lui usando l’inganno della Porsche del Dottor Cox, quando la ragazza scopre cosa è accaduto veramente lui si giustifica con queste parole: “Sei l’unica qui che mi tratta come una persona vera”.
Ci sentiamo particolarmente colpiti da queste parole perché anche noi abbiamo involontariamente bulleggiato e ignorato l’Inserviente come tutto l’ospedale.
L’abbiamo dato per scontato, come se fosse nient’altro che l’espediente comico del momento. Invece anche lui è una persona, con un doloroso passato e dei sentimenti.
7- “Avrei dovuto essere io”
Dovrebbe essere un momento felice, ma noi non riusciamo a ricordarlo come tale.
Il fidanzamento ufficiale di Elliot, assolutamente a sorpresa e non preparato precedentemente, ci ha fatto veramente temere per il futuro del nostro JD.
Tutte le coppie intorno a lui sono felici, pur stando insieme da tanto tempo e avendo superato svariate difficoltà, mentre lui è solo per l’ennesima volta.
L’unica compagnia è la triste consapevolezza che ha perso l’occasione di essere felice con l’unica donna che avrà per sempre il suo cuore: Elliot.
Noi sappiamo che alla fine per i due ci sarà un lieto fine, ma lo sguardo del Dottor Dorian nella doccia ci ha veramente distrutto.