Vai al contenuto
Home » Secret Invasion

Secret Invasion è la finestra sull’anima di Nick Fury

Secret Invasion 1x02
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Attenzione!!! L’articolo contiene spoiler su Secret Invasion

Un po’ come i tre o quattro pezzi di un puzzle che puntualmente cadevano dal tavolo sul pavimento, e che dovevi assolutamente recuperare per arrivare a ricostruire l’immagine completa. Proprio come quei tre o quattro pezzi mancanti del puzzle si è presentata, almeno per il momento, Secret Invasion ai miei occhi, nel momento esatto in cui la serie ha provato a mettere insieme i pezzi di una personalità gigantesca come quella di Nick Fury. La nuova serie Marvel ci sta presentando un personaggio diverso da quello che abbiamo incontrato durante questi anni, o forse solo un’altra finestra di quel personaggio – una figura lontana dal classico collante del MCU e allo stesso tempo un uomo solo e ferito, un condottiero frustrato dalle dinamiche di una vita fin troppo amara. Secret Invasion è un affresco nuovo e diverso su uno dei personaggi più amati della Marvel, se non altro e più di tutto un capitolo tanto dettagliato che ci aiuta a leggere con più attenzione il libro della vita di Fury e di chi gli sta intorno. 

Ma facciamo un passo indietro. La favola degli Avengers nasce proprio da Fury e dal suo bisogno di donare una squadra di supereroi alla terra e a tutte le persone indifese, uno strumento a cui affidarsi per combattere i nemici del bene. Fu proprio Fury a scegliere la squadra che avrebbe, in cuor suo, portato pace e serenità in un mondo dilaniato da guerre e soprusi, da individui che agiscono affidandosi solo a manie di protagonismo e pensieri tirannici. In quegli anni la sua perspicacia e il suo senso di giustizia hanno permesso ai più di scovare le infiltrazioni dell’Hydra nello Shield, soprattutto nel secondo capitolo dedicato a Captain America, in cui proprio il personaggio interpretato da Samuel Jackson ha un ruolo più che fondamentale nelle varie dinamiche di potere. Negli anni abbiamo sempre visto in Fury e nel suo senso di protezione una sorta di super papà per gli Avengers, colui a cui tutti si rivolgevano per chiedere quale mossa avrebbe portato maggiori garanzie, o quale sarebbe stato il prossimo obiettivo per i Vendicatori. Cosa spingeva gli eroi a fidarsi di lui? Soprattutto la fiducia. Fury aveva dalla sua parte l’esperienza giusta per guidare gli Avengers, ma sopratutto l’alto valore riposto nella giustizia e nel buon senso, quella legge morale che secondo Kant guida ogni essere umano: Fury ha sempre cercato di camminare a testa alta nel mondo con l’obiettivo di non deludere mai i propri ideali. A costo di rischiare la vita.

Secret Invasion ci dice che, dopo il Blip, Fury non è più lo stesso. Nick è un contenitore di rimorsi e debolezze.

In Secret Invasion non ci sono Avengers e neanche il vecchio Fury. Dopo la sua scomparsa negli anni in cui il famosissimo Blip faceva sparire gli uomini come fantasmi, il protagonista della nuova serie Marvel è cambiato come cambierebbe una stanza buia se si aprisse una finestra portatrice di luce. In quel limbo tra passato e presente, Nick Fury è rimasto a guardare i suoi cari senza intervenire, come se la vita gli avesse detto di presenziare dall’alto come un Dio sano e buono. Ora Nick sembra fragile e non un Dio, bensì un uomo che cerca un nuovo posto nel mondo, e soprattutto un vecchio leader che ha perso la bussola per dettare la giusta destinazione. Nei quattro episodi che abbiamo visto fino ad oggi, ciò che ha ci sorpreso maggiormente riguarda proprio l’osservazione dei fatti di coscienza compiuta da Fury sulla sua stessa coscienza. Secret Invasion registra le esperienze del vero collante del MCU attraverso una narrazione intima, un contesto in cui Nick Fury elimina l’involucro con cui lo abbiamo sempre visto per presentarsi semplicemente come un grosso vaso pieno debolezze e problemi, nel senso più ‘umano’ possibile. 

Amore e Amicizia come due poli con cui confrontarsi

In Secret Invasion la minaccia riguarda alcuni Skrull capitanati da un terrorista che vuole eliminare ogni traccia di essere umano. Il rapporto tra Skrull e Fury è iniziato nel primo capitolo dedicato a Carol Denvers, nel periodo in cui gli alieni cercavano una nuova terra su cui stabilirsi, vivere, amare. Nella nuova serie Marvel, Fury e Talos stanno cercando di arginare questo enorme pericolo senza chiamare in causa gli Avengers, proprio per dimostrare di farcela autonomamente, per ricordare al proprio ego che i mostri interiori vanno combattuti come se fossero un Thanos qualsiasi. Proprio Il rapporto tra i due è uno degli aspetti più interessanti di Secret Invasion, un motivo per ribadire che l’amicizia può far restare a galla anche i pesci più feriti, un altro tentativo per donare alla personalità di Fury un nuovo tratto, quello più sensibile rispetto alla freddezza con cui si è voluto abbellire nel corso degli anni. In Secret Invasion c’è spazio anche per i sentimenti di Fury e per il suo tragico matrimonio con quello che si rivelerà essere uno Skrull: in questa pagina capiamo tutta la delusione di un uomo a cui è stata raccontata una favola che in realtà non è altro che una tragedia. Fury ha amato una “donna” che lo ha imbottito di bugie e questo è uno dei motivi per cui nella serie fa fatica a credere ancora nell’amore.

Nella serie i suoi amici così come i nemici non fanno altro che ripetere a Fury di ritirarsi in un luogo lontano per godersi gli ultimi anni in pace, lontano dai sussulti del mondo. Fury non fa altro che rispondere che è ancora in forma per lottare contro il male dell’universo. I prossimi episodi di Secret Invasion potranno dirci ancora di più su questo bellissimo puzzle e noi non vediamo l’ora di mettere insieme i pezzi. Gli ultimi pezzi rimasti.