5) Lito al gay pride
Un altro dei momenti più forti e acclamati della seconda stagione di Sense8 è l’intervento di Lito al gay pride. Anche questa è una delle scene che riesce letteralmente ad allargarci il cuore.
Per la prima volta, Lito getta via in pubblico, e davanti a una folla di persone, la sua maschera da sex symbol etero che gli ha permesso e assicurato la carriera d’attore che ha sempre sognato. Per la prima volta, Lito si mostra al mondo (e non solo alle persone a lui più care e vicine) per quello che è: un uomo che ama un altro uomo, un essere umano fragile, spaventato, sensibile, ma con un cuore immenso è un’anima estremamente luminosa.
La forza di questo momento è talmente grande che non restarne colpiti, o meglio, venirne travolti, è umanamente impossibile. Ancora una volta, Sense8 ci mostra e si fa esempio di quanto coraggio, bellezza ed energia ci siano nella scelta di essere se stessi. Di quanto sia importante e arricchente accettare e portare avanti la propria diversità. Di quanto sia stupido accettare e forzarsi dietro le maschere che il mondo esterno (o a volte noi stessi) ci impone. Cosa resta da aggiungere?