4) Le location
Altro punto a favore dello show sono le location. Dato che i protagonisti sono otto e vivono tutti in differenti parti del mondo, durante una puntata si viaggia da una città all’altra.
Si salta dal caldo di Nairobi al freddo di Londra e dell’Islanda, dalla coloratissima Mumbai alla cupezza di seul, passando per San Francisco, Chicago, Berlino e Città del Messico.
Sense8 è una Serie Tv multietnica e grazie alla regia strepitosa riusciamo a catturarne ogni minima sfaccettatura.
Il montaggio aiuta di gran lunga lo scopo dello show: evidenziare la diversità dei protagonisti e la loro connessione anche grazie all’ambiente che li circonda e bisogna riconoscere lo splendido lavoro di riprese che hanno svolto le Wachowski (Chicago, San Francisco, Londra, Islanda) dividendosi il lavoro con James McTeigue (Messico, India, Reykjavik), Tom Tykwer (Berlino, Nairobi) e Dan Glass (Seul) responsabile anche degli effetti visivi.
Lo show è un insieme di culture e ambientazioni e questa ricchezza di linguaggio visivo colma la “scarsità” dei dialoghi che non guastano l’armonia e il capolavoro che racchiude tutta la serie.